F.C. TRAPANI 1905–ACADEMY RIBOLLA 2-1   (dopo i tempi supplementari)

Semifinale Play Off – Girone A        Under 17

Trapani: 1 Giliberti, 2 Baiata, 3 Di Gaetano (dall’84’ Conventi), 4 Grillo, 5 La Commare, 6 Ilari, 7 Sadotti (dal 16’ 2° ts Rossi), 8 Trapani, 9 Ammucciato (dal 14’ 2°tp Carella), 10 Loria (dal 75’ Bongiovanni e dal 90’ Novara), 11 Scafidi (dal 16’ 1° ts Iovino e dal 19’ 2° ts Genovese). In panchina: 12 Benivegna, 13 Iovino, 14 Rossi, 15 Novara, 16 Genovese, 17 Carella, 18 Bongiovanni, 19 Spanò, 20 Conventi. Allenatore: Peppe Culcasi

Academy Ribolla: 1 Di salvo, 2 Renda, 3 Palazzotto, 4 Provenzano (dal 46’ Pagliari e dall’8’ 2° tp Lupo), 5 Lo Pizzo, 6 Lo Piccolo, 7 Ferraro, 8 Aiello, 9 Barone (dall’87’ Ruisi), 10 Scordato, 11 Tripiano. In panchina: 13 Ruisi, 14 Pagnotta, 16 Pagliari, 17 Lupo, 18 Ciriminna, 19 Nastasi. Allenatore: Salvatore Zammitti.

Arbitro: Claudio Carrara Sezione di Marsala

Reti: 76’ Renda, 95’ Ammucciato su rigore. Al 20’ 2° tp suppl. Conventi.

Note: Ammoniti: Di Gaetano, Amucciato, Giliberti, Loria e Sadotti per il Trapani; Provenzano, Pagliari, Ruisi e Scordato per l’Academy Panormus. Espulsi Benivegna (dalla panchina) al 95’ per il Trapani; Ruisi per doppia ammonizione al 111’, Di Salvo al 125’ per il Ribolla.

Rec. 3’ 1°tp, 5’ 2°tp. Nei supplementari: 1’ 1° tps; 5’ 2° tps

Emozioni senza fine quelle vissute al Comunale di Valderice dove le formazioni dell’F.C. Trapani 1905 e dell’Academy Ribolla si sono sfidate nella semifinale secca per l’accesso alla finalissima Play Off Girone A del campionato Regionale Under 17 che consente, in caso di passaggio del turno, l’accesso alle fasi finali per il titolo regionale. Una gara palpitante, al cardiopalma, conclusasi solamente al 125’ minuto, oltre, dunque, i due tempi supplementari che i granata, per la qualità del gioco espresso, per le occasioni “industriali” create e non concretizzate, hanno ampiamente meritato di vincere. Eppure, i ragazzi di mister Peppe Culcasi sono stati ad un passo dal baratro e dall’eliminazione quando, al 76’ gli ospiti passavano inopinatamente in vantaggio e nei minuti finali, che precedevano il 90’, mancavano il raddoppio; ma la tenacia, la grinta, la determinazione ed il carattere che caratterizza questo gruppo forgiato dal tecnico granata e dal suo entourage, ha avuto il sopravvento sul forte e blasonato Ribolla, e permesso, dunque, di raggiungere il pareggio al 95’ grazie ad un sacrosanto calcio di rigore concesso dall’ottimo direttore di gara per l’atterramento dell’inesauribile e funambolico Federico Sadotti (classe 2007), penalty trasformato dall’implacabile bomber Cristian Ammucciato. I supplementari, poi, sono stati all’insegna del pathos, con occasioni dall’una e dell’altra parte (clamorose, però, quelle del Trapani che non finalizzava almeno tre opportunità in superiorità numerica), culminate al 125’, all’ultimo dei cinque ulteriori minuti di recupero concessi dall’arbitro, quando il promettente giovane attaccante Conventi (anch’egli 2007) ha realizzato il gol della vittoria con contemporaneo fischio finale dell’arbitro e susseguente apoteosi tra i giocatori in campo. Dunque gara appassionante ed emozioni a go go vissute non solo in campo ma anche tra gli spalti, ma a vincere è stato lo sport perché, al di là dell’importanza della posta in palio, Trapani e Ribolla hanno dato vita ad una gara agonisticamente valida ma molto corretta che i genitori di entrambe le squadre hanno avuto modo di apprezzare. Per la cronaca il primo squillo è degli ospiti, al 3’, con Aiello che di testa su corner di Scordato, mette di poco alto sulla traversa. Al 17’ palla gol per i granata (per l’occasione in maglia bianca) per passare in vantaggio: corner a rientrare di Sadotti e sulla linea bianca salva Barone che allunga la traiettoria e mette in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner seguente Ammucciato raccoglie la respinta della difesa e con un gran tiro al volo di sinistro sfiora la traversa. Al 20’ Francesco Trapani dal cerchio di centrocampo calcia in mezzo all’area una punizione molto pericolosa sulla cui traiettoria Di Salvo sbaglia l’uscita ma, per sua fortuna, la palla sfiora il palo e si perde sul fondo. Al 25’ è ancora Ammucciato che, in area, spedisce di poco alto sulla traversa, da buona posizione, dopo l’ennesima respinta della retroguardia ospite. Al 23’ ancora i granata pericolosi con la palla che dal tiro dalla bandierina “balla” dentro l’area di porta prima di essere allontanata da un difensore. Al 32’ prima palla gol per gli ospiti: punizione defilata di Scordato e colpo di testa del centrale di difesa Lo Piccolo che sfiora il palo alla destra di Giliberti. La risposta del Trapani è immediata ed al 34’ occasionissima per i granata per passare in vantaggio: Ammucciato, da ottima posizione, con una gran staffilata di destro, su assist in profondità di Sadotti, sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore proteso in tuffo. Sulla rimessa in gioco il Ribolla perde palla in uscita, recuperata da Sadotti, ma in area Lo Pizzo ci mette una pezza e sventa per i suoi. Al 37’ Scafidi dal limite dell’area di rigore, servito in verticale da Ilari, costringe Di Salvo in tuffo in calcio d’angolo e dal tiro dalla bandierina Grillo, uno dei migliori in campo, in mezza giravolta di sinistro fa gridare al gol con il portiere fermo tra i pali ma la palla sfiora ancora una volta il palo e finisce fuori. Davvero una clamorosa occasione per i padroni di casa per portarsi in vantaggio. Il tempo termina con i granata padroni del campo che avrebbero potuto chiudere almeno con un doppio vantaggio. Poca cosa fino a quel momento per il Ribolla che si era reso pericoloso soltanto con due calci piazzati. La ripresa inizia con il Trapani che ha sempre il piglio del gioco ed al 6’ la conclusione di Loria dalla distanza si perde lontano dai pali. I granata persistono nell’atteggiamento offensivo ed all’8’ una combinazione d’angolo Sadotti-Trapani per poco non fa gridare al gol con la palla che carambolava tra i difensori all’interno dell’area di porta. Al 10’ Ammucciato ben servito in profondità da un inarrestabile Scafidi che salta uno, due avversari, tutto solo davanti al portiere, si divora letteralmente il gol colpendo l’esterno della rete. E’ il miglior momento dei granata che al 15’ sciupano l’ennesima colossale occasione da gol, stavolta con Scafidi che approfittando della spizzata di Ammuciato prima, e di Loria dopo, sulla lunga rimessa laterale di Di Gaetano, dall’interno dell’area di porta, lasciato inaspettatamente libero da marcature, a tu per tu con Di Salvo, calcia incredibilmente altro sulla traversa. Un minuto dopo, un perfetto cambio di gioco di Ilari per Scafidi mette l’esterno granata in condizione di battere a rete ma il destro dell’attaccante è di poco a lato alla destra del portiere. E quando il Ribolla è sul punto di capitolare … si ritrova invece improvvisamente in vantaggio: corre il 30’ e Scordato mette in area una punizione insidiosa sulla quale Giliberti decide di non intervenire. Sulla corta respinta del difensore Renda, il migliore in campo dei suoi, in mezza giravolta infila il pallone tra palo e portiere. Era il tripudio tra i giocatori in campo ed i genitori sugli spalti che assaporavano a 15’ minuti dalla fine la qualificazione. I granata accusano il colpo, e gli ospiti si rendono pericolosi sfiorando il raddoppio al 37’ con Scodato che non arriva ad impattare di testa, dentro l’aria di porta, il millimetrico cross dalla destra di Ferraro, e con Barone al 39’ che approfittando di un rimpallo si trova a tu per tu con Giliberti per chiudere la partita ma il portiere granata compie il miracolo deviando la sfera. L’ingresso di Conventi e Novara porta vivacità all’attacco granata, e lo spostamento in avanti di La Commare con la contemporanea sostituzione ospite dell’attaccante Barone con un difensore si rivelerà decisivo per le sorti dell’incontro. Ma al 43’ è ancora Giliberti a salvare i suoi compiendo un’autentica prodezza su Tripiano deviando in calcio d’angolo. Ed all’ultimo dei cinque minuti di recupero arriva la beffa per il Ribolla, giusto premio per quanto prodotto dai granata fino al gol subito. Lo Piccolo atterra ingenuamente un inesauribile quanto infaticabile Sadotti e l’arbitro decreta il calcio rigore con i giocatori del Ribolla in preda alla disperazione più totale. Si incarica della massima punizione Ammucciato che spiazza Di Salvo. A quel punto l’arbitra decreta la fine dei 90′ regolamentari e si vai agli scoppiettanti supplementari. Al 12’ Conventi, partito in dubbia posizione di fuorigioco, ottimamente servito da Novara, ha il pallone del vantaggio ma sbaglia il pallonetto tutto solo davanti al portiere.  Al 14’ è Francesco Trapani che ha la possibilità di raddoppiare ma il suo tiro, su assist di Conventi, viene ribattuto da Lo Pizzo. Finisce così il tempo e si va al secondo supplementare. Il Ribolla che ha un solo risultato a disposizione, si spinge in avanti con tutti i suoi effettivi e lascia inevitabilmente praterie per gli avanti granata che, incredibile ma vero, continuano a sbagliare occasioni a ripetizione: al 6’ Ruisi commette un fallaccio su Iovino e viene espulso per somma di ammonizioni; all’8’ Iovino si fa tutta la fascia e mette un pallone che “basta spingere” per l’inserimento di Francesco Trapani ma il tiro ormai vincente del centrocampista granata viene respinto col tronco dall’unico difensore. All’11’ ripartenza del Trapani in superiorità numerica, Ilari su assist di Iovino tira da dentro l’area a botta sicura ma colpisce l’incrocio e sulla ribattuta Conventi spedisce anche lui incredibilmente alto. E quando al 17’ Rossi, subentrato da poco, si fa trovare impreparato lasciandosi scavalcare da Ferraro che si trova a tu per tu con Giliberti malgrado l’intervento in scivolata di La Commare nel tentativo di chiusura per i granata si aprono ancora una volta le porte del baratro ma il portiere granata riesce magistralmente a fermare la palla di quanto basta prima di essere allontanata quasi sulla linea di porta da Baiata. Nell’ultimo dei 5 minuti di recupero del tempo supplementare arriva il gol che sancisce la vittoria per il Trapani e la qualificazione: Ilari serve in profondità Conventi che approfitta dello svarione del portiere DI Salvo, il quale cicca la palla, e la deposita in rete a porta sguarnita. L’arbitro a quel punto decreta la fine della partita per l’apoteosi dei giocatori in campo in maglia granata. Festa poi proseguita negli spogliatoi. Con il successo ottenuto sull’Academy Ribolla, l’F.C. Trapani 1905 affronterà nella finale Play Off di giovedì 13 aprile il Calcio Sicilia che è arrivato secondo in campionato. In virtù della migliore posizione in classifica i rosanero palermitani potranno contare su due risultati su tre. La gara si disputerà al Centro Sportivo “Pietro Pisani” con inizio alle 15. La vincente approderà alle fasi regionali per il titolo di categoria. Ricordiamo che l’Under 17 del Trapani ha già guadagnato il pass per la qualificazione al Campionato Regionale “Elite” 2023/24. Per il tecnico Culcasi “E’ stata una partita dalle mille emozioni che, indubbiamente, i miei ragazzi hanno meritato di vincere per l’impegno profuso fino all’ultima stilla di energia, per come l’abbiamo condotta fino al 75° e per il carattere con il quale allo scadere abbiamo ripreso la partita che, purtroppo, per non essere stati in grado di finalizzare le occasioni avute, ci era sfuggita. Devo dire che sono sempre più orgoglioso dei miei ragazzi e oggi, oltre a non essersi mai arresi, sono andati veramente ogni dispendio fisico giocando per oltre 130 minuti. Li definisco meravigliosi ed unici. Ora la sfida con il Calcio Sicilia, confidando di recuperare le forze e poterci allenare”.