A Ribera la Polisportiva Marsala Doc conquista il Grand Prix Fidal 2022

di Elio Natale Coppola

La Polisportiva Marsala Doc chiude il 2022 con il botto. Domenica scorsa (18 Dicembre), infatti, in quel di Ribera (AG) è stata ufficializzata la vittoria del Grand Prix regionale maschile Fidal delle mezze maratone. La classifica è stata stilata sulla base delle otto “mezze” (tra cui anche quella di Marsala) svoltesi in questa stagione. I lilibetani sono riusciti nell’impresa di superare nel finale di stagione la forte Trinacria Palermo e di svettare su un lotto di 176 società sportive. Questo successo premia il movimento dell’atletica leggera marsalese ma specialmente gli sforzi della società di Struppa che ha partecipato in massa all’ultima gara del circuito portando ben 41 atleti.

L’ultimo appuntamento era la Half Marathon Arancia di Ribera D.O.P.. L’evento, organizzato dall’Asd Pol. Athlon Ribera, ha raggiunto la sua 4ª edizione ed è inserito nel calendario nazionale FIDAL livello Bronze. Come da regolamento il percorso si estendeva per 21,097 km e ha attraversato il centro agrigentino per terminare nella piazza principale del paese. Si è trattato di un percorso molto tecnico, non semplice da affrontare che si potrebbe ben definire challenging.

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Michele Galfano

Il primo, tra i tesserati della Marsala Doc, a tagliare il traguardo è stato, come per buona parte della stagione, Michele Galfano con il brillante crono di 1:22:51 che gli è valso il 12° posto assoluto e secondo della sua categoria (SM). A seguire, hanno poi concluso la loro fatica Fabio Sammartano (1:24:15), Thierry Maximilien Morgana (1:26:41), Damiano Ardagna (1:28:59), Francesco Croce (1:32:58). Seguiti da Michele D’Errico (1:33:16 – secondo nella SM65), Edoardo Di Sarno (1:33:44), Ignazio Cammarata (1:33:55), Enzo Lombardo (1:34:59) e Demetrio Rizzo (1:34:41).

E poi ancora, Antonio Pizzo, Pietro Sciacca, Fabio Pace, Giuseppe Mezzapelle, Nino Genna, Gianpaolo Graffeo, Ignazio Abrignani, Antonio Vatore, Sebastiano Rizzo, Luca Cammarata, Matilde Rallo, Agostino Impiccichè, Antonio Tumbarello, Corrado Galeota, Enzo Castiglione, Francesco Angileri, Vincenzo D’Accurso, Francesco Cernigliaro, Mimmo Ottoveggio, Michele Marino, Antonello Massimo Cammarata, Vincenzo Parisi, Gioacchino Sorrentino, Giuseppe Genna, Renato Cascio, Antonino Licari, Nino Cusumano, Giuseppe Pipitone, Leonardo Mazzara, Giovanni Tranchida e Francesco Petruzzellis. Ad ottenere il loro nuovo primato personale sono stati Edoardo Di Sarno, Demetrio Rizzo, Antonio Tumbarello e Leo Mazzara.

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Il presidente Filippo Struppa accompagna all’arrivo Enzo Lombardo e Demetrio Rizzo

Tutti gli atleti citati hanno fatto di tutto per mantenere la testa della classifica conquistata a Gela lo scorso 13 Novembre. Oltre a loro, non si è risparmiato nemmeno il presidente Struppa. Che ha costantemente incitato tutti gli atleti azzurri fino a rimanere quasi senza voce. A gara conclusa va sottolineata anche la grande sportività di Massimo Arena, presidente della Trinacria Palermo, che si è complimentato con il suo omologo marsalese per la vittoria del Grand Prix.

Passando alle classifiche individuali del Grand Prix delle “mezze” va segnalato il primo posto di Michele Galfano nella SM, il quarto di Fabio Sammartano nella SM45, il terzo di Silvio Giardina nella SM55, il quarto di Antonio Pizzo nella SM60 e il quarto di Matilde Rallo nella SF50.

Invece, sul piano provinciale, nei giorni scorsi, altri riconoscimenti sono andati ad Andrea Greco, Filippo Struppa, Salvatore Panico, Antonio Pizzo, Francesco Croce, Matilde Rallo, Roberto Pisciotta, Gianpaolo Graffeo, Thierry Morgana, Edoardo Di Sarno e Michele Galfano. Inoltre, Michele D’Errico è stato premiato dal CONI per essersi laureato campione italiano SM65 nella 50 e nella 100 km su strada.

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Thierry Maximilien Morgana e Fabio Sammartano

Infine, a rendere onore ai colori azzurri è stata anche Monica Terzo. L’atleta ha conquistato il 3° posto nel Trail di Castelbuono: 21 km di corsa con un dislivello di quasi 2000 metri.

Ringraziamo la Polisportiva Marsala Doc ed il collega Antonio Pizzo per la collaborazione e per le foto