Serie A1, l’Ortigia travolge l’Onda Forte e si riscatta

di Edoardo Ullo

Vittoria e primi tre punti per l’Ortigia che supera nettamente l’Onda Forte col punteggio di 22-10 nella seconda giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile.

Successo che serve anche a riscattare il brutto esordio in campionato sabato scorso quando gli aretusei persero a Roma con la Vis Nova ed a far morale dopo la netta sconfitta a Budapest con il Bvsc Manna in Euro Cup giovedì.

Davanti ai propri tifosi, i biancoverdi offrono una prova convincente, soprattutto in fase offensiva, chiudendo la partita già nel terzo tempo, dopo un’accelerazione che ha messo in ginocchio i romani. Inaba e Cassa, a segno rispettivamente 5 e 4 volte sono stati i migliori marcatori della squadra.

Botta e risposta in avvio

La squadra allenata da Piccardo, che può contare sul ritorno di Tempesti e su una maggiore esperienza, oltre che su una condizione fisica migliore, parte un po’ lenta e in difesa subisce due conclusioni letali di Moskov, alle quali risponde in entrambi i casi Cassia.

Tempesti intanto evita guai maggiori con i suoi interventi, mentre nel finale di primo tempo Giribaldi, a uomo in più, trova la deviazione per il primo vantaggio (3-2). Nel secondo parziale, l’Ortigia parte bene (a segno Kalaitzis e Bitadze), ma poi si distrae e subisce la rimonta dei capitolini, che si riportano a meno 1.

Il gap rimane invariato fino a pochi secondi dal termine, quando Cassia si inventa una spettacolare beduina da 6 metri che vale il nuovo doppio vantaggio.

Dopo l’intervallo lungo l’Ortigia accelera

La gara, praticamente finisce lì, perché nel terzo parziale i biancoverdi crescono e dilagano con le triplette di Inaba e Campopiano e il gol di Di Luciano, lanciato da Cassia, autore poco prima di un prezioso intervento difensivo.

Festival del gol nell’ultimo parziale

All’Onda Forte non bastano più le reti di Moskov (a cui Tempesti neutralizza anche un rigore) e così, prima degli ultimi 8 minuti, il match è ormai nelle mani dell’Ortigia, avanti 14-8. La quarta e ultima frazione è sempre a senso unico, con l’Onda Forte che si disunisce e i ragazzi di Piccardo che realizzano ben 8 reti, tra le quali la tripletta di La Rosa e la doppietta di Inaba.

Alla fine, successo largo (22-10) e ottima risposta al momento di difficoltà. Tre punti importanti anche per il morale del gruppo, che domenica prossima ospiterà il Brescia, nel primo big-match della stagione.

Piccardo, “Bene in avanti ma disastro dietro”

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia. Foto Maria Angela Cinardo MfSport.net

Nel dopo partita coach Stefano Piccardo si gode la vittoria, ma non è contento dell’atteggiamento difensivo. “Oggi abbiamo prodotto tanto in avanti – sottolinea – però dietro siamo stati un disastro, sia nella scelta dei tiri sia nei due-tre errori gratuiti commessi quando il risultato era ancora in ballo. La nostra è una squadra che fa tanti gol, è vero, ma in difesa ha ancora dei problemi piuttosto seri. Lasciando stare alcuni gol che possono essere frutto di responsabilità individuali, va detto che ne abbiamo regalati anche molti scaturiti dalla fase conclusiva dell’attacco. Il fatto è che noi, negli ultimi quattro o cinque secondi, spesso non ragioniamo”.

Ed ancora “Nell’ultima rete che abbiamo subito, ad esempio, avevamo noi il possesso della palla, quando mancavano 12 secondi dalla fine, e siamo riusciti a perderla e a prendere gol. Pertanto, credo che la strada sarà lunga e bisognerà lavorare ancora tanto”.

Il tecnico biancoverde, però, sottolinea anche quello che gli è piaciuto: “Chiaramente ci sono anche degli aspetti positivi, altrimenti non sarebbe possibile segnare 22 gol in serie A. Della mia squadra mi piace sempre molto la predisposizione alla profondità, il fatto di arrivare sempre in quattro sulla prima linea, con il contropiede aperto. Questo è un aspetto che apprezzo tanto. Oggi, alcune volte, lo abbiamo fatto veramente bene, perché abbiamo prima aperto a destra, poi a sinistra, quindi abbiamo ricercato un uomo dal palo. E così via. Abbiamo certamente, tante soluzioni a nostra disposizione”.

Il tabellino

Ortigia-Onda Forte 22-10

Parziali: 3-2: 4-3; 7-3: 8-2

Ortigia: Tempesti, Cassia 4, Giribaldi 2, La Rosa 3, Di Luciano, 1 Bitadze 2, Kalaitzis 1, Carnesecchi, Campopiano 3, Inaba 5, Scordo 1, Napolitano (Cap), Ruggiero, Marangolo. Allenatore: Stefano Piccardo

Onda Forte: Piccionetti, M. Maffei, F. Maffei 1, Voncina, Faraglia 1, Barigelli Calcari, Bego 1, Gatto 1, Boezi 1, Moskov 5, Barillà, Fabbri, Rambaldo. Allenatore: Istvan Kis

Arbitri: Marco Ercoli (Montelparo) e Andrea Zedda (Quartu)

Note. Superiorità numeriche: Ort: 6/12 + 3 rig Ond: 3/10 + 1 rig. Espulsioni definitive: Voncina (Of) e M. Maffei (Of) nel 3° tempo per raggiunto limite di falli.

Serie A1, i risultati della seconda giornata

Sabato 19 ottobre

  • Rari Nantes Savona-Pro Recco 7-12
  • Trieste-Training Academy Olympic Roma 10-9
  • Nuoto Catania-Posillipo 10-12
  • De Akker Team-Genova Quinto 9-10
  • Brescia-Telimar 14-8
  • Rari Nantes Florentia-Roma Vis Nova 10-9

Domenica 20 ottobre

  • Ortigia-Onda Forte 22-10

Classifica

Brescia, Trieste e Pro Recco 6 punti; Posillipo e Rari Nantes Florentia 4; Genova Quinto, Roma Vis Nova, Ortigia, Telimar e Rari Nantes Savona 3; Training Academy Olympic Roma, Onda Forte, De Akker Team e Nuoto Catania 0.

Marcatori

Condemi (Pro Recco) 9 gol; Draskovic (Trieste) 8; Moskov (Onda Forte) 7; Inaba e Cassia (Ortigia), Giliberti e Muscat Melito (Telimar), Sordoni (Rari Nantes Florentia), Irving (Brescia), Figlioli (Rari Nantes Savona) e Panerai (Genova Quinto) 6.