Giro d’Italia (2.UWT), Stage 3: Biella – Canale
di Giuseppe OrtaleCiclismo09 Maggio 2021 - 21:41
L’arrivo di Canale non semplice preceduto dalla salita di Guarene che potrebbe stuzzicare la fantasia di qualche big
Terza tappa del Giro d’Italia (2.UWT) che potrebbe stuzzicare la fantasia di qualche big della classifica generale; 190 km in programma con partenza da Biella e arrivo a Canale.
Primi 114 km di tappa su strade larghe e rettilinee con la pianura che domina ad eccezione di due piccole salite La Fabbrica (1000 metri al 5,9%) e il Ramello (2000 metri la 4,8%); appena arrivati al primo sprint di giornata, posta al km 114 a Canelli, la situazione cambia drasticamente.
Nel giro di 30 km il gruppo dovrà affrontare le salite di Piancanelli (7,6 km al 4,8%), il Castino (4,9 km al 5%) e il Manera (5,4 km al 5,3%); non sono salite impossibili ma certamente preparano il terreno al momento chiave della tappa.
A 15 km dall’arrivo è posto lo “Sprint Bonus”, con secondi di abbuono valevoli per la classifica generale, lungo la salita che porta a Guarene (2600 metri la 7,1%); a pochi metri dallo scollinamento si tocca la pendenza più dura al 15%.
Prima dell’arrivo di Canale il gruppo si lancia in discesa e prima degli ultimi chilometri sulla strada troverà lo strappo di Occhietti (500 metri al 6,3%); quattro ampie curve precedono l’arrivo in leggerissima salita.
LA SALITA DI GUARENE