Tennis, le ragazze del Ct Palermo vanno ko nella finale scudetto, Verona è campione d’Italia

di Edoardo Ullo

Lo scudetto rimane un sogno per la squadra femminile del Ct Palermo. Per la seconda volta consecutiva le ragazze del circolo di viale del Fante si fermano sul più bello, in finale. Questa volta festeggia l’At Verona Falconeri che si impone 3-1 nell’epilogo al Circolo della Stampa Sporting di Torino. Lo scorso anno Pedone e compagne si arresero al Casale Monferrato; due anni fa gli uomini dovettero cedere il passo in finale al Sinalonga.

Festeggia Verona, l’unico acuto per Palermo è di Giorgia Pedone

Festeggia, dunque, Verona nonostante i pronostici della vigilia pendessero per le siciliane. Nel primo match di giornata andato in scena a partire dalle 11 la spagnola Eva Guerrero Alvarez, 759 al mondo, ma con best ranking da 221, ha sconfitto dopo oltre tre ore di battaglia la ventenne atleta del vivaio del Ct Palermo Anastasia Abbagnato.

A rimettere in parità le sorti del confronto ci ha pensato la numero 201 al mondo Giorgia Pedone che ha battuto agevolmente la ternana Angelica Raggi.

Giorgia Pedone, Ct Palermo, vince il suo singolare nella finale scudetto 2024 di Torino. Foto Giampiero Sposito

Giorgia Pedone, Ct Palermo, vince il suo singolare nella finale scudetto 2024 di Torino. Foto Giampiero Sposito

Ci tenevo molto a giocare questa finale per il mio circolo dopo aver perso lo scorso anno – ha dichiarato Pedone ai microfoni di Supertennis che ha trasmesso in diretta l’evento –. Ho dato il massimo e pensato di fare il meglio che potevo ed è andata bene. La cosa a cui ho pensato di più è stato l’atteggiamento. Sono stata molto più aggressiva e sono andata a prendermi il punto senza farle notare che ero tesa per l’importanza della posta in palio”.

Delude la spagnola Marina Bassols Ribera

A dare una “bella mazzata” alle speranze di scudetto per il Ct Palermo è stata l’inattesa sconfitta della top 150 Wta 24enne spagnola Marina Bassols Ribera superata 7-5; 6-2 ad opera della veronese Aurora Zantedeschi numero 400 delle classifiche mondiali. Nel 1° set la giocatrice iberica conduceva 5-1.

Doppio decisivo

Anastasia Abbagnato, Ct Palermo finale scudetto 2024. Foto Giampiero Sposito

Sul 2-1 per l’At Verona sono scese in campo per il doppio Pedone e Abbagnato da una parte e Zantedeschi – Angelica Moratelli (numero 74 delle classifiche di specialità) dall’altra. Il confronto ha sorriso in due parziali alle due atlete del vivaio scaligero che hanno così regalato lo scudetto alla squadra veneta. Ma il match è stato avvincente nel primo set vinto 7-6, nel secondo c’è stato un monologo veronese ed il 6-0 sa di resa.

Il doppio, in virtù del valore di Moratelli soprattutto, era la principale insidia di questa finale. Un peccato quindi non aver chiuso i singolari sul 2-1 dato che a quel punto Verona avrebbe dovuto vincerne due di doppi.

Lo Cascio, “Ringrazio le atlete per quanto fatto in campionato”

Oggi il pubblico ha assistito a una bellissima e avvincente finale – ha dichiarato il presidente del Ct Palermo Giorgio Lo Cascio nel corso della cerimonia di premiazione –. Onore all’AT Verona che è stato più bravo di noi. Ringrazio le nostre atlete per quanto fatto in questo lungo campionato”.

Ct Palermo – AT Verona Falconeri 1-3

Questi i risultati delle partite

  • Aurora Zantedeschi b. Marina Bassols Ribera 7-5; 6-2
  • Giorgia Pedone  Angelica Raggi 6-2; 6-3
  • Eva Guerrero Alvarez b. Anastasia Abbagnato 6-7; 6-3; 6-2
  • Angelica Moratelli-Aurora Zantedeschi b. Anastasia Abbagnato-Giorgia Pedone 7-6; 6-0