Sorride il Telimar, battuta Trieste in trasferta e settimo posto

di Edoardo Ullo

Il settimo posto nella massima serie nazionale di pallanuoto maschile è del Telimar che chiude la serie in due partite secche. La squadra palermitana espugna il polo natatorio Bruno Bianchi di Trieste per 16-12 e fa il paio col successo interno di mercoledì per 10-9.

Il Club dell’Addaura conduce l’intero match, portandosi spesso sul +4 e giocando un po’ al gatto col topo. I ritmi sostenuti delle fasi iniziali lasciano il posto a fasi di gioco più blande sul finale con i siciliani che concedono qualcosa in più, sempre tenendo a distanza di sicurezza gli avversari. In quest’ultima partita benissimo la superiorità: 9 su 10 realizzate. Hooper protagonista con 6 reti.

Siciliani fuori dalla Len Euro Cup dopo tre anni di fila ma mai dire mai: ripescaggi o Challenge Cup potrebbero comunque essere all’orizzonte in un’estate che si preannuncia lunga e calda non solo dal punto di vista meteorologico.

Andrea Giliberti, “Avremmo meritato di più”

Il vicecapitano Andrea Giliberti  fa un bilancio della stagione. Lunga, dai mille volti e complicata soprattutto per le note vicende e vicissitudini della piscina che come summa di un periodo non semplice ha ospitato la partita di andata, l’ultima di fatto, del calendario interno del Telimar con l’impianto di viale del Fante totalmente inagibile.

Anche se la stagione non si è chiusa nel modo in cui ci aspettavamo, voglio ringraziare a nome di tutti i miei compagni palermitani i ragazzi che sono in partenza – ci tiene a sottolineate – per tutto quello che hanno dato, chi per due anni chi per un anno solo, a questa squadra. Non si sono mai tirati indietro. Una menzione particolare va ai ragazzi con esperienza, che hanno sempre aiutato noi più giovani a migliorare e a crescere, sia individualmente che come gruppo. Secondo me quest’anno ci mettevamo di più di quello che abbiamo raccolto nella seconda parte della stagione. La dimostrazione di ciò è che abbiamo chiuso, con queste due partite, a testa alta. La società ci aveva chiesto di centrare il settimo posto. Noi ci siamo uniti ancora di più e ce l’abbiamo fatta”.

Marcello Giliberti, “Presenteremo alla Len istanza per ripescaggio”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar, fa i “Complimenti all’intera squadra per la meritatissima vittoria conquistata con una prestazione costante di buon livello in trasferta contro una rinunciataria Pallanuoto Trieste, mai in partita. Chiudiamo, così, il Campionato al settimo posto”.

E poi annuncia: “All’inizio della prossima settimana presenteremo alla Len istanza di ripescaggio per le Coppe 2024-2025, anche in considerazione del fatto che stiamo finendo di attrezzare adeguatamente il roster. Diverse le partenze di top player e anche di giovani attualmente in squadra, compensate da arrivi importanti e dall’inserimento anche di alcune talentuose promesse palermitane”.

La cronaca del match, Telimar subito avanti

Vitale in azione in Telimar-Trieste gara 2 finale settimo posto Serie A1 2023-2024. Foto Luca Tedeschi

Vitale in azione in Telimar-Trieste gara 2 finale settimo posto Serie A1 2023-2024. Foto Luca Tedeschi

Parte subito forte il Club dell’Addaura, che va sul +3 con Lo Cascio, in più, e due volte con Vitale. Accorcia Mezzarobba in più, ma Hooper in extra player tiene a distanza gli avversari. Sul finale della prima frazione, il Trieste si rifà sotto con Marziali e Mezzarobba, entrambi in superiorità.

Al rientro in vasca, Occhione reagisce firmando il 3-5, ma Dasic con un perfetto diagonale da posizione 4 accorcia ancora. Il TeLiMar, però, resta concentrato e con Hooper in più e Marini due volte, in controfuga e in extra player, si porta sul +4. Podgornik defilato da posizione 1 prova a tenere viva la partita. Vitale guadagna un rigore, che Giorgetti piazza alla sinistra di Oliva. Petronio per il 6-9, ma è Lo Dico di potenza a portare in doppia cifra i palermitani. Ancora -3 per il Trieste, stavolta con una bordata dalla distanza di Mladossich.

Trieste prova a rimontare

Dopo l’intervallo lungo, Petronio trascina gli alabardati sul -2, con Caruso che prende il posto di Oliva tra i pali. Hooper tiene alta la concentrazione, segnando in superiorità la rete della sua tripletta personale. E subito dopo è Giorgetti a fare doppietta, su veloce passaggio di Vitale che in controfuga aveva guadagnato l’uomo in più.

Ancora Vitale assistman, sempre in controfuga stavolta a uomini pari, con Hooper che fa poker, ma Petronio non molla e aggiorna il tabellone sul 9-13. Gran lavoro in fase difensiva da parte degli uomini schierati da Baldineti, che vanno sul 9-14 con Occhione, bravo a crederci anche dopo la prima ribattuta.

Il tap-in di Bini tiene accese le speranze degli alabardati negli ultimi otto minuti di gioco. Hooper in più firma il 10-15. Ribatte Podgornik. Ancora Hooper, in extra player, per la sua sesta rete personale, a cui risponde Marziali con una bella girata per il 12-16. Caruso salva due volte, ma anche Jurisic si mette in mostra, murando su Petronio che aveva provato in controfuga solitaria.

Il tabellino

Telimar-Trieste 12-16

Parziali: 3-4; 3-6; 2-4; 3-2

Trieste: Oliva, Podgornik 2, Petronio 3, Buljubasic, Vrlic, Valentino, Dasic 1, Mezzarobba 2, Razzi, Marziali 2, Bini 1, Mladossich 1, Caruso, Liprandi. Allenatore: Daniele Bettini

Telimar: Jurisic, Marini 2, Vitale 2, Fabiano, Giorgetti 2 (1 rig.), Hooper 6, Giliberti, Metodiev, Lo Cascio 1, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead, Girasole, Nuzzo – Tecnico sul piano vasca: Ivano Quartuccio

Arbitri: Federico Braghini, di Marino (RM) e Francesco Romolini, di Sesto Fiorentino (FI).  Delegato: Michele Ingannamorte

Note. Superiorità: Trieste 2/9; Telimar 9/10 + rig. Note: nessuno uscito per limite di falli.

Foto di Luca Tedeschi