Pecco Bagnaia taglia il traguardo della gara Sprint di Barcellona per primo. Dietro di lui il compagno di squadra Enea Bastianini e il pilota Pramac Jorge Martin.

“Oggi ho centrato l’obiettivo, però domani dovremo ripetere ciò che abbiamo fatto oggi”, afferma Pecco dopo la gara. “Credo che fare più di così sia impossibile. Jorge ha fatto un lavoro fantastico, lui è fantastico!” conclude il campione di Chivasso, complimentandosi con il pilota madrileno. 

Jorge Martin si aggiudica il terzo gradino del podio, rimanendo comunque in netto vantaggio sugli altri piloti in classifica generale: “C’ho provato, forse ho sbagliato la scelta della gomma anteriore, però domani sarà un’altra storia”. 

In lotta per il terzo posto in campionato, Enea Bastianini firma la seconda posizione: “È stata una gara fantastica, soprattutto la partenza, ancora non mi capacito di come mi sia riuscita. Sono molto contento, è stato sicuramente un podio inaspettato”. 

Espargarò e il suo ultimo weekend di gare

Ultimo weekend di gare per Aleix Espargarò (Aprilia) prima di diventare, nella prossima stagione, collaudatore per la casa giapponese Honda: “Oggi avevamo il passo per vincere, ma va bene così” afferma, dopo aver conquistato la quarta posizione. Lo seguono in P5 Alex Marquez (Gresini) e in P6 Franco Morbidelli (Pramac).

Marc Marquez e il contatto con il rookie Acosta 

Marc Marquez (Gresini) finisce in settima posizione, rallentato, dal contatto in curva 3 con Pedro Acosta, scontro che fa perdere la carena al rookie spagnolo, che va out al primo giro. 

In P8 e P9 Marco Bezzecchi (VR46), prossimo ad approdare al Team Aprilia e il pilota KTM Brad Binder. P10 e P11 per i due francesi Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha) e Johann Zarco (CASTROL Honda); dodicesimo Maverick Viñales (Aprilia), seguito da Joan Mir (Repsol Honda), Raul Fernandez (Trackhouse) e Luca Marini ( Repsol Honda).

Nelle ultime posizioni Alex Rins (Monster Energy Yamaha), Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda) al suo ultimo weekend prima del ritiro, Miguel Oliveira (Trackhouse), Jack Miller (KTM), Augusto Fernandez (KTM), Michele Pirro, sostituto di Fabio Di Giannantonio (VR46) e Stefan Bradl, Wildcard per la Honda. 

Il match finale: Motul Solidarity GP di Barcellona

Non resta che attendere domani, domenica 17 novembre, per vedere che si aggiudicherà il titolo mondiale tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia. A -19 punti dallo spagnolo, il pilota in Ducati rossa ha solo due possibilità per laurearsi campione del mondo: arrivare primo con Martin in P10 o secondo con il madrileno quindicesimo o peggio. 

(Foto: motogp.com)