Vittoria a Cosenza e festa Granata, la Brizz Nuoto centra la salvezza

di Edoardo Ullo

Festa salvezza per la Brizz Nuoto. La squadra Granata si impone anche in trasferta vincendo a Cosenza 14-13 Gara 2 delle semifinali dei play out e rimane in serie A1, ossia nel gotha della pallanuoto femminile italiana.

Il successo odierno fa il paio con quello più netto di sabato scorso della sfida di andata vinta 13-6 alla Scuderi di Catania. Regna l’equilibrio nei primi due parziali ma, come spesso accade nella pallanuoto, la terza frazione risulta essere quella decisiva. Sei reti contro una (con un break di 5-0) spostano l’equilibrio dalla parte delle siciliane allenate da Carlo Zilleri. Le calabresi cercano la rimonta negli otto minuti finali ma non c’è più tempo e la Brizz si salva ancora e fa il bis dopo l’impresa dello scorso anno quando mandò in seconda serie la Florentia. Le silane adesso sono costrette a disputare la finale dei play off, vero e proprio spareggio, per evitare la retrocessione in A2 con la perdente tra Bogliasco e Us Genova Locatelli.

Match equilibrato

La prima frazione è un continuo tira e molla tra le padrone di casa, obbligate a vincere, e le acesi. Cosenza quattro volte avanti ma siciliane sempre pronte a raggiungere le avversarie. Alle reti di Ermakova, Morrone, Malluzzo e Mandelli, rispondono sistematicamente Namakshtansky due volte, Sbruzzi e Vitaliano.

Nel secondo parziale la Brizz trova il primo vantaggio ancora con Sbruzzi, poi Morrone pareggia e Giuffrida sbaglia un rigore. Le silane ne approfittano e Ciucad Herrera non sbaglia dai cinque metri. La stessa Giuffrida in superiorità pareggia, poi ancora Morrone su Rigore, Sapienza in superiorità numerica e Ciuciad Herrera che porta avanti le padrone di casa all’intervallo lungo sull’8-7 in una partita dove gli attacchi hanno avuto il sopravvento sulle difese.

La Brizz crea lo strappo nel terzo tempo

La terza frazione è decisiva. Lo sa la Brizz, lo sa anche il Cosenza. Kopteseva pareggia, poi Mandelli riporta avanti le sue. Sarà l’ultima volta per le calabresi. Dal 3’51” al 7’44” è un monologo Granata con cinque reti di fila. Segnano nell’ordine Sbruzzi, Pane, Spampinato, Pane e Giuffrida. Tutte in parità numerica. La Brizz vola sul 13-9 e vede il bersaglio grosso sempre più vicino.

Il Cosenza cerca la rimonta, basta Giuffrida per la festa Granata

Le padrone di casa cercano la disperata rimonta. Ciudiad Herrare e Zaffina (in superiorità) riportano sotto le calabresi sul 13-11. Giuffrida però ad 1’13” dalla sirena finale porta il distacco sul rassicurante +3- Morrone e Ciuciad Herrera in extra-player si avvicinano ma mancano 21 secondi e non c’è più tempo.

Il tabellino

Cosenza-Brizz Nuoto 13-14

Parziali: 4-4; 4-3; 1-6; 4-1

Cosenza: M. Brandimarte, L. Stavolo, M. Ciudad Herrera 4, E. Salcedo Garcia, A. Manna, C. Malluzzo 1, F. Morrone 4, E. Ermakova 1, C. Sesti, S. Zaffina 1, A. Mandelli 2, M. Le Fosse, G. Reda, V. Occhione. Allenatore Fasanella

Brizz Nuoto: H. Santapaola, F. Sapienza 1, A. Vitaliano 1, G. Pastanella, A. Arcidiacono, M. Spampinato 1, V. Sbruzzi 3, I. Pane 2, D. Namakshtansky 2, V. Koptseva 1, M. Giuffrida 3, R. Santapaola, F. Paladino, C. Russo. Allenatore Zilleri

Arbitri: Guarracino e Rotondano

Note. Uscite per limite di falli Koptseva (B) e Mandelli (C) nel terzo tempo, Sbruzzi (B), Zaffina (C) e Sapienza (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Cosenza 5/14 + 3 rigori e Brizz 4/11 + un rigore. Giuffrida (B) fallisce un rigore (palo) dopo 3’22” del secondo tempo. Spettatori: 300 circa.