Il conto alla rovescia è ormai nella fase calda. Ma ormai ci siamo: domenica 26 novembre il Ct Palermo giocherà a Sinalunga, in Toscana, per l’andata della semifinale scudetto del campionato italiano di tennis a squadre.

È il revival della finale tricolore dello scorso anno che si disputò a Torino e che vide i toscani vincere 4-1. Da quella sfida è passata un anno. E le due formazioni si ritrovano di fronte, questa volta per il penultimo atto del campionato.

Per i palermitani capitanati da Davide Cocco è la seconda semifinale consecutiva. L’obiettivo è quello di prendersi la rivincita e di puntare alla finale per realizzare il sogno scudetto.

Proprio il capitano parla dalla partita e presenta la sfida col Sinalunga e parla delle differenze tra questa sfida e quella che assegnò il titolo italiano nella scorsa stagione. La squadra arriva molto carica a questo appuntamento: ha vinto il proprio girone ed è testa di serie: questo permette al Ct Palermo di poter disputare il ritorno in casa.

“Ci troviamo nuovamente ad incrociare le racchette con loro che non hanno cambiato rispetto allo scorso anno. La differenza però sta nel fatto che ora giochiamo su due partite ed in due superfici diverse mentre in finale fu tutto concentrato in un’unica superficie, indoor veloce, ora giochiamo andata e ritorno col piccolo vantaggio di giocare il ritorno in casa. Se dovessimo fare un buon risultato in trasferta con l’apporto del pubblico potremmo ambire a centrare la seconda finale consecutiva”.

“Loro forti ma noi siamo compatti”

Cocco analizza velocemente le squadre e sottolinea: “Loro sono forti, lo scorso anno hanno vinto ed anche ora hanno vinto il girone. Hanno veramente un’ottima rosa. Noi ci stiamo preparando bene, siamo carichi e consapevoli del percorso che abbiamo fatto e ce la metteremo tutta per vendicarci – tra virgolette – della scorsa stagione. Sono amici. Il nostro punto forte è la compattezza e con tutti i punti validi”.

E conclude: “All’andata loro giocano su una superficie in terra battuta indoor. Per fortuna anche noi adesso la abbiamo in casa e ci stiamo allenando alle condizioni che troveremo nella semifinale di andata“.

Caruso, “Siamo carichi, ce la metteremo tutta”

Salvatore Caruso, attualmente numero 284 Atp, sottolinea: “Sarà una partita sicuramente difficile. Affrontiamo la detentrice del titolo ed è tra le favorite ma arriviamo col solito entusiasmo. Siamo carichi e rispetto allo scorso anno è un incontro completamente diverso, in due partite, superfici diverse. Vedremo. Ce la metteremo tutta per portare a casa il tricolore e realizzare il nostro sogno. Sono d’accordo con il capitano quando dice che la compattezza è la migliore arma. Il gruppo ha fatto bene ed ogni giocatore mette tutto quello che ha per portare a casa la vittoria“.

Inoltre: “Questa semifinale è una conferma sicuramente ma senza essere presuntuoso ma sapevamo già di essere un’ottima realtà. Avere l’innesto di Alessandro Giannessi ci ha portato quel qualcosa in più che magari ci è mancata la scorsa stagione. Daremo chiaramente tutto quello che c’è da mettere in campo”

Gabriele Piraino, “Dobbiamo fare bene in trasferta”

Gabriele Piraino, 570 Atp, invece, parla dell’importanza di fare un buon risultato in trasferta. “È un onore poter giocare in Sicilia la semifinale. Speriamo possa essere un vantaggio ma dobbiamo tenere botta in trasferta e poi sfruttare il fattore campo ed il pubblico di casa”.

La rosa del Ct Palermo

Salvatore Caruso, numero 280 al mondo, il mazarese Omar Giacalone e giocatori del vivaio vale a dire il 19enne mancino Gabriele Piraino, sparring partner nel 2022 alle Nitto Atp Finals, Francesco Mineo, Matteo Iaquinto, Gabriele Freni e il più giovane della rosa Riccardo Surano. Un nuovo innesto a livello di atleti italiani, ovvero il mancino ligure Alessandro Giannessi classe 1990, numero 210 al mondo, best ranking 84, vincitore quest’anno di una prova challenger in Croazia. Capitano Davide Cocco.

Le ragazze a Bolzano per la semifinale di andata

Domenica di passione per il Ct Palermo anche per la squadra femminile che giocherà la semifinale di andata a Bolzano. Il club di viale del Fante è l’unico a disputare due semifinali scudetto.

Giorgia Pedone, 19enne palermitana è reduce dal primo successo a livello “pro” in singolare colto al 25.000 dollari di Santa Margherita di Pula ma in questa stagione ha colto altri risultati importanti come la finale di Roma al 60.000 dollari (Bmw Roma Cup), parla della storica semifinale col Tc Rungg Sudtirol.

“Sono molto contenta della stagione che ho disputato – sottolinea la numero 310 del mondo –. Ho conseguito ottimi risultati e raggiunto la semifinale scudetto. Spero di poter continuare un gran percorso e di arrivare in finale. Nella nostra squadra siamo molto amiche, ci conosciamo da piccole e stiamo continuando un percorso. Sicuramente questa è la nostra forza”.