Calcio Coppa Italia, il Trapani superato 7-6 a Lamezia dopo i calci di rigore
di Antonio IngrassiaCalcio25 Gennaio 2023 - 17:29
LAMEZIA TERME: Mataloni; Kanoute, Zulj, Cadili, De Luca; Maimone, Cristiani (40’st Emmanouil); Addessi (14’st Cunzi), Terranova (24’st Morana, 49’st Borgia), Alma; Crisafi. A disp: Martino, Abatneh, Silvestri, Talarico, Niakate. All. De Luca
TRAPANI: Summa; De Pace, Carboni, Gonzalez (18’pt Cellamare), Romano; Pipitone, Kosovan (9’st Catania), Romizi (9’st Cangemi); Marigosu; Carbonaro (16’st Mascari), Musso. A disp: Cultraro, Ngyir, Giuffrida, Scuderi. All: Gravino.
ARBITRO: Cerea di Bergamo
RETE: 17’st Cunzi, 26’st De Pace
NOTE: Espulso al 30’st Cadili del Lamezia per gioco pericoloso
Ammoniti: Romano, Zulj
Angoli: 3-4.
Al d’Ippolito successo ai calci di rigore e passaggio ai quarti di Coppa Italia per il Lamezia Terme che supera il Trapani. Dopo un primo tempo chiuso col risultato ad occhiali senza reti, Cunzi al 17′ della ripresa porta in vantaggio i calabri con un preciso coklpo di testa su assist di Maimone. La risposta dei granata trapanesi giunge al 26′ con De Pace grazie ad un intervento difensivo di Mataloni che favorisce l’intervento del difensore ospite. Poi qualche difficoltà per i padroni di casa a causa dell’espulsione di Cadili alla mezz’ora. Al 48′ palla di Emmanouil per De Luca, il terzino dal fondo mette al centro dove Alma vede murata la conclusione e Crisafi non riesce a deviare deviazione. La panchina di casa protesta reclama un calcio di rigore ma l’arbitro è inflessibile. Sei gol e 2 errori per il Lamezia Terme, 5 gol e 3 errori per il Trapani. Finisce 7-6.
I RIGORI
- Alma spiazza il portiere
- Carboni segna sotto la traversa
- Cunzi centrale mette dentro
- Cangemi spiazza il portiere
- Maimone sotto l’incrocio
- Marigosu va in rete
- Borgia spiazza Summa
- Pipitone si fa parare la conclusione
- Emmanouil manda fuori
- Mascari mette in rete
- Crisafi segna
- Catania infila debolmente il portiere
- Zulj su Summa che respinge
- Musso manda fuori
- De Luca spedisce sotto l’incrocio
- De Pace si vede parare il tiro da Mataloni