Il Messina spreca e cede 1-0 contro la Juve Stabia. Capuano al primo ko

di Alessandro Calleri

Non basta una buona prova al Messina per uscire con almeno un punto dalla trasferta di Castellammare di Stabia. Stoppa sigla l’1-0 al 60′ e punisce gli ospiti che poi falliscono per tre volte l’occasione per riequilibrare le sorti del match. Clamorosa, in particolare, la palla gol sprecata da Adorante. Per Eziolino Capuano, dopo due risultati utili, è il primo ko sulla panchina giallorossa.

Al “Menti”, dove torna da ex, Capuano conferma per dieci undicesimi la formazione schierata nella precedente gara con la Vibonese, inserendo a centrocampo Catania per Fofana come unica variazione. In difesa Mikulic viene preferito nuovamente a Celic, in attacco la coppia Vukusic-Adorante. Per la Juve Stabia, reduce da tre sconfitte consecutive, al debutto in panchina il neo tecnico Sottili.

Proprio in apertura Lewandowski deve intervenire sulla conclusione di Scaccabarozzi. La Juve Stabia ci riprova al 15′ con il tentativo di Panico che si perde abbondantemente a lato. Il Messina si fa vedere con la girata di Morelli, nessun problema tuttavia per il portiere Sarri. Al 24′ ben più pericoloso Vukusic che sfiora il palo dopo aver ricevuto il pallone da Damian al termine di un’azione manovrata. Sul cross di Morelli, poi, per poco non combina un gran pasticcio Cinaglia che svirgola e quasi beffa il proprio portiere Sarri. I gialloblù perdono per infortunio Squizzato, al suo posto Davì. Finisce alto sopra la traversa, prima dell’intervallo, il tiro da fuori di Scaccabarozzi. Si va al riposo sul risultato di 0-0.

In avvio di ripresa il copione non cambia e continua a regnare l’equilibrio. Dopo aver mandato in campo Fofana per Damian, al 10′ Capuano getta nella mischia anche Konate per Catania, operando la sua seconda sostituzione. Al 14′ tiro piuttosto debole di Adorante, dopo una serie di finte, con Vukusic che aveva invano invocato il pallone al compagno. La retroguardia del Messina si fa invece sorprendere dal neoentrato Stoppa che, dopo il contrasto tra Carillo e Eusepi, è bravo ad inserirsi, saltare Mikulic e battere Lewandowski per l’1-0. Juve Stabia in vantaggio al 15′ approfittando della distrazione degli ospiti.

I padroni di casa premono ancora e il Messina deve riordinare le idee. Dentro Goncalves e Baldè per Morelli e Simonetti, doppio cambio dei giallorossi che cambiano assetto, passando a quattro, per cercare di recuperare. Al 27′ occasionissima per il Messina: sul traversone di Goncalves colpisce di testa Mikulic, respinge Sarri compiendo un grande intervento, poi Adorante fallisce da due passi divorandosi il pari. Russo sostituisce Sarzi Puttini, è l’ultima mossa possibile dalla panchina. Un ispirato Baldè scambia con Vukusic, evita due avversari e impegna Sarri che si rifugia in angolo sulla conclusione potente del senegalese. Juve Stabia ancora salvata dal portiere. Poco dopo Fazzi spedisce alto e il Messina vede sfumare un’altra buona occasione. Baldè, servito da Vukusic, sguscia via alla difesa di casa, ma non impensierisce Sarri. La Juve Stabia si chiude a riccio con gli innesti di Della Pietra e Caldore e il Messina non riesce a sfondare, nonostante il generoso assalto finale. Fa festa Sottili, al debutto alla guida delle “vespe”. Matura così al “Menti” la prima sconfitta della gestione Capuano dopo due risultati utili e la classifica adesso si complica, con i giallorossi scavalcati dal Potenza e agganciati dalla Fidelis Andria al terz’ultimo posto. Domenica il match casalingo contro il Campobasso sarà assolutamente da non fallire.

Il tabellino. Juve Stabia-Messina 1-0
Juve Stabia (4-3-3): Sarri; Donati, Tonucci, Cinaglia, Rizzo; Scaccabarozzi, Squizzato (36′ pt Davì), Altobelli (9′ st Stoppa); Bentivegna (37′ st Della Pietra), Eusepi (37′ st Caldore), Panico. A disp. Russo, Todisco, Berardocco, Guarracino, Lipari, Troest, Esposito, Evacuo. All. Sottili.
Messina (3-5-2): Lewandowski; Fazzi, Carillo, Mikulic; Morelli (21′ st Goncalves), Simonetti (21′ st Baldé), Damian (1′ st Fofana), Catania (10′ st Konate), Sarzi Puttini (28′ st Russo); Vukusic, Adorante. A disp. Fusco, Fantoni, Distefano, Busatto, Celic, Rondinella, Marginean. All. Capuano.
Arbitro: Nicolini di Brescia (assistenti: Zanellati di Seregno e Piatti di Como)
Marcatori: 15′ st Stoppa (J)
Ammoniti: Fazzi (M), Squizzato (J), Altobelli (J), Davì (J), Konate (M), Sarzi Puttini (M)