Le racchette al Palermo Ladies Open, Federico Desi incordatore ufficiale WTA

di Fabrizio Messina

Abbiamo fatto due chiacchiere con Federico Desi, in occasione del “Palermo Ladies Open” il torneo 250 del circuito WTA, giunto quest’anno alla 35° edizione e che da qualche giorno ormai vede impegnate sui campi in terra rossa del Country time club di Palermo, alcune tra le migliori giocatrici del panorama nazionale ed internazionale del tennis contemporaneo.

Federico Desi, classe ’83, di Catania è incordatore ufficiale dei circuiti ATP, WTA e ITF dal 2014. Alle spalle vanta già di esperienza maturata in 56 tornei, tra cui, sicuramente spicca l’esperienza romana degli Internazionali Bnl d’Italia;senza dubbio uno dei tornei più affascinanti del circuito ATP per la bellezza della cornice offerta dal Foro Italico e da molti addetti ai lavori, considerato alla stregua di un quinto slam.

Federico, per i latini tutte le strade portavano a Roma; prendendo spunto proprio dalla tua esperienza romana, raccontaci dal punto di vista di uno incordatore delle differenze (ammesso che ve ne siano) tra un torneo come quello romano ed uno come il Palermo Ladies Open.

“Sicuramente la differenza tangibile tra il torneo di Palermo e quello Roma si sostanzia nel numero di telai incordati. A Roma, grazie al lavoro di oltre 20 professionisti si incordano oltre tremila racchette, mentre, a Palermo circa trecento/trecentocinquanta. Un numero che quest’anno sembra destinato a crescere.”

(Roma è un torneo combined ovvero sia maschile che femminile. Inoltre, il WTA di Palermo dura una settimana, mentre Roma, tra pre-qualificazioni e qualificazioni dura oltre venti giorni N.d.r. )

Il team di incordatori del torneo che si gioca sui campi in terra rossa del Country time club di viale dell’Olimpo a Palermo, è guidato da Gabriele Medri che si avvale della collaborazione di Davide Carnemolla oltre che, ovviamente, di Federico Desi.

Come mai quest’anno il numero di racchette da incordare sembra destinato a crescere?

“Questo accade sia per le alte temperature sia, soprattutto, perché anche le donne stanno iniziando a cambiare racchetta sia al cambio palle sia comunque a fine set; così come gli uomini fanno già da tempo.”

Desi è incordatore ufficiale del WTA di Palermo dal 2022. Chiuderà il 2024 con undici tornei. Oltre Roma, per lui, il 125 WTA di Gaiba, in veneto, ed i siciliani Caltanissetta e Solarino.

“Per avere un’idea della crescita dei numeri, pensa che rispetto alla mia prima esperienza qui a Palermo, in cui le giocatrici chiedevano di avere incordate, circa, due racchette al giorno, quest’anno siamo passati ad una media di tre/quattro telai.”

Quali sono le tensioni medie impiegate dalle giocatrici?

“Anche in questo, le donne si stanno pian piano avvicinando ai numeri degli uomini; abbassando la tensione delle corde. A parte i 29-28 kg della tennista rumena Jaqueline Cristian, la tensione media richiesta dalle giocatrici in questo torneo è di circa 23,5 kg. Poco sopra quello di un corrispondente torneo maschile.”

E le italiane?

“A Roma ho seguito solo in alcuni giorni la Paolini e la Errani (che poi hanno vinto il titolo di doppio), qui la Errani è seguita dal mio collega Davide Carnemolla. Sarita utilizza una tensione di 19,5-19 kg; mentre invece Lucia Bronzetti e la Trevisan, entrambe seguite da Gabriele Medri, stanno utilizzando una tensione rispettivamente di 20-21 kg la Bronzetti e 25-24 kg la Trevisan.”

La cinese Qinwen Zheng, best ranking da numero 7 del circuito WTA, dopo la finale raggiunta all’edizione 2024 degli Australian Open, a Palermo difende il titolo vinto lo scorso anno contro l’italiana Paolini.

“Un tratto comune di molte giocatrici come, ad esempio, la Zheng” continua Federico, ” è che preferiscono essere seguite dallo stesso incordatore. La Zheng incorda cinque racchette al giorno ed è molto scaramantica oltre che attenta ai dettagli. Di queste cinque racchette chiede ad esempio di averne incordate tre durante la giornata e due a ridosso del match.”

La Zheng è la testa di serie numero uno del tabellone, ha vinto contro la serba Petra Martin staccando un biglietto per i quarti di finale, previsti in giornata. Alle 20:00 (orario previsto n.d.r.) si giocherà un posto in semifinale contro la rumena Cristian.

“Zheng, utilizza prevalentemente corde monofilamento di ampio diametro (1,30). Come dicevo è molto scaramantica ed ha scelto come incordature dopo che l’anno scorso l’ho seguita fino all conquista del titolo”

Sotto l’immancabile direzione di Oliviero Palma le partite riprendono oggi alle 16:30 con il derby francese tra Parry e Paquet e con la sfida tra Begu e Li. A seguire tutti gli altri quarti di finale sia di singolare che di doppio (con l’ultima italiana rimasta in corsa per il titolo, la Zantedeschi in coppia con la spagnola Cavalle-Reimers).