Chi si attendeva delle risposte da questa partita è stato ampiamente servito. Jannik Sinner vola ai quarti di finale degli Australian Open, regolando in tre set il russo Khachanov numero 15 del seeding Atp. Primo e terzo parziale (vinti 6-4 e 6-3) hanno mostrato un Sinner solido in battuta (cosa non successa nel secondo set dove commette qualche doppio fallo di troppo e vede scivolare la percentuale delle prime al 46%) ed efficace da fondocampo, in particolare in accelerazione.

E’ nel secondo set che Dolomiti Kid costruisce la sua vittoria perché nell’undicesimo game costruisce l’ennesimo straordinario tassello di questi mesi. Va sotto 40-15, punto peraltro più bello della partita con 29 scambi (straordinario punto del russo), ma riesce a trovare le energie per rientrare, pareggiare i conti e piazzare il break che vale la vittoria del set chiuso 7-5.

La solidità mentale di Sinner si conferma in questa fase storica della sua carriera l’arma in più. Khachanov spreca, Jannik chiude alla prima occasione. Il numero 4 del mondo insomma sogna in grande e ora sulla sua strada ai quarti potrebbe presentarsi l’australiano e idolo di casa De Minaur battuto nella finale di Coppa Davis. La storia sarà senz’altro diversa. Ma prima De Minaur dovrà superare Rublev e non è un dettaglio da trascurare.