E’ tempo di derby per il Catania di Cristiano Lucarelli. Nell’anticipo della 17/a giornata di Serie C Now i rossazzurri sfideranno il Messina al Franco Scoglio. Una sfida, quella in programma domani 9 dicembre alle ore 20.45, molto sentita dalle due città ma che dovrà fare a meno dei tifosi etnei a causa del divieto, da parte del Prefetto della Provincia di Messina, di vendita dei biglietti ai residenti nella Provincia di Catania con la conseguente chiusura del Settore Ospiti. L’ultima sfida tra le due compagini risale alla stagione 2021/22 quando il Catania di Francesco Baldini riuscì a strappare un punto nel 2-2 finale.

Alla vigilia della gara è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli che ha analizzato il momento della squadra e il percorso del Messina di Giacomo Modica:

“Giocheremo contro una squadra organizzata e propositiva che vorrà batterci. Per loro questa sfida vale più delle altre partite, mi attendo una prestazione mentale importante e l’ho detto ai ragazzi. A volte si può giocare bene, altre volte meno, ma la performance mentale ti fa rimanere nelle partite e questa me l’aspetto. Serve la convinzione di far risultato. Colgo l’occasione per salutare Messina, domani saremo avversari ma non nemici. Non avrei mai potuto allenare il Catania se non fossi passato da Messina. Di Carmine? Può essere della partita, devo scegliere se farlo partire titolare o in corsa, dobbiamo monitorare altre due situazioni ma arriviamo a questo appuntamento in buona condizione. L’assenza dei nostri tifosi influirà, ma noi dobbiamo essere bravi a compensare la mancanza della loro spinta. Ci saranno momenti di difficoltà e dobbiamo essere bravi a concentrarci solo sul rettangolo verde.”

“Il gruppo sta dando il massimo”

Il tecnico del Catania ha poi parlato anche della situazione attuale dell’infermeria e del gruppo in vista della fine dell’anno e del girone di andata: “Cosa voglio sotto l’albero? Niente, vorrei solo regali dei miei giocatori da qui alla fine del girone d’andata. Mercato? Sarebbe prematuro e deleterio parlarne oggi, rischieremo di buttar via l’atmosfera di adesso. Ho un gruppo di giocatori che sta dando il massimo impegno e vuole finire al meglio questo 2023. Voglio capire chi di questi giocatori l’anno prossimo può essere un calciatore diverso. Questa è una piazza dove avere dei leader e degli attributi è vitale, altrimenti si fa fatica. Chiricò? Voglio da tutti il massimo, soprattutto dal reparto offensivo perché abbiamo il terzultimo attacco del campionato. A me non sembra stanco. Se il Messina conferma il suo modulo, saremo a specchio e sarà partita di duelli.”