Il Como non sfonda a Modena ed il Venezia si avvicina, la Feralpi scende in serie C

di Edoardo Ullo

Trentasettesima giornata del campionato di serie B nel segno dei pareggi, ben sei e di un solo verdetto definitivo: la Feralpisalò sconfitta a Venezia per 2-1 rimane in penultima posizione e retrocede in serie C facendo compagnia al Lecco. I Leoni del Garda con 33 punti non possono più raggiungere le dirette avversarie quali Bari ed Ascoli che hanno cinque lunghezze in più.

In vetta, invece, niente festa promozione in serie A per il Como che non va oltre lo 0-0 a Modena con i Canarini che conquistano la salvezza diretta. A contendere la seconda posizione che vale la massima serie diretta c’è il Venezia che, come abbiamo visto, si è imposto 2-1 sulla Feralpisalò grazie ad una doppietta di Pohjanpalo che si conferma sempre più capocannoniere della cadetteria con 21 gol. Non è bastato ai gardenesi il momentaneo pareggio all’83’ di Compagnon.

Il bomber finlandese ha raddoppiato in pieno recupero regalando la speranza ai lagunari di agguantare la A diretta negli ultimi 90 minuti di gioco. I punti di vantaggio dei lariani, infatti, si sono ridotti da quattro a due. Tutto è in bilico ma il Como riceve il Cosenza, ed il Venezia va a La Spezia sul campo di una pericolante.

Definite le squadre dei play off ma non l’ordine

La penultima giornata della stagione regolare è servita per dare la certezza dei play off alle ultime tre squadre. Il Palermo che ha pareggiato con l’Ascoli per 2-2 (Brunori e Soleri contrapposte alla doppietta di Caligara che ha pareggiato due volte) ed è ora a 53 punti non può più essere raggiunto dalle none in classifica ma stesso dicasi per Sampdoria (1-0 sulla Reggiana con gol decisivo in avvio di Esposito) e per il Brescia (4-1 al Lecco, Bjarmason, due gol di Moncini e Bianchi, contro la rete nel recupero di Inglese) che inseguono i rosanero ad uno e due lunghezze. Il Palermo in crisi con un successo sull’Ascoli sarebbe stato aritmeticamente sesto.

Il Sudtirol che ha impattato a Pisa 2-2 (con reti di Molina ed Odogwu su rigore contro quelle di Bonfanti e Moreo) ha 47 punti e non può più ambire all’ottavo posto.

I 90 minuti finali di venerdì 10 maggio stabiliranno le posizioni fermo restando che sono già certe dei loro piazzamenti la Cremonese quarta a 64 punti, ed il Catanzaro quinto a 60. Il terzo posto rimane un affare tra Como e Venezia come abbiamo visto, così come i piazzamenti dal sesto e l’ottavo.

La bagarre salvezza, quattro squadre invischiate

Tutto da decidere in coda. Nessuna dallo Spezia in giù è serena. I liguri hanno pareggiato 2-2 a Cosenza togliendo il sogno residuo dei play off ai silani ed andando a quota 41. Ai padroni di casa non basta Tutino super autore delle reti del vantaggio ma Reca ed Elia pareggiano e danno continuità alla vittoria sul Palermo dell’1 maggio.

La Ternana grazie al successo di misura sul Bari va a 40 e spera. Di Stefano nel finale regala tre punti pesanti alle fere. Tremano invece Bari che ha pareggiato a Cittadella 1-1 (con Nasti che ha risposto a Pittarello in avvio di partita); ed Ascoli (che deve ringraziare due volte Caligara) appaiate a 38 punti.

Serie B, i risultati della 37ma giornata

Sabato 5 maggio

  • Cittadella-Bari 1-1
  • Cosenza-Spezia 2-2
  • Modena-Como 0-0
  • Palermo-Ascoli 2-2
  • Parma-Cremonese 1-1
  • Pisa-Sudtirol 2-2
  • Sampdoria-Reggiana 1-0
  • Ternana-Catanzaro 1-0
  • Venezia-Feralpisalò 2-1
  • Brescia-Lecco 4-1

Classifica

Parma 75 punti; Como 72; Venezia 70; Cremonese 64; Catanzaro 60; Palermo 53; Sampdoria 52; Brescia 51; Sudtirol 47; Cosenza, Cittadella, Pisa e Reggiana 46; Modena 44; Spezia 41; Ternana 40; Ascoli e Bari 38; Feralpisalò 33; Lecco 26.

Verdetti. Parma promosso in serie A; Lecco e Feralpisalò retrocesse in serie C.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 22 gol; Gennaro Tutino (Cosenza) 19; Matteo Brunori (Palermo) 17; Daniele Casiraghi (Sudtirol) 16; Massimo Coda (Cremonese9 e Pietro Iemmello (Catanzaro) 15.