Mancano poco meno di due settimane all’apertura delle iscrizioni alla nuova edizione del Rally Valle del Sosio, assieme al Rally Valle del Sosio Historic, validi rispettivamente per la Coppa Rally di nona zona ed il Trofeo Rally di quarta zona. In attesa che si apra ufficialmente il conto alla rovescia per il via della gara. che terrà a battesimo la stagione rallystica siciliana, gli organizzatori stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli burocratici prima del via.

Una proficua sinergia

Quella del Rally Valle del Sosio è una sinergia tra amministrazioni comunali che si rinnova e rinsalda di anno in anno, con l’obiettivo di promuovere il territorio. La gara è infatti organizzata da diverse municipalità dell’hinterland palermitano, con in testa Chiusa Sclafani che opera insieme ai comuni di Prizzi, Giuliana, Bisacquino e Palazzo Adriano, che costituiscono l’Unione dei comuni della Valle del Sosio. E saranno esattamente gli scenari della valle attraversata dal fiume, a fare da cscenario al tracciato che vedrà gli equipaggi impegnati il 6 e 7 aprile.

Formula vincente

La formula, dimostratasi vincente negli anni precedenti, verrà riproposta senza variazioni di rilievo. Il paese di Bisacquino fornirà gli spazi per ospitare le verifiche nella giornata di sabato 6 aprile. Nella stessa giornata, nel territorio di Bisacquino e in quello di Giuliana, è previsto lo shakedown, ricavato nella parte finale della prova speciale di Sant’Anna. Domenica 7 aprile la carovana del rally si muoverà da Palazzo Adriano, che sarà teatro delle partenze. Sono tre le prove in programma che verranno riproposte nella loro veste ormai divenuta classica: la Prizzi di 9 chilometri, la Sant’Anna di 5,4 e la San Carlo di 6,48. I tre tratti cronometrati saranno affrontati dagli equipaggi per tre volte e il percorso cronometrato misurerà circa 63 chilometri. Unica novità di rilievo, rispetto alla scorsa edizione, sarà quella del ritorno di direzione gara, segreteria e sala stampa al complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani. Nel paese delle ciliegie troveranno sede anche riordini e parco assistenza, che saranno ubicati alla zona artigianale. L’appuntamento per incoronare i nuovi vincitori sarà come di consueto in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani, nella serata di domenica.

Il podio 2023

Lo scorso anno la kermesse rallystica è stata siglata dal successo di Marco Pollara, che ha diviso l’abitacolo della sua Skoda Fabia R5 Evo con Maurizio Messina. Il pilota di Prizzi, che ha centrato il suo terzo successo nella gara di casa, ha avuto la meglio su altri due ragazzi locali, Giuseppe Di Giorgio e Rosario Ferina. Il podio è stato completato dalla Peugeot 207 Super 2000 condotta da Placido Palazzo ed Enzo Mannina.  Tra le storiche la vittoria è andata alla Porsche 911 Rs del Quarto Raggruppamento, condotta dagli inossidabili campioni Totò Riolo e Maurizio Marin.

( foto Di Vincenzo)