Coppa Sicilia Giovanissimi MTB, record di presenze a Ragalna per la prima prova

di Fabio Bologna

Una gioia per gli occhi e per il cuore degli appassionati di ciclismo. Se il settore Giovanissimi rappresenta il termometro dello stato di salute del ciclismo regionale, allora la Sicilia può dormire sonni tranquilli, almeno per quanto riguarda il fuoristrada. Quella che si è consumata oggi a Ragalna (Ct), in occasione del primo appuntamento della Coppa Sicilia MTB Giovanissimi è stato un record assoluto. La gara organizzata dalla ASD Le Frecce dell’Etna, diretta da Salvo Randazzo, ha visto ai nastri di partenza 343 ragazzi e 35 società. 

Circa 1000 persone a Monte Arso

Non ci vuole molto a quantificare le centinaia di persone presenti a Monte Arso, il luogo a quota mille sull’Etna che ha ospitato la prima prova di Coppa Sicilia Giovanissimi MTB. Tra i ragazzi che hanno attaccato il numero alla bici, genitori, tecnici e appassionati, la kermesse organizzata dalla ASD Le Frecce dell’Etna ha accolto circa 1000 persone all’interno di un boschetto di 50 ettari, che sembra essere stato concepito da madre natura proprio per le gare di MTB. Tutto è andato per il meglio, nessuna sbavatura, percorso tracciato alla perfezione con diverse varianti a seconda della categorie. Aggiungere altro diventerebbe retorica, una sola parola basta: bravi tutti. Si proprio tutti. Organizzatori, tecnici, genitori e naturalmente i piccoli bikers che sono andati via tutti con una medaglia al collo. Poco conta chi ha tagliato per primo il traguardo, oggi ha vinto lo sport, il ciclismo e la Mountain-bike siciliana che anche in questa occasione ha dimostrato di fare scuola in Italia.

La ASD Le Frecce dell’Etna un riferimento sul territorio

Ciclismo, ma anche atletica leggera. La ASD Le Frecce dell’Etna è un punto di riferimento sul territorio di Ragalna. Oltre al ciclismo la società sportiva è anche affiliata alla FIDAL e svolge la propria attività all’interno del Palazzetto dello sport di Ragalna e quando il meteo lo permette, anche all’esterno nel boschetto di Monte Arso che hanno in gestione.