Il nome di Marco Villa emerge con forza tra le indiscrezioni sul futuro commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada. Attuale allenatore della pista e artefice di numerosi successi, Villa potrebbe essere chiamato a una nuova sfida: rilanciare il settore strada, un compito tutt’altro che semplice.

Cambiamenti in vista

La possibilità di affidare l’incarico a Villa prende sempre più forma, soprattutto in seguito ai cambiamenti che potrebbero coinvolgere Elia Viviani, inizialmente considerato un candidato per il ruolo, ma ora indirizzato verso altri obiettivi. Mentre Viviani prende tempo prima di annunciare il suo futuro, la Federazione sta lavorando per definire la nuova struttura tecnica della nazionale, in attesa del primo Consiglio Federale che si svolgerà dopo gli Europei su pista, in svolgimento a Zolder.

Riordino generale

Il presidente Cordiano Dagnoni, insieme al team manager azzurro Roberto Amadio e al nuovo Consiglio Federale, è impegnato nel delicato compito di riordinare lo staff tecnico. Se Villa dovesse davvero prendere il posto occupato in passato da nomi illustri come Bennati, Bettini, Cassani, Ballerini e Martini, si aprirebbero nuovi scenari anche per le altre categorie.

Gli altri incarichi

Invece Marco Velo potrebbe diventare il responsabile della nazionale femminile su strada e a cronometro, mentre Dino Salvoldi, figura chiave nello sviluppo del ciclismo femminile e juniores, sarebbe destinato a diventare il nuovo referente unico per la pista, subentrando proprio a Villa.