Nella mattinata del primo giorno nessuno dei siciliani impegnati migliora il proprio tempo di iscrizione. Nonostante questo trova l’accesso in finale Mario Bossone (Mimmo Ferrito), precisamente in finale B dei 100 rana. Oltre al palermitano finali anche per i nuotatori ormai non più tesserati con squadre siciliane: Claudio Faraci e Lorenzo Gargani entrambi nei 100 farfalla in finale B e il messinese Davide Marchello, ex Ulysse, che stacca il pass addirittura per la finale A dei 400 stile libero col decimo tempo.

Il primo dei siciliani a scendere in vasca è proprio Davide Marchello (Aurelia) che come detto riesce ad accedere alla finale A dei 400 stile libero nuotando in 3’52″96, occupa il decimo posto, l’ultimo disponibile per la finale A. Seguono i 100 rana uomini con Andrea Savoca (Sicilia Nuoto) che termina con 1’02″74, un secondo netto più alto del suo migliore, resta fuori per 14 centesimi dalla finale B. Finale B che agguanta, non nuotando la sua miglior prestazione Mario Bossone (Mimmo Ferrito, in foto con la compagna Santonocito) che al mattino nuota nella batteria con Martinenghi. Il palermitano chiude in 1’02″50 e gli basta per entrare come terzo degli italiani, dal 16 posto in poi.

Esordio al Sette Colli per Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) che nella seconda batteria dei 100 rana partiva in corsia quattro ma resta lontano dal suo personale e record regionale. Termina con 1’13″04, un crono che comunque le permette di chiudere davanti ad Alessandra Pace, altra siciliana in gara col Livorno Acquatics, che non va oltre 1’13″98. A chiudere la mattinata i 100 farfalla uomini con Claudio Faraci (Aniene) e Lorenzo Gargani (Cus Udine) che rispettivamente coi tempi 54″03 e 53″32 entrano in finale B. Ultimo in vasca Andrea Battista Candela della società Canottieri Tevere Remo che nei 50 stile libero nuota in 23″68.