Oltre mille atleti in campo. Le tribune del Bonaiuto Somma e del Palazzetto di Mascalucia esaurite. Un entusiasmo unico in quella che è stata una festa straordinaria di sport e di cultura allo sport. L’ultimo atto siciliano di “Community Hub &Sport Inclusivo” ha dato spunti importanti che hanno esaltato le potenzialità del progetto nazionale dello Csain Sicilia che ha coinvolto, appassionato e fatto divertire per un anno nelle scuole, nei palazzetti, sui campi di calcio e in mare. Calcio, danza caraibica, ginnastica, cinofilia, arti marziali e basket, ma anche balli di gruppo per i genitori che per tutta la giornata hanno scelto di vivere una giornata all’insegna dello sport vero. Il sindaco Vincenzo Magra esalta la forza di un evento di sport per tutti. “è stato speciale vedere così tanti atleti in campo e cogliere la gioia di fare sport sui loro volti”. Salvo Spinella, vice presidente nazionale, ha ricordato le tappe di Community hub “Prosegue la rivoluzione dello Csain e di tutta una serie di attività, soprattutto all’aperto. Prosegue grazie ai progetti nazionali che mettiamo in atto e condividiamo con il territorio”. Giuseppe Lombardo, coordinatore dell’evento targato Csain Sicilia, ha ribadito con forza: “Una splendida stagione che ha visto la partecipazione anche delle associazioni diversabili, rispettando in pieno il valore dell’inclusione”. Particolarmente apprezzata è stata l’esibizione di danza Caraibica dei ragazzi della Asd Sport insieme in collaborazione con l’associazione Famiglie Persone Down. “Momento – continua – emozionante, al culmine della sfilata che ha dato forza al grande valore aggregativo della giornata. oggi vedendo il sorriso sul volto dei tantissimi ragazzi presenti e dei loro genitori, mi sento di aver raggiunto l’obiettivo prefissato. Si ripagano così i tanti sacrifici”. Intervenuto anche il presidente dello Csain Sicilia, Raffaele Marcoccio, che ha ammirato “la riuscita dell’evento”. Infaticabile il lavoro svolto dallo staff che ha curato l’evento nei minimi particolari. In testa il responsabile regionale del calcio giovanile, Teresa Chiara, che ha coordinato l’attività del calcio con 43 squadre, dai 6 ai 15 anni.