Catania, ancora un pareggio in casa

di Redazione

La Casertana festeggia. Il punto conquistato al Massimino vale il tredicesimo pareggio della stagione, come il Picerno. Festeggia contro un Catania che non replica il successo ottenuto contro la capolista Monopoli, bloccandosi sul pari (quinto casalingo) davanti al proprio pubblico. La partita delude le attese dei 12mila spettatori. Caratterizzata da poche emozioni, Catania-Caseratana è stata decisa da due calci di rigore, uno per parte.

Le reti

Nel primo tempo, dopo una fase iniziale priva di spunti significativi, il Catania è passato in vantaggio al 33′ minuto. Una rapida incursione sulla destra di Guglielmotti ha portato a un cross in area, dove un tocco di mano di Falasca ha indotto l’arbitro, su segnalazione dell’assistente, a concedere il penalty. Inglese ha trasformato con freddezza, siglando il suo dodicesimo gol stagionale. Proprio “Roby Gol” si conferma l’uomo in più di un Catania che fatica a uscire, ad affermarsi. Toscano, in tribuna, perché squalificato, prova a mescolare le carte.

Nella ripresa, la Casertana ha trovato il pareggio al quinto della ripresa, anch’essa su calcio di rigore. Un intervento scomposto di Allegretto su Llano ha portato al secondo penalty della giornata, che Carretta ha realizzato con un tiro rasoterra che ha spiazzato Dini. Dopo il pareggio, il Catania ha faticato a ritrovare ritmo e incisività, mentre la Casertana ha sfiorato il colpaccio nel finale: solo un intervento provvidenziale di Dini su un colpo di testa di Proia ha evitato la sconfitta ai rossazzurri.

Fischi dai tifosi

Al termine della partita, i tifosi presenti allo stadio “Angelo Massimino” hanno espresso il loro disappunto con fischi e contestazioni, rivolte anche verso la dirigenza presente in tribuna. Una contestazione manifestata anche un volantino distribuito all’esterno. La prestazione opaca dei rossazzurri evidenzia la necessità di ritrovare continuità e determinazione per affrontare al meglio le prossime sfide e consolidare la propria posizione in zona playoff. Non è facile, certo Il risultato di Monopoli non ha ricevuto dal campo quella continuità che tutti avevano richiesto. Una nota a margine. Il secondo allenatore della Caseratana, Michele Zeoli (oggi secondo campano), è tornato da avversario. Rimarrà per sempre il tecnico che ha alzato la Coppa Italia. E  certe cose non si dimenticano.