Terza e ultima giornata di gare a Riccione dove è ancora il messinese Davide Marchello a portare in alto il nome della Sicilia. Il classe 2001 chiudeva il suo programma gare con gli 800 stile libero, ha nuotato in prima serie al pomeriggio e ha chiuso in 7’58″50 salendo sul gradino più basso del podio. In acqua ha provato a seguire Luca De Tullio, che ieri nei 400 lo aveva battuto di mezzo secondo, ma il barese passata la metà gara ha fatto il buco ed è andato a vincere in solitaria in 7’48″33, alle sue spalle la sfida in casa (entrambi tesserati Esercito/Aurelia Nuoto) tra Giovannoni, tempo finale 7’56″75, e Marchello ha visto il primo rimontare nella seconda parte di gara il messinese.
In finale A, a sfiorare il podio, oggi anche Claudio Faraci nei 200 farfalla, il siciliano era entrato in finale con il terzo tempo, migliora nel pomeriggio ma chiude solo quarto in 1’57″96. Evocato nella giornata odierna anche un altro siciliano, Luca Marin che deteneva il record italiano nei 400 misti dal 2007 che Alberto Razzetti gli ha tolto nuotando, più di mezzo secondo in meno, in 4’09″29.

I siciliani tesserati con società dell’isola

In mattinata Chiara Calò (Nadir) e Ludovica Lacca (Mimmo Ferrito) hanno nuotato i 100 farfalla senza però migliorarsi. Calò chiude la sua prova in 1’02″25, mentre Lacca ferma il cronometro sull’1’02″80. Gianfranco Perna (Mimmo Ferrito) era iscritto nei 200 farfalla ma risulta assente. A chiudere la rassegna nazionale Giada Marchese (Tc3) che nuota i 100 dorso in 1’05″45. Nessuno di loro raggiunge una delle due finali nel pomeriggio, il risultato migliore per gli atleti che si allenano in Sicilia resta quello della prima giornata di Ludovica Lacca nei 200 farfalla che ha raggiunto la finale B chiudendo 13ª.

Gli altri siciliani impegnati

Non va meglio nell’ultima giornata agli altri siciliani, che ormai sono tesserati con squadre al di fuori della Sicilia. Gabriele Catalano ha nuotato due volte, la mattina nei 200 farfalla in 2’04″30 e il pomeriggio nelle serie veloci degli 800 stile libero in 8’18″75. Catalano era in buona compagnia sia negli 800, dove impegnato anche Andrea D’Agostino che ha concluso le sue gare in 8’15″54, sia nei 200 farfalla, dove Vincenzo Sammito ha fatto segnare il tempo di 2’06″96.
Infine siciliani anche nelle gare più veloci di giornata, Andrea Iovino nei 50 rana, al mattino non passa il taglio in 29″69, a lui si aggiungono Gianluca Messina e Andrea Candela, i due iscritti nei 100 stile libero fanno segnare rispettivamente i tempi di 50″33 e 51″35.