Iniezione di fiducia per la Fortitudo Agrigento, uscita vittoriosa dal match odierno contro Casale Monferrato. Quello andato in scena al PalaMoncada era un vero e proprio scontro diretto, tra squadre bisognose di fare punti per tentare la risalita nella classifica di serie A2 di basket. Ed il risultato premia i padroni di casa, che mettono a segno un bel 83-66, alla fine di una prestazione convincente e che dona convinzione ad un gruppo che veniva da una serie negativa costellata da sconfitte, infortuni e polemiche arbitrali. Ma stasera nel guardare la classifica gli agrigentini possono concedersi un sorriso in più, visti i 10 punti che consentono di staccare di due lunghezze le altri concorrenti per la salvezza, anche se l’aggancio al treno della tranquillità non è ancora a portata di mano.

Tante note positive

Però intanto un passo avanti è stato compiuto, in un match che bisognava non perdere. A mettersi in luce oggi sono stati soprattutto Davide Meluzzi e Nico Morici, con Lorenzo Ambrosin top scorer a quota 23 punti, senza dimenticare il solito apporto di Dwayne Cohill, 15 punti, e Jacob Polakovich, autore di 15 punti, seppur reduce da un infortunio che aveva fatto temere il peggio domenica scorsa a Torino. Tra le note positive per la Fortitudo, c’è anche il ritorno in campo di capitan Albano Chiarastella, il cui apporto sarà decisivo d’ora in poi.

Prova d’orgoglio

La cronaca della partita parla di un dominio dei biancazzurri per buona parte dell’incontro, che ha visto la Novipiù Monferrato Basket soccombere in tre dei quattro quarti giocati: 25-18, 17-15, 17-20, 24-13. Può dirsi perciò soddisfatto coach Damiano Pilot, che avevo chiesto aio suoi ragazzi una prova d’orgoglio, con un solo risultato possibile, la vittoria.