Volley serie B, Palermo supera Ciclope, l’Aquila continua a sperare e Sciacca sfiora l’impresa

di Alessandra Puglisi

Nel campionato di Serie B maschile, girone H, la quarta giornata di ritorno ha visto il Palermo imporsi in casa per 3-1 sulla Ciclope Volley Bronte, agganciandola così in classifica. Il Papiro Volley Fiumefreddo, invece, ha ceduto a una Tonno Callipo sempre più convincente, che ha raggiunto quota 20 punti, affiancando proprio la Ciclope e il Palermo a metà classifica. Sorprendente la prestazione dello Scalia Volley Sciacca, capace di strappare un punto alla capolista, vittoriosa solo al termine di un estenuante tie-break. Nessuna sorpresa, invece, nelle sfide dell’Aquila Bronte contro la Volley Valley e della Tiesse Volley Letojanni contro l’A Ricchigia Gupe Catania, entrambe concluse con vittorie da tre punti, come da pronostico.

Palermo supera Ciclope

La Rossopomodoro Volo Palermo ha centrato la quarta vittoria consecutiva, confermando l’ottimo stato di forma sia mentale che fisica. I ragazzi di mister Ferro hanno avuto la meglio su una combattiva Ciclope Volley Bronte, imponendosi in casa per 3-1 con scarti quasi sempre minimi (25-23, 25-21, 25-27, 30-28). Il fattore campo ha certamente penalizzato la formazione ospite, apparsa in difficoltà soprattutto nella fase di cambio palla e nella distribuzione del gioco, affidata al rientrante Tomasello. Il capitano e palleggiatore catanese è infatti tornato in regia dopo l’infortunio alla caviglia, mentre De Costa è rimasto ancora indisponibile.

Partenza convincente per i padroni di casa, che si sono portati subito avanti (14-8), costringendo coach Lopis al primo time-out. Palermo ha mantenuto il controllo (16-10, 19-13), ma la reazione di Bronte è arrivata, grazie anche all’inserimento di Penna al posto di De Micheli; un break positivo con in battuta proprio Penna ha portato Bronte fino al 22-21, accendendo gli animi (proteste dei locali per un presunto tocco a muro su un attacco out di Raneli). Sul 24-22, è andato al servizio Ferro, mentre Scarpello è entrato al posto di Tomasello per alzare il muro. Le squadre si sono risposte colpo su colpo, ma alla fine è stata Palermo a spuntarla 25-23. Anche nella seconda frazione di gioco è stata la squadra di casa a partire meglio (11-6). Bronte ha provato a rimanere in scia con due attacchi vincenti di Federico Andronico (2-9). Gli ospiti sono andati crescendo e hanno accorciato ulteriormente con un attacco di Giosuè Andronico su un ottimo schema 9 (15-14). Palermo però non si è lasciata sorprendere: Raneli (autore di una buona prova complessiva con 14 punti all’attivo) ha firmato il 21-18, mentre di nuovo è salito il nervosismo, culminato nel cartellino giallo per proteste a indirizzo di Penna, tornato in panchina (22-19). Gli errori degli ospiti in battuta hanno favorito Palermo, che ha chiuso senza affanni 25-21. Nel terzo set, è stato Bronte a partire forte (7-12), sospinto dal solito Saraceno (top scorer dell’incontro con 20 punti da tabellino) e inducendo Palermo a contromisure (dentro in prima linea Giuseppe Ferro su Ferracù e cambio al palleggio con Cuti al posto di Catinelli). I padroni di casa sono riusciti così a farsi sotto (ace di Raneli per il 15-17). Gli etnei hanno provato a resistere con ‘Ndrecaj dal centro (18-20), ma l’aggancio è arrivato grazie a un ace di Marcatti, sul 22 pari. Il finale è stato un susseguirsi di lunghi scambi nei vantaggi, con Bronte che ha posto fine alla contesa sul 25-27, trascinata dal vicecapitano Giosuè Andronico. Nel quarto parziale, dopo un inizio equilibrato (5-5) e cambio di De Micheli nuovamente per Penna, Bronte ha provato a scappare (mani-out di Saraceno per l’8-12), ma Palermo è rimasta in partita e ha trovato la parità sul 14-14, subito seguito da un time-out di Lopis. È risalita la tensione (proteste dei brontesi per un’invasione a rete fischiata contro e cartellino rosso, ancora una volta per Penna, stavolta in campo). Palermo, sfruttando il momento, si è portata avanti (18-16). Federico Andronico ha mantenuto il set in bilico siglando con un pallonetto spinto il 21 pari. Due errori degli ospiti, poi, hanno portato Palermo a un passo dalla vittoria (23-21). Gruessner (il migliore dei suoi con 19 punti all’attivo) ha firmato il 24-22, ma ancora Andronico ha annullato il primo match point tirando forte sulle mani del muro (24-23). Una palla slash in difesa, che si è trasformata in punto diretto ha portato il set di nuovo ai vantaggi inoltrati (24-24). Si è proceduto così punto a punto fino al finale 30-28, con Palermo che, agevolato da due imprecisioni brontesi, ha chiuso il match lasciando gli etnei a mani vuote. Nel prossimo turno la Rosssopomodoro sarà a Catania contro la Gupe in cerca del quinto successo consecutivo, mentre la Ciclope cercherà riscatto in casa contro la Tonno Callipo.

Papiro Fiumefreddo, una prova sottotono a Vibo

Non è bastato un buon secondo set al Papiro Volley Fiumefreddo per impensierire la Tonno Callipo Vibo Valentia, che si è imposta con un netto 3-0 tra le mura amiche. Una partita in cui i siciliani avrebbero potuto e dovuto fare di più, ma che ha evidenziato la solidità casalinga dei calabresi. L’avvio di gara è stato tutto in salita per il Papiro, che è entrato in campo con il freno a mano tirato e ha subito la pressione della Tonno Callipo, soprattutto dai nove metri (5 gli ace totali incassati, di cui 4 portano la firma di capitan Mille) e a muro. I locali hanno dominato il primo set senza particolari difficoltà e, nonostante le contromosse del tecnico Frinzi Russo (Reale per Calabrese e doppio cambio sulla diagonale MessinaValentino al posto di BasilicòNicolosi), hanno chiuso con un eloquente 25-16. Diversa la storia nel secondo parziale, dove il Papiro ha ritrovato ordine e incisività anche al servizio, mettendo in difficoltà la ricezione avversaria. Gli ospiti sono partiti forte (5-8 e primo time-out da parte di coach Piccioni), ma la reazione calabrese è stata immediata: la Tonno Callipo ha presto ribaltato il punteggio (17-13). Ecco poi ritornato l’equilibrio sul 20 pari con un ace dell’ex Nicotra che ha riacceso la competizione (unico attaccante fiumefreddese a essere andato in doppia cifra con 14 punti, appena dietro a Mariano top scorer con 15 punti personali). Tuttavia, i padroni di casa si sono nuovamente fatti avanti con determinazione e a concludere il set 25-23 con muro di Pisani. Nel terzo set coach Frinzi Russo ha provato a cambiare le carte in tavola inserendo fin dal principio Messina in regia, ma l’inerzia della gara è rimasta saldamente nelle mani di capitan Mille e compagni. Vibo, infatti, ha controllato il gioco e, pur con qualche tentativo di rientro del Papiro, ha chiuso i conti con un 25-19 che ha certificato il successo pieno. Un match in cui il Papiro ha mostrato sprazzi di buon gioco, ma senza la continuità necessaria per reggere il confronto con un avversario così solido e tenace, soprattutto in casa. Servirà ritrovare maggiore convinzione nei prossimi impegni a partire dal derby con Letojanni in programma a Fiumefreddo sabato 8 marzo.

L’Aquila batte la Volley Valley e continua a sperare nel secondo posto

Classifica Girone H aggiornata alla quarta di ritorno

L’Aquila Bronte ha vinto per 3-1 il derby etneo disputato in casa contro la Volley Valley Catania. Cortina e compagni si sono così riportatai a -4 dal secondo posto valido l’accesso ai playoff e occupato attualmente da Bisignano Group (che ha osservato un turno di riposo); l’Aquila si trova adesso a pari punti (25) con la Tiesse Volley Letojanni che ha però già disputato una partita in più. I ragazzi di coach Mantarro sono partiti bene, vincendo agevolmente il primo set per 25-14. Nel secondo set, la prestazione degli ospiti guidati dal ritrovato capitan Saitta è salita di livello, mentre i locali hanno compiuto qualche errore di troppo. Così la Volley Valley ha pareggiato il conto dei set vincendo il secondo parziale per 23-25. Nel terzo set però l’Aquila si è ripresentata attenta e determinata come fatto in avvio di gara e ha condotto la partita senza esitazioni. Terzo e quarto set si sono così chiusi con identico punteggio (25-15). Bronte continua così a sperare di poter riaprire la corsa playoff, anche se la prossima giornata appare favorevole al Bisignano: l’Aquila è infatti attesa dalla proibitiva sfida in trasferta contro la capolista Lamezia, sin qui imbattuta, mentre la formazione del presidente Amodio affronterà proprio la Volley Valley, ferma a 12 punti e penultima in classifica.

Sciacca a un passo dall’impresa

Lo Scalia Volley Sciacca ha sfiorato l’impresa cedendo solo al tie-break contro la capolista Raffaele Lamezia, un risultato che in campionato era riuscito solo alla Paomar Volley Siracusa in prima giornata e in terra calabra. Una prestazione di alto livello per la squadra saccense, che ha giocato alla pari con gli avversari, in testa alla classifica e imbattuti. L’inizio di gara ha visto gli ospiti esprimere una pallavolo convincente ed efficace, con Lamezia che ha fatto valere la propria qualità per aggiudicarsi il primo set 25-21. La reazione dello Sciacca, però, non si è fatta attendere: Roccazzella e compagni hanno alzato il ritmo, mettendo in difficoltà i calabresi con giocate veloci. Il secondo e il terzo parziale si sono chiusi a favore dei padroni di casa, con punteggi di 25-19 e 25-20, lasciando intravedere la possibilità di un risultato clamoroso. Nel quarto set, l’equilibrio è stato totale. Sciacca ha avuto più volte l’opportunità di chiudere il match e conquistare addirittura una vittoria da tre punti, ma qualche imprecisione nel finale ha permesso al Lamezia di rimanere in corsa, ribaltando il parziale sul 25-23 e portando la gara al tie-break. Il set decisivo è iniziato nel migliore dei modi per la formazione di Graffeo, che si è portata avanti 4-1. A quel punto, però, Palmeri e compagni hanno dimostrato tutta la loro esperienza: sfruttando un calo fisico dello Scalia Volley e affidandosi alle giocate individuali nei momenti chiave, gli ospiti hanno ribaltato la situazione fino al 15-11 finale. I saccensi sono usciti dal campo con il rammarico di essere andati vicino a un risultato storico, ma anche con la rinnovata consapevolezza di potersela giocare contro le migliori, specie nel fortino di casa. Prossimo turno a riposo per Sciacca.

Letojanni torna alla vittoria con la Gupe

La Tiesse Volley Letojanni ha regolato in casa per 3-0 l’A Ricchigia Gupe Catania. Dopo un buon avvio della formazione catanese (6-8), Letojanni si è portata avanti sfruttando un buon turno al servizio di Pugliatti (14-10); La Gupe ha provato a rientrare nel finale, annullando quattro set point, ma un pallonetto di Cassaniti ha chiuso il parziale sul 25-21. Nel secondo set, la Tiesse ha iniziato con determinazione, portandosi subito avanti (9-3). La Gupe ha reagito, trovando il vantaggio sul 16-15, ma i padroni di casa hanno risposto con incisività in attacco, chiudendo il set 25-22 dopo un errore al servizio degli ospiti. Il terzo parziale ha visto Letojanni gestire con tranquillità, prendendo subito il largo (6-2) e mantenendo il controllo fino al 25-18 finale, con Di Franco protagonista nei momenti decisivi. Nel prossimo turno, Letojanni affronterà il Papiro a Fiumefreddo, mentre la Gupe, come già detto, sfiderà in casa la Rossopomoro Palermo.