Il difensore Antony Angileri in prestito al Messina

di Alessandro Calleri

Prende forma il mercato invernale del Messina. Con il campionato fermo almeno fino al 23 gennaio (da calendario i giallorossi sarebbero di scena quel giorno a Francavilla nella quarta giornata di ritorno), data della possibile ripresa della Lega Pro dopo lo stop di due settimane per l’elevarsi dei contagi da Covid, il direttore sportivo Christian Argurio è all’opera per fornire al tecnico Ezio Raciti un paio di rinforzi.

Ufficiale il primo innesto. L’Acr ha definito il tesseramento in prestito del difensore centrale Antony Angileri, che arriva in giallorosso dal Piacenza, con il consenso della Sampdoria, società titolare del cartellino. Nato ad Alcamo il 27 marzo 2001, è cresciuto nei settori giovanili di Palermo, Juventus e Sampdoria. Nella parentesi in Serie C con il Piacenza, cui i blucerchiati lo avevano girato precedentemente a titolo temporaneo per la prima parte di stagione, Angileri ha trovato ben poco spazio, limitandosi a collezionare una sola presenza in Coppa Italia. In riva allo Stretto cercherà di dimostrare il suo valore, dopo aver brillato con la maglia della Primavera della Sampdoria e nelle Nazionali azzurre Under 15 e 16.

L’ingaggio di Angileri è utile sia per dare maggiore solidità ad un reparto arretrato finito spesso sul banco degli imputati (35 le reti al passivo in 20 turni, soltanto il Campobasso nel girone C ha fatto peggio) che per la questione minutaggio dei cosiddetti under cui il Messina farà particolare attenzione nell’arco del girone di ritorno. L’altro nome per la retroguardia è quello di Christian Celesia, difensore classe 2002 scuola Torino, di proprietà dell’Alessandria. Alcuni elementi sono invece pronti a lasciare Messina. I lungodegenti Morelli e Matese potrebbero restare fuori lista, inoltre sono in partenza l’esterno sinistro Sarzi Puttini (rientrerà all’Ascoli dal prestito) e l’attaccante Vukusic. Il club peloritano è alla ricerca di un’altra punta, presumibilmente d’esperienza, per completare un reparto offensivo altrimenti tutto sulle spalle di Adorante, autore di sette reti tra campionato e Coppa in questa travagliata prima metà di stagione. Per risalire in classifica e andare a caccia della salvezza il Messina dovrà necessariamente ripartire dalle ottime due gare disputate contro Catania e Paganese sotto la gestione Raciti, che hanno fruttato quattro punti in chiusura di 2021 e portato alla riconferma del tecnico proveniente dalla Primavera 4.