Volley, la siciliana Sara Caruso convocata per uno stage con la nazionale di Velasco
Sport01 Febbraio 2025 - 14:36
Da Niscemi alla nazionale di pallavolo femminile, anche se per il momento solo per uno stage di allenamento. Per la nissena Sara Caruso, centrale dell’HR Volley Macerata nel campionato di serie A2, è arrivato un bel riconoscimento, ora che è stata chiamata dal guru Julio Velasco, allenatore della nazionale femminile di volley che ha vinto lo storico oro delle Olimpiadi di Parigi, per far parte di una rappresentativa di promettenti giocatrici italiane che pregusteranno la maglia azzurra, in vista, si spera, di una futura convocazione.
Agli ordini di Velasco
Intanto le 15 atlete, tutte militanti in squadre di A2, si troveranno agli ordini di coach Velasco nella mattinata di sabato 8 febbraio, al Pala Jessy Owens di Calderino, in provincia di Bologna, in occasione della Final Four della Coppa Italia Frecciarossa, grazie all’accordo tra la Federazione Italiana Pallavolo e la Lega Volley Femminile. Tra queste ci sarà proprio la siciliana Sara Caruso, assieme a Safà Allaoui (HR Volley Macerata), Giorgia Amoruso, Princess Omonigho Atamah, Helena Sassolini (Pall. Lecco Alberto Picco), Andrea Sophie Blasi (Volley Hermaea Olbia), Erika Esposito (Volley Fratte), Sofia Ferrarini (Pallavolo Vallecamonica Sebino), Denise Meli (Millenium Brescia), Sofia Monza (Futura Volley Giovani) Matilde Munarini (Esperia Volley 1961), Astou Adji Ndoye (Altino), Alexandra Alice Tanase (Volley Melendugno), Agata Tellone (Volley Offanengo), Giulia Viscioni, (Mondovi Volley). Ad affiancare Velasco ci saranno anche altri tecnici federali di valore, come Marco Mencarelli, Nino Gagliardi e Lorenzo Abbiati.
Una centrale di talento
La nissena Sara Caruso, nata il 5 febbraio 2021, ha iniziato la sua carriera nella pallavolo che conta da Marsala, disputando due campionati di A2 con la Sigel dal 2019 al 2021. Poi per lei il salto di categoria in serie A1, nelle file di Cuneo. In Piemonte è rimasta fino al 2023, mettendosi in luce come uno dei migliori prospetti italiani nel ruolo di centrale. Quindi di nuovo in A2, prima a Montecchio, e quest’anno a Macerata, pedina inamovibile della squadra marchigiana.