Como e Venezia per la serie A diretta, Bari ed Ascoli con lo spettro della C tutto in 90 minuti

di Edoardo Ullo

Tutto in 90 minuti. Seconda promozione diretta in serie A, griglia dei play off, spareggio play out ed ultima retrocessione diretta in serie C. La 38ma, ed ultima, giornata della stagione regolare del campionato di serie B decide tutto.

Si gioca ancora in contemporanea, come domenica scorsa, venerdì 10 maggio. Una bagarre per gli ultimi verdetti che riguardano dieci formazioni in campo.

Duello Como-Venezia per la serie A

Il primo verdetto ancora da decidere è quello della promozione in massima serie. Chi raggiungerà il Parma, già promosso da due partite? Solo due formazioni possono ambire alla serie A: il Como, secondo in classifica con 72 punti, ed il Venezia che rincorre a due lunghezze di distanza.

I favori sulla carta sono per i lariani. Non solo per i due punti di vantaggio ma anche per il calendario. I lombardi ricevono il Cosenza già salvo ed impossibilitato a raggiungere i play out; i lagunari invece vanno a La Spezia in casa di una formazione pericolante che con una vittoria si salverebbe direttamente evitando anche i play out dai quali dista però un solo punto.

Tutto è ancora possibile naturalmente ma in caso di arrivo a parità di punti, farebbe festa il Venezia che è in vantaggio negli scontri diretti: 3-0 e 1-2. Il Como deve vincere per non fare calcoli.

La griglia play off da definire

ebastiano Desplanches ha fatto il suo esordio stagionale difendendo la porta del Palermo nel match con l'Ascoli finito 2-2. Foto Pasquale Ponente

Sebastiano Desplanches ha fatto il suo esordio stagionale difendendo la porta del Palermo nel match con l’Ascoli finito 2-2. Foto Pasquale Ponente

Da definire anche la griglia play off ma molti dettagli sono già stati acquisiti. La terza posizione è in bilico tra Como e Venezia, una delle due farà festa per la A, l’altra partirà dalle semifinali dei play off. La Cremonese è quarta ed è anch’essa certa delle semifinali. Il Catanzaro quinto, invece, e già certo di giocare il primo turno in casa. Le ultime tre squadre che prenderanno parte agli spareggi per la serie A sono già definite e sono Palermo, Sampdoria e Brescia ma gli ultimi 90 minuti stabiliranno le posizioni dalla sesta all’ottava.

I rosanero, sesti alla vigilia dell’ultima giornata, sono impegnati al Druso di Bolzano ospiti del Sudtirol ormai tranquillo; i blucerchiati vanno a Catanzaro mentre le Rondinelle saranno ospiti del pericolante Bari.

I siciliani che non vincono dallo scorso 10 marzo se vogliono mantenere la sesta posizione che permette loro di giocare il turno preliminare in casa, hanno l’obbligo di centrare i tre punti. In caso di arrivo a pari punti, con la Samp o con il Brescia si classificherebbe alle loro spalle in quanto è in svantaggio negli scontri diretti (con i doriani ko a Marassi per 1-0 e pareggio interno 2-2; con i lombardi vittoria 1-0 in casa e ko 4-2 al Rigamonti).

Bagarre salvezza, Bari ed Ascoli tremano

Da decidere anche in coda. Lecco e Feralpi hanno ormai abbandonato la cadetteria. Sono quattro le formazioni che si giocano un posto per la salvezza diretta; altre due disputeranno i play out, l’altra retrocederà direttamente in C assieme alle due matricole lombarde che abbandonano la serie B dopo una sola stagione. In teoria rientra anche lo Spezia in questa bagarre.

La squadra che rischia di più è senza dubbio l’Ascoli, attualmente terzultima con 38 punti perché pur avendo gli stessi punti del Bari è in svantaggio negli scontri diretti. Oggi i Galletti pugliesi eviterebbero la terza serie solo per la classifica avulsa ma sarebbero costretti a disputare i play out con la Ternana.

C’è pure la possibilità che arrivino tutte e quattro a pari merito e in questo caso lo Spezia sarebbe salvo, mentre in C andrebbe la Ternana. A proposito dei liguri, devono vincere per essere sicuri del 15° posto. Per il resto, in caso di parità in classifica, aquile in vantaggio con Ascoli e Bari e in svantaggio con la Ternana a causa della peggiore differenza reti. Gli umbri si trovano sotto negli scontri diretti con Ascoli e Bari.

Ascoli e Bari giocheranno in casa ospitando rispettivamente il Pisa ed il Brescia. I toscani non hanno più nulla da chiedere salvo giocare per l’orgoglio e per chiudere al meglio una stagione altalenante. Le Rondinelle cercano un successo per migliorare l’ottavo posto ed avere un accoppiamento in teoria più morbido nei play off.

La Ternana va fuori a Piacenza in “casa” della Feralpisalò che la scorsa settimana ha avuto la certezza della retrocessione in serie C. Le Fere hanno un’ottima chance di fare un risultato risolutivo ma i Leoni del Garda certamente vorranno lasciare il segno nonostante tutto.

Come già accennato, lo Spezia riceverà il Venezia per una sfida che si potrebbe profilare molto calda al Picco.

Le altre partite

La festa promozione è a Reggio Emilia. La Reggiana affronta il Parma nel derby emiliano. Con un punto i ducali vinceranno anche il campionato. I padroni di casa invece festeggiano la salvezza conquistata senza troppi affanni al ritorno in serie B.

Allo Zini la Cremonese, certa del quarto posto, riceve il Cittadella già salvo. Il fanalino di coda Lecco si congeda dalla serie B ricevendo il Modena ormai sereno.

Serie B, le partite dell’ultima giornata

Venerdì 10 maggio

Tutte le partite si giocano alle 20.30 in contemporanea

  • Ascoli-Pisa
  • Catanzaro-Sampdoria
  • Como-Cosenza
  • Cremonese-Cittadella
  • Feralpisalò-Ternana
  • Lecco-Modena
  • Reggiana-Parma
  • Spezia-Venezia
  • Sudtirol-Palermo
  • Bari-Brescia

Classifica

Parma 75 punti; Como 72; Venezia 70; Cremonese 64; Catanzaro 60; Palermo 53; Sampdoria 52; Brescia 51; Sudtirol 47; Cosenza, Cittadella, Pisa e Reggiana 46; Modena 44; Spezia 41; Ternana 40; Ascoli e Bari 38; Feralpisalò 33; Lecco 26.

Verdetti. Parma promosso in serie A; Lecco e Feralpisalò retrocesse in serie C.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 22 gol; Gennaro Tutino (Cosenza) 19; Matteo Brunori (Palermo) 17; Daniele Casiraghi (Sudtirol) 16; Massimo Coda (Cremonese9 e Pietro Iemmello (Catanzaro) 15.