Due anni dopo la prima edizione del Tour de France e due anni prima del battesimo del Giro d’Italia: voluto da Vincenzo Florio il Giro ciclistico di Sicilia ha come data di battesimo il 3 ottobre 1907. Diciotto ciclisti, dieci siciliani e con una tappa che ovviamente resterà nella storia. Si trattava della Palermo-Messina di 260 km di strada per karma parte senza asfalto e in condizioni davvero pribitive  anche per la calura che caratterizzava i primi giorni di autunno solo dal punto di vista astronomico. Quella tappa la vinse Carlo Galetti milanese di Corsico che arrivò con il tempo di quasi 11 ore superando sul traguardo di trentuno minuti  Iacobini che a sua volta anticipò il terzo  Zoffoli di due secondi. Galletti sempre quell’anno si era piazzato quinto alla Milano -Sanremo e quarto nella quinta tappa del Tour de France. Il regolamento della corsa teneva in considerazione i piazzanenti e non i tempi.

 La seconda tappa, un tracciato interamente jonico, Messina-Catania di 94,4 km fu vinta da  Luigi Ganna in uno sprint durissimo battendo i due compagni di fuga Jacobini e Zoffoli. Anche la terza tappa è relativamente breve, la Catania – Siracusa di 79 km è un continuo saliscendi. Galetti vince ancora, attacca sul muro di Lentini e nonostante a 10 km dall’arrivo avesse sbagliato strada, sul traguardo arriva braccia levate. La quarta frazione da Siracusa porta la carovana a Caltanissetta e già sulle rampe di Buccheri Ganna e Galetti si danno battaglia con quest’ultimo che arriverà primo sul traguardo nisseno. Ganna secondo advuna manciata di secondi pensa alla tappa successiva la Caltanissetta-Agrigento di 75,6 km. Questa volta il varesino attacca sui primi saliscendi tra il capoluogo nisseno e Canicattì e arriva al traguardo con ben dieci minuti di vantaggio precedendo Pavesi, Jacobini e Galetti che rimane leader della corsa con un punto di vantaggio in classifica. Sesta tappa: l’Agrigento-Castelvetrano con 120 km letteralmente dominati da Galetti che arriva con dieci minuti finali vantaggio sugli inseguitori regolati sul traguardo dal roman Nella settima tappa, la Castelvetrano-Trapani di 76km c’è gloria anche per Jacobini che vince bruciando sul traguardo Galetti e Zoffoli. L’ultima tappa parte da Trapani e riporta i corridori a Palermo. Galetti vince la tappa e la classifica generale del primo Giro di Sicilia arrivando in solitaria sul traguardo del Foro Italico battendo Ganna di oltre un minuto.