Tredicesima tappa de La Vuelta (2.UWT) che anticipa un fine settimana abbastanza interessante con tappa sulla carta favorevole ai velocisti ma le insidie sono dietro l’angolo con un percorso non esattamente pianeggiante e che potrebbe sorridere alla fuga di giornata; partenza Ronda e arrivo a Montilla dopo 168 km e 1766 metri di dislivello.

Ronda è un comune andaluso di poco più di 36.000 abitanti che conserva i segni evidenti della dominazione araba ed è famosa per il passaggio suggestivo sul torrente Gaudalévin che spacca letteralmente la città in due parti che sono collegate dal Puente Nuevo.

Dopo la partenza e per gran parte della frazione il gruppo, oltre a gestire gli attaccanti di giornata, dovrà vedersela con un percorso ondulato che renderà difficile l’eventuale rientro sulla fuga; la corsa inizierà ad accendersi poco prima del traguardo volante con secondi di abbuoni di Espejo. L’arrivo di Montilla è particolare poichè gli ultimi 1500 metri sono tutti al 5% di pendenza media.

Il favorito secondo i bookmakers è il danese e maglia verde Mads Pedersen (Trek – Segafredo) che dovrà fare particolarmente attenzione all’australiano Kaden Groves (Team BikeExchange – Jayco) e all’olandese Danny Van Poppel (BORA – hansgrohe) che sta mettendo in mostra una gamba notevole sin dall’Europeo di Monaco di Baviera. L’arrivo al 5% potrebbe far gola all’intramontabile Alejandro Valverde (Movistar Team).

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