Si chiude con il terzo posto ed il gradino più basso del podio il lunghissimo fine settimana di Gabriele Minì al Gp di Macao che si è concluso questa mattina con la gara che ha assegnato la Coppa del Mondo Fia F3.

Il pilota marinese della Sjm Theodore Prema Racing ha bissato quanto fatto ieri nella Qualifying Race centrando un altro terzo posto sulle strade del circuito da Guia nell’ex colonia portoghese anche se nel finale è stato superato da Hauger al quale ha dovuto cedere la seconda piazza.

Bilancio senza dubbio positivo per Minì che alla sua prima partecipazione a questa prestigiosa gara giunta alla 70ma edizione che vanta nel suo albo d’oro nomi del calibro di Ayrton Senna e Michael Schumacher, si devono aggiungere anche i risultati nelle qualifiche con una pole position provvisoria conquistata nella giornata di giovedì ed il secondo posto (per appena 6 millesimi) nella seconda sessione del venerdì.

Proprio questo è stata probabilmente una sliding doors. Chissà con la pole cosa sarebbe successo. Tuttavia è un risultato che lascia al tempo stesso ben sperare.

Meglio di lui soltanto il britannico Luke Browning, che ripete quanto fatto ieri vincendo la corsa decisiva, e Dennis Hauger, il vincitore del campionato Fia Formula 3 del 2021. Il tutto in una gara 15 giri dove però vi sono stati alcuni incidenti e che ha visto diversi regimi di safety car.

La gara

Scattato dalla terza piazzola, il 18enne marinese è partito benissimo suprando al via Alex Dunne, ed andando all’inseguimento del pole man Luke Browning. Quest’ultimo, però, ha sempre mostrato una buona velocità, specialmente in uscita dal secondo settore – ovvero quello più lento del tracciato – aspetto che gli ha permesso di difendere fino alla bandiera a scacchi la prima posizione.

Quando la corsa è ripresa dietro la safety car, dopo una lunga pulizia della pista e le riparazioni delle barriere protettive, Hauger è passato dalla terza posizione a quella di Browning alla Mandarin Oriental Bend. Il pilota norvegese dell’Mp Motorsport si è trovato per breve tempo a mezza lunghezza dal britannico prima di dover cedere la posizione in frenata per Lisboa.

Mentre Hauger, che era partito dalla quinta piazza, si è inserito davanti a Minì, Browning ne approfittava iniziando a cercare di costruire il suo vantaggio con solo una manciata di giri da percorrere.

Ma quando Nikola Tsolov si è schiantato all’uscita della Fisherman’s Bend, la safety car è tornata in pista per le restanti tornate prima che lo schieramento si liberasse in vista di un’ultima carica verso la bandiera a scacchi.

Minì, “Ho dato il 100%”

Dopo la gara, Minì ha sottolineato: “Stavo cercando di imparare la pista passo dopo passo. Ho dato il 100 per cento, credo di aver toccato i muri sei o sette volte“.

Gp Macao Fia Formula 3, i primi 5

• Luke Browning (Gran Bretagna), Hitech Pulse Height in 1’35″08’337
• Dennis Hauger (Norvegia), Mp Motorsport
• Gabriele Minì (Italia), Sjm Theodore Prema Racing
• Marì Boya (Spagna), Mp Motorsport
• Josep Maria Martì (Spagna), Campos Racing

Nella foto Fia il podio del Gp di Macao di F3