Tour de France ’23:EF Pro Cycling, Carapaz, Bettiol e non solo

di Valentino Sucato

Riccardo Carapaz, Rigoberto Uran, Neilson Powless, Alberto Bettiol, Magnus Cort, James Shaw, Andrej Amador, Esteban Chaves. Otto uomini affidabili per un Tour de France difficile che dal primo luglio prossimo comincerà a dare spettacolo dalla Spagna, anzi per meglio dire smsai Paesi Baschi. La EF Pro Cycling è attrezzata per ogni tipo di tappa.

 

“La nostra formazione – si legge nel comunicato del Team – è costruita per adattarsi e capitalizzare su un misto di terreno e circostanze. È una squadra di corridori, prima di tutto”.

 

 

“Sarà davvero dura – dice Alberto Bettiol – Abbiamo un team di altissima qualità. Certo, il grande nome sarà Richard perché è un campione, quindi merita di essere il nostro capitano, ma abbiamo anche Rigo e Neilson che sono in ottima forma in questo momento. È una squadra forte, una squadra con molta esperienza. Cercheremo di fare quello che possiamo. La mia ambizione sarà provare a vincere una tappa. Ho lavorato molto duramente. Ho dovuto adattare la mia stagione per arrivare nella forma migliore al Tour de France, facendo il Giro d’Italia, per essere più pronto. Voglio anche mostrare ai tifosi italiani che sarò pronto per i campionati del mondo, che sono due settimane dopo Parigi. Per me quest’anno il Tour de France è uno stimolo in più per la nuova data dei mondiali. Il Tour de France per me è speciale, una gara speciale. È uno dei più grandi eventi sportivi del pianeta. Ogni anno il Tour de France è uno degli obiettivi principali per me e sicuramente per questa squadra, quindi io e noi dobbiamo dare il 100%, anche di più, perché vincere una tappa al Tour de France significa molto per un ciclista, per una squadra, per tutto lo staff che lavora insieme per tre, quattro, cinque mesi e tutti aspettano il Tour de France”. Richard Carapaz sarà l’uomo di punta. Il campione olimpico ha tante frecce all’arco:

“Sono entusiasta che il Tour possa finalmente iniziare – dice l’equadoregno – Mi sto allenando per questo e sono stato lontano da casa per molto tempo e sono pronto per iniziare. Questa gara è l’obiettivo principale che mi sono prefissato nell’ottobre dello scorso anno e ho lavorato per raggiungerlo. Alla fine voglio sempre fare le cose nel migliore dei modi e ora che siamo alle porte del Tour fisicamente mi sento bene. È un percorso del Tour molto duro quest’anno. Fin dai primi giorni nei Paesi Baschi sarà complicato ma mi piacciono molto anche alcune tappe. Stiamo portando una squadra che può ottenere un bel risultato.

Questa è una squadra con molta esperienza. Ci sono ragazzi che hanno fatto diversi Grandi Giri, che hanno molta esperienza e soprattutto hanno molto talento. Penso che sarà una squadra all’altezza del compito di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Sarà una bella avventura con loro”