FIORELLI: “Ti stavo aspettando!” I retroscena di una vittoria cercata

di Redazione

Filippo Fiorelli commenta così nei suoi canali social la sua prima vittoria da Pro. Era nell’aria da tempo, lo confidava ad amici e tecnici che lo seguono nella preparazione: Filippo aveva già fiutato il profumo della vittoria, affamato com’è da sempre di successi sportivi e sfide da vincere. Così venerdì scorso si era messo dietro la macchina del suo direttore sportivo Mirko Rossato e gli aveva chiesto di simulare il finale in leggera ascesa del Prec Trophy in Croazia. Gas aperto, ultimo strappo di 1400 metri in salita preso a 55 orari e poi in scia della macchina fino a che poteva resistere: ma il traguardo, allora virtuale, oggi realissimo era già sfilato sotto le sue ruote in meno di due minuti. Oggi la replica è sembrata un affare già acquisito, una “formalità” per la quale Filippo ha ringraziato i compagni di squadra che lo hanno portato “in carrozza” fino alla retta finale, tirando così forte la testa del gruppo, da fare fuori per la contesa finale i velocisti più quotati, velocissimi allo sprint, meno resistenti sulle pendenze da scalare. Filippo non rientra in Italia, infatti in Croazia ha un conto aperto con l’Istrian Tropy (11-14 marzo), breve gara a tappe nei balcani, per poi fiondarsi sulla Milano-Sanremo di sabato 20. Tutta la Sicilia è in attesa di una Classicissima di primavera da protagonista, pronti a fare il tifo per il ragazzo di Ficarazzi