Prende forma l’Italia Team olimpico, con i siciliani guidati da Nino Pizzolato

di Redazione

Mancano poco meno di due mesi alle Olimpiadi di Parigi, che verranno inaugurate con la cerimonia ufficiale di apertura il 26 luglio, e va prendendo sempre più forma la delegazione dell’Italia Team, che avrà il compito certo non facile di confermare il record di 40 medaglie raccolte a Tokio nel 2021, con un anno di ritardo rispetto al dovuto per la pandemia. Intanto comunque la rappresentativa azzurra che sfilerà sotto la Tour Eiffel, guidata dai portabandiera Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, è sempre più definita, visto che le occasioni per strappare i tanto agognati pass vanno scemando. Secondo l’ultimo aggiornamento del Coni, i posti conquistati per gli atleti italiani sono arrivati a quota 300, tra sport di squadra ed individuali. Tra questi, al momento, c’è un solo pass nominale assegnato ad un atleta siciliano, già medagliato alle Olimpiadi giapponesi.

Sogno olimpico centrato

Stiamo parlando di Antonino Pizzolato, il pesista originario di Salaparuta, piccolo paese in provincia di Trapani, che il suo posto a Parigi se l’è guadagnato per tempo, ed in attesa dell’appuntamento più importante si allena duramente per confermare, e perché no migliorare, il bronzo a cinque cerchi di 3 anni fa negli 81 chilogrammi. Ma a Parigi non gli faranno compagnia altri siciliani? Certamente sì, dal momento che altri isolani hanno nel frattempo hanno raggiunto il loro sogno olimpico all’interno di diversi team azzurri.

Speranze di medaglia

Tra questi ricordiamo Emanuele Gaetani Liseo, protagonista con l’otto maschile nel canottaggio. Poi c’è anche Alice Mangione, che ha centrato la qualificazione con la staffetta 4×400 nell’atletica leggera. Senza dimenticare che nella scherma possiamo contare su Rossella Fiammingo e Alberta Santuccio. In pratica tutti atleti siciliani sicuri del posto, essendo prime scelte dei loro ct. E a questi se ne aggiungeranno altri, convocati tra le varie squadre azzurre presenti a Parigi. Con la speranza che qualche medaglia sappia anche di Sicilia.