Motegi è ufficialmente di Pecco Bagnaia, che passa di nuovo primo sulla linea del traguardo vincendo il Gran Premio Motul del Giappone.

“Sapendo che non puoi fare errori è tosta”, afferma il numero 1 dopo la gara, che ora si trova a -10 punti in classifica da Jorge Martin. 

Bagnaia parte infatti deciso e riesce da subito a imporsi primo su Pedro Acosta (KTM) e su Maverick Viñales (Aprilia), che sembra, invece, non riesca a mettere a punto la sua partenza. Il pilota Aprilia cede la P3 a Brad Binder (KTM), poi superato al terzo giro da Marc Marquez (Team Gresini).

Esplosivi gli spagnoli Ducati: Jorge Martin, in sella alla gp24 e Marc Marquez sulla gp23. I due si sono subito distinti quando, spenti i semafori, sono risaliti in pochi giri in P2 e P3 partendo dall’undicesima e dalla nona posizione. 

“Sono contento del risultato. È stata una gara fantastica” dichiara Martinator, incoronato “re delle partenze”. “Non ho mai mollato, ma poi a due giri dalla fine ho avuto un piccolo spavento, quindi ho detto che era il momento di tranquillizzarmi”, afferma il madrileno in testa alla classifica. 

La P3 è di Marc Marquez, ma la Bestia ci prova 

Negli ultimi giri, a P3 conquistata, l’otto volte Campione del mondo Marquez è stato sfidato dal pilota Ducati ufficiale Enea Bastianini, che racconta: “È stata una gara inaspettata. Dopo che sono riuscito a passare Brad (Binder) ho cercato di andare a prendere Marc. Ci sono andato molto vicino ma non è bastato per andare a fare il podio”. 

Non è stato facile per il pilota Gresini, infatti, difendere la sua posizione che confida: “Avevo paura di quell’ultima parte di gara in cui Bastianini è sempre molto forte”. 

Le cadute

Perde l’opportunità di fare una buona posizione a Motegi Pedro Acosta (KTM), che cade a metà gara, preceduto da Viñales e Fernandez. Presto ai box anche Lorenzo Savadori, che ha sostituito Miguel Oliveira, infortunatosi a Mandalika. 

Non terminano il primo giro Alex Marquez e Johann Mir che hanno un incidente nel T3, per il quale il pilota Gresini sarà costretto a scontare un long lap penalty nel GP di Australia. 

La classifica

Al momento in testa alla classifica Jorge Martin con 392 punti, seguito da Pecco Bagnaia con 382. Terzo Enea Bastianini con 313 punti e Marc Marquez al quarto posto con 311. 

Record di Bagnaia

Con l’ottava vittoria in campionato Bagnaia eguaglia i brillanti risultati di Stoner, Lorenzo, Rossi e Marquez, entrando ancora una volta nella storia per numero di gp vinti in una singola stagione.

Adesso una settimana di pausa per i piloti prima di correre sul circuito australiano di Phillip Island.

(Foto: motogp.com)