Non c’è scampo neanche per la Rizzotti Design Catania. La Sigel Marsala supera l’ostacolo in tre set

di Redazione

Pomeriggio di gioia per le azzurre capitanate da Chiara Scacchetti. Seconda vittoria nel lotto “Salvezza” della Sigel Marsala. Questa volta sul campo amico della palestra comunale “Fortunato Bellina”. Contro la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania tre i set totali per dare ragione alle giovani di Marco Bracci. Cosi ì parziali disputati: [29/27; 25/18; 25/18]. Più di una voce in capitolo nel match l’hanno avuta le attaccanti di casa tutte prolifiche (merito di un gioco inclusivo ed equamente distribuito della regista Chiara Scacchetti). Si va dai 19 e 18 punti rispettivamente di Aurora Pistolesi e di Akuabata Okenwa, per passare ai 9 a testa di Virginia Ristori Tomberli e di Sveva Parini. La formazione del presidente Massimo Alloro è cresciuta nel rendimento frazione dopo frazione grazie a una correlazione muro/difesa più attiva e a una battuta ficcante. Quest’oggi ha retto anche la ricezione azzurra con la diagonale difensiva Gamba-Pistolesi. Premio Mvp dello sponsor “Caruso & Minini” assegnato alla palleggiatrice della Sigel Marsala Chiara Scacchetti. Prima dell’incontro anche nel campo siciliano di Marsala è stata promossa l’iniziativa lanciata per l’occasione da Fipav Sicilia inerente la XI Giornata nazionale del “Fiocchetto Lilla” che sensibilizzava sul comportamento legato ai disturbi alimentari. Già a partire dal warm-up delle squadre chi tra i capelli, chi nel polso le pallavoliste di Marsala e Catania hanno indossato il cosiddetto “Fiocchetto Lilla”, simbolo di questa lotta sul comportamento e sulle forme dei disturbi alimentari.

Starting-six:

Partendo dalla formazione ospitata, la Rizzotti Design Catania così pensata nello schieramento in campo dal tecnico Chiappafreddo: palleggiatrice Bridi in diagonale con Alessia Conti opposto, schiacciatrici Bordignon e Bulaich, centri Catania e Bertone, libero Michela Conti. La Sigel Marsala in campo con le solite diagonali da qualche tempo a questa parte largamente collaudate: Okenwa/Scacchetti; Pistolesi/Ristori Tomberli; D’Este/Parini; libero Nicole Gamba.

La Cronaca:

L’inizio di Marsala è quello atteso. Pistolesi mette giù il primo pallone della gara con una parallela. Sulla successiva azione a seguito servizio di D’Este, la schiacciatrice di Signa (Firenze) ha modo di ripetersi con un muro e fuori: 2-0. Sempre con D’Este alla battuta arriva il punto del centro Parini. La Rizzotti Catania mandando nella linea dei nove metri Serena Bertone trova l’occasione di mettersi in scia dell’avversaria: 3-2. Ma Pistolesi riporta il +2 con la schiacciata del 4-2. Cresce Catania che trova i punti del pari in due occasioni: nel 5-5 e nel 6-6. Le rossoazzurre grazie ai punti di Conti e Bulaich andranno avanti nel punteggio nel 6-8 (punto in parallela di Okenwa) e al 9-12. Qui coach Bracci si serve del primo time-out. Al rientro in campo è ancora Okenwa a timbrare il cartellino con il segno del 10-12. Un punto di Bridi subito dopo ristabilisce il +3. Marsala riprende vigore e col punto di Ristori Tomberli consente alla squadra di rifarsi sotto. Un gran turno al servizio di Pistolesi (anche un ace nel suo tempo dalla linea dei nove metri) durato tre scambi fa risalire la corrente a Marsala che torna sopra: 16-15. Finale pieno di emozioni ed equilibrato. Ci pensa due volte Ristori Tomberli a pareggiare i conti: per il 19-19 e 20-20 con una pipe. Poi è il momento del cambio per un solo scambio tra le fila di casa: entra Caserta nell’intento di alzare il muro per capitan Scacchetti. Catania firma prima il +1: 20-21. Rientra in campo Scacchetti e va meritatamente sul +2: 20-22. Doppio Pistolesi ed ace di capitan Scacchetti ed è sorpasso: 24-23. Catania pareggia ancora con una buona fase di muro/difesa e si va ai vantaggi: 24-24. Marsala con Parini prova una prima fuga: 25-24. Catania perviene veemente al pareggio. Serviranno un altro paio di azioni per decretare la vincitrice del primo atto. Ci pensano in tandem Okenwa-Pistolesi con dei punti in diagonale a fissare il definitivo 29-27.

Il secondo parziale viene inaugurato subito con il timbro di Ristori Tomberli. Invece, è Bulaich a far andare avanti sull’1-2 le rossoazzurre. La Rizzotti è ripresa due volte sul 3-3 e sul 5-5 con Pistolesi ed Okenwa a sferzare la ricezione avversaria. Così è sul 7-5 con la statunitense che finalizza un’azione molto bella da parte della Sigel assistita dalla regia di Scacchetti. Estrema fase di equilibrio nei successivi passaggi con i segni di Okenwa, Parini e Bulaich: 12-11. Ancora Parini con un primo tempo ben eseguito e Okenwa nella successiva azione con un muro e fuori danno il nuovo allungo alla Sigel: 14-12. Timeout discrezionale chiesto da Mauro Chiappafreddo. Al rientro in campo Parini firma il 15-12. Nelle successive azioni è molto sollecitata dal palleggio di Scacchetti Sveva Parini che compie altri due stampi con attacchi dal centro, vitali per l’allungo ulteriore. La stessa centrale andrà a servire il gioco per quattro scambi consecutivi, nel corso del quale vanno a punto Pistolesi e Okenwa: 19-15. Mantiene quattro punti di vantaggio la Sigel anche al passaggio del 21-17 (punto dell’ex capitano di Soverato Volley Serena Bertone). Il finale di secondo set è scandito dal doppio punto di Ristori Tomberli (uno su attacco da posto quattro e il conseguente punto su ace): 23-17. Chiudono i due punti realizzati da Okenwa, uno di giustezza ad eludere il muro e l’altro di potenza per il 25-18. Il diciottesimo punto di Catania era arrivato su errore al servizio di Ristori Tomberli sulla situazione di 24-17.

Nel terzo il primo segno lo compie la Sigel che nei primi scambi ritrova una Okenwa più in fiducia rispetto a come aveva approcciato il match. Le azzurre di casa sono subito avanti 4-2 anche per effetto della fast vincente di Parini. Il gap tra le squadre cresce arrivati alla situazione di 8-3 con i punti di Okenwa e Ristori Tomberli. Il match continua ad essere di marca locale anche ai passaggi del 12-6 e del 13-8 (punto in battuta per le catanesi della giovane opposto Alessia Conti). Sul 14-8 il coach ospite si rifugia in un discrezionale chiarificatore. In campo nella Sigel subentra Caserta a D’Este. Più avanti, Ristori Tomberli mette a terra il punto del 16-11. C’è spazio per Ferraro a far rifiatare Scacchetti. Alla classe 2003 l’incombenza di distribuire il gioco per la sua squadra. Entrando nel vivo deil finale di partita i segni del 20-13 e del 21-14 sono rispettivamente di Okenwa e Caserta, quest’ultima a muro. La centrale torinese si ripete a muro nella successiva azione su attacco di Bulaich per il 22-14. Pure il 23-17, dopo una leggera flessione marsalese, porterà la firma di Caserta su fast. Dopo un punto di Catania, è Pistolesi a colpire per il 24-18. Ristori Tomberli si intesta il punto finale del 25-18 con una pipe ben riuscita. Bello l’episodio nel corso del terzo set del tifo di fede azzurra che hanno intonato cori con i nomi delle dieci beniamine lilybetane. In virtù di questo successo la Sigel Marsala fugge a quota 35 punti, a +13 sul secondo posto occupato da Club Italia che insegue con 22 lunghezze e a +14 sulla zona retrocessione (Anthea Vicenza)

Prossimo appuntamento ancora in casa tra sette giorni per la 3^giornata di andata di Pool Salvezza. Il 3 aprile prossimo altro derby con Egea PVT Modica di coach Luca D’Amico a varcare la soglia del fortino “PalaBellina”.

Intervista/e post-gara:

Felice della prestazione delle sue ragazze coach Marco Bracci: “Sono orgoglioso di come hanno giocato le mie atlete. Proveniamo dall’ennesima settimana nel quale abbiamo faticato ad eseguire gli allenamenti e le esercitazioni per il fatto di non essere molte. In primis le congratulazioni vanno fatte a loro rispetto al mio ruolo di allenatore. La vittoria è meritata e ho voluto premiare con l’importanza delle rotazioni in una gara come questa coloro che rendono alto il ritmo settimanale e il livello degli allenamenti”.

Coach Mauro Chiappafreddo della Rizzotti Catania commenta amareggiato: “Serviva prendere punti a Marsala per dare più forza alle ambizioni di mantenere la serie A2. La zona salvezza rimane lontana e di gare da giocare rimangono sempre meno. Riguardo alla partita sapevamo di affrontare una squadra superiore in tutto e oggi c’è stata ulteriore dimostrazione ma volevamo conquistarci un’opportunità stasera. Non ci siamo riusciti e dispiace enormemente”.

Tabellino. Sigel Marsala-Rizzotti Design Catania: 3-0 [29/27; 25/18; 25/18]

Sigel Marsala: Okenwa 18, Scacchetti 1, D’Este 1, Pistolesi 19, Parini 9, Ristori Tomberli 9, Gamba (L), Caserta 3, Ferraro. n.e. Patti: Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella.

Rizzotti Design Catania: Conti 7, Bridi 3, Bertone 7, Bulaich Simian 14, Catania 4, Bordignon 12, Conti (L), Picchi, Poli. ne: Oggioni, Bonaccorso (L). Coach: Mauro Chiappafreddo.

Arbitri: Ruggero Lorenzin di Vicenza e Luca Cecconato di Treviso