Il Parma non può sbagliare, Como a Catanzaro e Palermo-Samp i match di cartello

di Edoardo Ullo

Entra nel vivo il rush finale della serie B con la 32ma giornata del calendario che propone in questo fine settimana tanti big match sia per le zone nobili, sia per la bagarre salvezza.

Se infatti il match clou è quello tra Como e Catanzaro, ovvero tra seconda e quinta – ma c’è in programma anche un interessantissimo Palermo-Sampdoria che vale un posto importante nella griglia dei play off – per la bassa classifica sono in programma sfide calde. Tra tutte quella fra Feralpisalò e Cosenza con i padroni di casa in ripresa ed i calabresi in caduta, ma anche Spezia-Lecco merita uno sguardo attento. I liguri possono uscire dalla zona calda e condannare definitivamente i lombardi, ultimi, alla retrocessione in serie C.

La capolista Parma non può sbagliare a Bolzano sul campo del Sudtirol mentre Brescia-Pisa può riservare tante sorprese con entrambe le formazioni reduci da ottime prestazioni nel turno precedente.

La Cremonese, quarta forza del campionato, anticipa al venerdì (5 aprile) andando al San Nicola ospite del Bari mentre il Venezia, terzo in classifica, gioca domenica nel posticipo ospite del pericolante Ascoli.

Reggiana e Cittadella giocano per la serenità con gli ospiti che però non vincono da ben 11 partite.

L’anticipo del venerdì è Bari-Cremonese

Apre questa 32ma giornata la sfida del San Nicola tra Bari e Cremonese. I pugliesi non vincono da sei turni dove hanno raccolto soltanto due punti. Un rendimento che li ha fatti precipitare in classifica ai margini della zona play out che dista appena una lunghezza.

Di contro i grigiorossi di Stroppa non vogliono perdere contatto dalla seconda posizione e dalla rincorsa che ha subito due stop consecutivi con Sudtirol e Feralpisalò. Ciononostante i lombardi rimangono a soli due punti (a quota 56) dalla seconda posizione che vale la serie A diretta.

La sfida di cartello è Catanzaro-Como

Riflettori puntati al Ceravolo dove sabato 6 aprile alle 16.15 si gioca il match clou tra Catanzaro ed il Como. Entrambe le formazioni sono lanciate da risultati importanti.

I padroni di casa sono reduci, tra l’altro, dalla grande affermazione sul campo della capolista Parma, i lariani a Pasquetta hanno regolato il Sudtirol. Di fronte la quinta forza del campionato contro la vicecapolista e sono separate da sei lunghezze. Un successo dei calabresi gli rilancerebbe addirittura nella corsa alla massima serie.

Al Barbera il Palermo riceve la Samp

Michele Mignani, allenatore Palermo

Michele Mignani, allenatore Palermo

Altro incontro di cartello è quello del Barbera tra Palermo e Sampdoria. Un tempo questa sfida valeva l’accesso ai preliminari di Champions League, ora una buona posizione nella griglia dei play off per la corsa alla serie A.

I rosanero di casa sono in caduta libera e la sconfitta di Pisa di Pasquetta è stata fatale al tecnico Eugenio Corini che è stato esonerato dopo oltre un anno e mezzo sulla panchina palermitana. Al suo posto è stato ufficializzato Michele Mignani, ex Bari, che ha già diretto il suo primo allenamento. Chiaramente nessuno si aspetta miracoli ma una prova d’orgoglio di un gruppo che è sembrato fragile e mentalmente instabile nelle ultime uscite caratterizzate da troppe rimonte subite, tantissimi gol subiti, e troppe ingenuità.

La Sampdoria, invece, è in ripresa: quattro vittorie consecutive hanno certificato lo stato di grazia dei blucerchiati che adesso sono in settima posizione a sei lunghezze dai siciliani. L’occasione, quindi, per la squadra di Pirlo di accorciare ulteriormente le distanze.

Il Parma cerca riscatto sul campo del Sudtirol

Operazione riscatto per il Parma che dopo il ko interno subito ad opera del Catanzaro lunedì dell’Angelo vuole subito riprendere la sua marcia spedita verso la serie A. I ducali sono primi con 65 punti con sette lunghezze di vantaggio sul Como. A sette giornate dalla fine, la squadra di Pecchia cerca le ultime bracciate per toccare, in anticipo, il traguardo della massima serie.

Il Sudtirol dal canto suo cerca punti salvezza. La classifica non è deficitaria ma con l’equilibrio estremo ogni passo falso può mettere in bilico tutto. Ed il discorso vale anche all’inverso: una vittoria permetterebbe agli altoatesini di non allontanarsi troppo dalla zona play off che è lontana appena 4 punti.

Brescia e Pisa si giocano l’ottavo posto

Al Rigamonti, Brescia e Pisa si affrontano in un match che alla vigilia appare piuttosto equilibrato ed interessante. Due formazioni in salute con le Rondinelle reduci dall’importante colpo esterno di Cosenza, e con i toscani che hanno rifilato quattro reti in trenta minuti al Palermo lunedì.

Le due compagini sono separate da due lunghezze in favore dei lombardi che sono ottavi. Un pari servirebbe comunque a poco a tutte e due mentre con una vittoria le Rondinelle consoliderebbero la loro posizione. Ma il successo dei toscani permetterebbero loro il sorpasso.

Feralpisalò-Cosenza vale la sopravvivenza

La sfida tra Feralpisalò e Cosenza vale la sopravvivenza in serie B. I Leoni del Garda sono penultimi a quota 30 ma con due vittorie esterne di fila ai danni di Modena e di Cremonese si sono rimessi in carreggiata. Del resto la zona salvezza dista appena quattro lunghezze. E proprio a quella distanza ci sono i silani che non stanno attraversando un buon periodo. L’ultima vittoria dei Lupi è datata 17 febbraio scorso sul campo del Lecco fanalino di coda. Da allora sei risultati negativi consecutivi e soltanto due punti raccolti. Una sequenza che hanno fatto precipitare il Cosenza ai margini dei play out.

Lo Spezia per uscire dai play out, il Lecco per non retrocedere

Anche al Picco si gioca un match vitale per la bassa classifica. Lo Spezia riceve la cenerentola Lecco. I tre punti in palio sono fondamentali.

I liguri potrebbero uscire dalla zona pericolo, la matricola lombarda potrebbe rinfrancarsi e continuare a coltivare le residue speranze di evitare la retrocessione diretta in serie C e tentare una disperata rincorsa verso la zona play out che è lontana 10 punti. Lo Spezia potrebbe anche accontentarsi di un punto anche se sarebbe una grande occasione persa. Il Lecco, alla caccia della prima vittoria di questo 2024, con un punto sarebbe ancora più vicino al ritorno in terza serie.

La Ternana non può sbagliare, il Modena neppure

Dopo lo scivolone sul campo della Sampdoria ed il crollo nel finale, la Ternana ha l’obbligo di rialzarsi per riprendere la corsa verso l’uscita dalla zona pericolo. Il Modena, invece, con una vittoria in quindici partite, mane nel limbo ma non può permettersi passi falsi per farsi risucchiare nelle zone calde della classifica.

Reggiana e Cittadella per la tranquillità

Due squadre apparentemente tranquille si affrontano al Mapei Stadium Città del Tricolore. Reggiana e Cittadella probabilmente non hanno molto da chiedere a questo campionato ma l’estremo equilibrio in classifica impone l’obbligo di provarci. In casa la Reggiana non ha brillato. A dispetto dei 40 punti raccolti, la formazione di Nesta ne ha raccolti soltanto 16 tra le mura amiche vincendo soltanto due volte e pareggiando dieci. Il Cittadella che ha un solo punto in meno, fuori casa ha vinto tre volte, pareggiato sei e perso sei. Ma nelle ultime 11 giornate ha perso otto volte consecutivamente e poi nelle ultime tre ha pareggiato.

Nel posticipo Venezia ad Ascoli per risalire

Operazione riscatto. Lo chiedono sia l’Ascoli che il Venezia che si affrontano nel posticipo di domenica 7 aprile allo stadio Del Duca. L’Ascoli cerca punti per rimettersi in carreggiata e continuare a correre per la salvezza. I lagunari, invece, sono reduci dallo scivolone interno con la Reggiana subito in rimonta da 2-0 a 2-3. Ko che ha fatto perdere loro la seconda posizione in favore del Como.

Tre punti pesanti in palio anche qui.

Serie B, le partite della 32ma giornata

Venerdì 5 aprile

  • Bari-Cremonese alle 20.30

Sabato 6 aprile

  • Brescia-Pisa alle 14
  • Feralpisalò-Cosenza alle 14
  • Spezia-Lecco alle 14
  • Sudtirol-Parma alle 14
  • Ternana-Modena alle 14
  • Catanzaro-Como alle 16.15
  • Palermo-Sampdoria alle 16.15
  • Reggiana-Cittadella alle 16.15

Domenica 7 aprile

  • Ascoli-Venezia alle 16.15

Classifica

Parma 65 punti; Como 58; Venezia 57; Cremonese 56; Catanzaro 52; Palermo 49; Sampdoria (-2) 43; Brescia 42; Pisa e Reggiana 40; Cittadella 39; Sudtirol e Modena 38, Bari 35; Cosenza e Spezia 34; Ternana 32; Ascoli 31; Feralpisalò 30; Lecco 22.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 18 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol), Massimo Coda (Cremonese) e Matteo Brunori (Palermo) 14; Gennaro Tutino (Cosenza) 12.