Una società storica del panorama siciliano che ininterrottamente dal 1966, anno della sua fondazione ad opera di Giovanni Cannarella, cerca di trasmettere la passione del suo fondatore verso formazione di giovani ciclisti mettendo su una vera e propria scuola di ciclismo a Monterosso Almo; questa è la GSCD Almo. Giovanni ha dato la possibilità a tanti giovani di iniziare a fare sport in un piccolo comune che viveva esclusivamente di economia rurale.

Formazione e pratica che ha visto i giovani ciclisti a partecipare a diverse manifestazioni regionali e anche nazionali come i Giochi della Gioventù di Roma senza tralasciare l’organizzazione di corse importanti come la Milano – Sanremo del Sud la Siracusa – Monterosso, riservata ai dilettanti, la Monterosso – Agrigento che faceva parte del Giro di Sicilia, corsa riservata ai professionisti.

Nel 1996 altra tappa importante per la GSCD Almo che organizzò il campionato nazionale dilettanti di seconda serie evento di grandissima importanza pari al Giro delle Tre Province, classica per Allievi, che dopo la morte del suo fondatore si è trasformato nel Memorial Giovanni Cannarella “con la quale cerchiamo di onorare il suo nome e della sua passione.“

“Tanti i ragazzi che sono passati nella nostra società – le parole di Giuseppe Aquila –e quest’anno abbiamo sfiorato il grande risultato in una classica del panorama allievi alla Coppa Diddi nella quale ci siamo classificati terzi con Raffaele Tela. La nostra mission è quella di regalare un sogno ai ragazzi premiando la loro passione verso il ciclismo, in un panorama siciliano che non vive il suo miglior momento.”

E’ tempo di guardare alla stagione 2022 con l’importante accordo siglato con la Nial Nizzoli, nota società dell’Emilia Romagna con sede a Reggio Emilia, che è il risultato naturale di un rapporto ventennale tra le due società con i nostri ragazzi che correranno con un unica maglia e saranno tutti dotati di nuove biciclette Dynatek ; una plurima che vede la presenza dell’ex professionista Adriano Malori, 15 vittorie in carriera, nelle vesti di preparatore atletico affiancato dallo storico DS Primo Borghi, una vera e propria istituzione del ciclismo romagnolo.

Il sodalizio ragusano continuerà a puntare forte sull’attività femminile con tre delle più forti ragazze siciliane Diana Putelli, Margherita Putelli e Clelia Centamore che in questo 2021 si sono rese protagoniste di una stagione eccellente “sperando di fare emergere ancor di più la categoria, uno spazio meritato e che hanno fatto loro con i bellissimi risultati colti in stagione”.

Oltre alla plurima con la Nial un progetto ancor più ambizioso è quello della costruzione di un vivaio per avere sempre un serbatoio di giovani ciclisti da poter inserire nella nostra programmazione.