Il pilota messinese Antonio Ricciari stila l’iniziale bilancio, dopo una settimana di competizione, della sua “Dakar Classic”. Si tratta del primo siciliano che partecipa alla famosa gara mondiale di rally raid, che si sta svolgendo in Arabia Saudita; l’arrivo è previsto venerdì a Jeddah.

Ricciari in una delle tappe in Arabia Saudita

Dune, fango, avverse condizioni meteo e la foratura di una gomma lo hanno messo a dura prova, insieme al navigatore Marco Giannecchini, alla guida della Mitsubyshi Evolution 3.5. Ricciari, che corre per la Rteam RalliArt, scuderia italiana vincitrice di manifestazioni nazionali ed internazionali, si è calato nel clima Dakar, affrontando le insidie quotidiane grazie alla notevole esperienza maturata in carriera.

“Non è la classifica al momento quello che conta – ha dichiarato il pilota peloritano -. Per noi la cosa più importante è arrivare al traguardo di Jeddah il 14 gennaio e completare una gara ogni giorno diversa”. Migliaia già i chilometri percorsi dai concorrenti della “Dakar Classic”, nonostante alcune tappe non si siano disputate a causa delle precarie condizioni del tempo. “Attualmente siamo al 50esimo posto, ci manteniamo intorno a metà classifica – ha aggiunto Ricciari -. Stiamo imparando tanto, del resto siamo qui anche per questo motivo”.

Il pilota sulla Mitsubyshi Evolution 3.5.

La Dakar è uno degli eventi in assoluto più appassionante. Quattro milioni e mezzo sono i fan sui social, 1200 le ore di tv, oltre 70 i canali collegati, 11 milioni le visite al sito web. In Italia è possibile aggiornarsi su Eurosport, canale 210 e 211 della piattaforma di Sky Sport, visibile ogni giorno anche su DAZN, NowTV e Tim Vision. Gli highlight della tappa di giornata vengono trasmessi intorno alle ore 23. Per chi intende seguire la gara sul web c’è anche l’opportunità di navigare su Red Bull TV, che ogni giorno alle 21.00 offre il recap della tappa in inglese, sottotitolato in italiano.