Mondiali atletica leggera: la Sicilia fa un tifo speciale per Mangione, Meli ed i gemelli Zoghlami  

di Omar Menolascina

Un poker di assi difenderà anche i colori della Sicilia ai Mondiali di Budapest di atletica leggera, in programma dal 19 al 27 agosto, dove saranno subito in gara nella 4×400 mista e nei 3000 siepi. Alle 11.05 di sabato la staffetta azzurra sarà impegnata nella batteria con Riccardo Meli, cresciuto a Palermo, e la nissena Alice Mangione, che scatteranno rispettivamente in terza e quarta frazione.

Italia in quinta corsia: avversari principali gli Stati Uniti, la Repubblica Dominicana, la Gran Bretagna e il Belgio. La formula per l’accesso alla finale della serata (centrata nella passata edizione di Eugene 2022) è di tre pass diretti e due tempi di ripescaggio. Trenta minuti dopo toccherà nei 3000 siepi ai gemelli Ala e Osama Zoghlami, tunisini trapiantati da bambini a Trapani e allievi del tecnico Gaspare Polizzi; in caso di passaggio del turno l’ultimo atto martedì con inizio alle ore 21.42.  Domenica Mangione esordirà, invece, nei 400 metri (semifinale lunedì e finale mercoledì). La rassegna iridata magiara andrà in onda, in diretta integrale, su tre emittenti: Rai, Sky e Eurosport.

Alice Mangione (foto Colombo/FIDAL)

LE SCHEDE DELLA FIDAL

Riccardo MELI
4x400m
PB: 45.74 SB: 45.74
Vico Equense (Napoli), 15.4.2001, 1.99x85kg
Società/Club: Fiamme Gialle
Allenatore/Coach: Claudio Licciardello
Presenze in Nazionale/Caps: –

Cresciuto a Palermo, spicca per i quasi due metri di statura ed è il figlio di Alessandro, ex velocista. Ha giocato per sette anni a calcio, come esterno destro o centravanti, ma nel 2016 è stato avvicinato all’atletica da Francesco Siracusa, allenatore del papà e cugino della mamma che è di Vico Equense, dove Riccardo ha vissuto fino all’età di sei anni. Nel 2018 si è guadagnato la convocazione per gli Europei U18 e nel 2021 ha vinto l’argento con la 4×400 agli Europei U23. Dopo una tendinopatia, nel marzo 2022 ha scelto di trasferirsi a Castelporziano per farsi seguire da Claudio Licciardello. Nella stagione indoor 2023 si è migliorato fino a 46.38 e ha conquistato il suo primo titolo italiano agli Assoluti, quindi all’aperto è sceso a 45.74 prima di laurearsi campione d’Europa under 23 con la 4×400 azzurra. Ha studiato al liceo scientifico sportivo, è un tifoso del Palermo ed è un amante della musica metal.

Curriculum (400m, R/4x400m): Titoli italiani assoluti: 1 (indoor 2023); Europei U23: 2021 (sf, 2/R), 2023 (sf, 1/R).

Ala ZOGHLAMI
3000st
PB: 8:14.06 SB: 8:22.92
Tunisi (Tunisia), 19.6.1994, 1.80x57kg
Società/Club: Fiamme Oro Padova
Allenatore/Coach: Gaspare Polizzi
Presenze in Nazionale/Caps: 6

Una vita e una carriera svolta in parallelo con il gemello Osama che ha vinto il bronzo sui 3000 siepi agli Europei under 23 nel 2015 davanti ad Ala, quarto in quella gara. È arrivato in Italia insieme alla famiglia all’età di due anni ma è riuscito ad ottenere la cittadinanza, che i genitori non avevano mai chiesto, nel 2013 all’immediata vigilia degli Europei juniores. Cresciuto a Valderice, nel Trapanese, fino a 17 anni giocava soprattutto a calcio nel ruolo di difensore e l’atletica era solo un hobby estivo. È stato avviato da Enrico Angelo al mezzofondo. Dal 2012 ha scelto invece di trasferirsi a Palermo per farsi seguire da Gaspare Polizzi, allenatore del grande Totò Antibo. Nel 2021 si è migliorato di oltre dodici secondi con 8:14.06, entrando nella top ten italiana di sempre. Si è diplomato all’istituto tecnico per attività sociali, nel tempo libero è un amante dei videogiochi.

Curriculum (3000st): Titoli italiani assoluti: 8 (2017-2020-2021-2023, 5000m: 2020, cross corto 2021-2022-2023); Giochi olimpici: 2021 (9); Mondiali: 2017 (bat); Europei: 2022 (7); Europei U20: 2013 (12); Europei U23: 2015 (4); Europei cross: 2018 (11/mx).

Osama ZOGHLAMI
3000st
PB: 8:11.00 SB: 8:14.58
Tunisi (Tunisia), 19.6.1994, 1.78x57kg
Società/Club: Aeronautica Militare
Allenatore/Coach: Gaspare Polizzi
Presenze in Nazionale/Caps: 9

È arrivato in Italia all’età di due anni insieme alla famiglia per stabilirsi a Valderice, nel Trapanese. A differenza del gemello Ala, non ha mai giocato a calcio. Per il resto ha avuto le stesse esperienze, avviato all’atletica da Enrico Angelo e poi spostandosi a Palermo sotto la guida di Gaspare Polizzi, tecnico del campione Salvatore Antibo, per dedicarsi al mezzofondo con maggiore continuità negli impianti del Cus. A fine giugno 2013, insieme al fratello, è riuscito a ottenere la cittadinanza italiana. Nel 2015 ha conquistato il bronzo sui 3000 siepi agli Europei under 23 e nel settembre 2017 è sceso a 8:22.94 in una gara tirata dal gemello. Nel 2019 ha corso in 8:20.88, miglior crono di un azzurro da vent’anni, e nel 2021 si è portato a 8:14.29, quindi nel 2022 ancora un progresso fino a 8:11.00, quarto italiano di sempre, e il bronzo agli Europei di Monaco. Nel tempo libero si diverte a seguire le gare di moto e gli sport di combattimento. Ascolta volentieri musica di ogni genere, in particolare il rap.

Curriculum (3000st): Titoli italiani assoluti: 2 (cross corto: 2019, 10.000m: 2020); Giochi olimpici: 2021 (bat); Mondiali: 2019 (bat); Europei: 2018 (bat), 2022 (3); Europei U20: 2013 (7); Europei U23: 2015 (3); Giochi del Mediterraneo: 2018 (6); Europei a squadre: 2021 (3), 2023 (4); Europei cross: 2013 (43jr, 3T/U20), 2022 (13, 2T).

Alice MANGIONE
400m, 4x400m
PB: 51.47 SB: 51.55
Niscemi (Caltanissetta), 19.1.1997, 1.70x56kg
Società/Club: Esercito
Allenatore/Coach: Marta Oliva
Presenze in Nazionale/Caps: 10

Ad appena 15 anni ha compiuto un’importante scelta di vita trasferendosi da Niscemi, dove abita la famiglia, a Palermo per fare atletica con un tecnico esperto come Gaspare Polizzi e frequentare il liceo delle scienze umane, mentre dal 2016 è passata sotto la guida di Francesco Siracusa. In precedenza si allenava, come pendolare, tre volte la settimana a Catania con Filippo Di Mulo: a metterla in contatto era stato il suo insegnante di educazione fisica, dopo alcune gare scolastiche di corsa campestre. Nel 2015 ha raggiunto la finale nei 400 agli Europei juniores, vincendo l’argento con la 4×400 azzurra, e ha ricevuto la prima convocazione in Nazionale assoluta per il DécaNation di Parigi, a cui però ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio. Si è spostata a Roma dall’agosto del 2018, per farsi seguire da Marta Oliva, e nel 2019 è tornata a migliorarsi in 53.45. Nuovi progressi nel 2020 fino al 52.70 del suo primo titolo tricolore assoluto. Nel 2021 agli Europei indoor ha stabilito il record italiano (3:30.32) della 4×400 al coperto e poi è scesa a 51.74 all’aperto, dopo il successo con la 4×400 mista alle World Relays. Al rientro da un intervento all’anca, a cui si è sottoposta nel novembre 2021, si è migliorata nel 2022 con 51.47. Nel 2023 ha conquistato l’argento della 4×400 agli Europei indoor con il record italiano di 3:28.61. Da piccola ha praticato invece danza classica e un anno di equitazione. Anche il fratello Rosario è uno sportivo, fantino negli ippodromi italiani. Si è laureata in scienze motorie e nel tempo libero ama leggere, oltre alle passeggiate con il suo cane labrador.

Curriculum (400m, R/4x400m): Titoli italiani assoluti: 3 (2020-2021-2022); Giochi olimpici: 2021 (bat/R,bat/mx); Mondiali: 2022 (bat, 7/R, 7/mx); Europei: 2022 (sf, bat/R); Europei indoor: 2021 (bat/400m, 4/R), 2023 (sf, 2/R); Mondiali U20: 2014 (bat/R), 2016 (8/R); Europei U20: 2015 (6, 2/R); Europei U23: 2019 (5/R); Mondiali U18: 2013 (bat); EYOT: 2014 (6); Gymnasiadi: 2013 (3, 2/MR); Europei a squadre: 2021 (6, 3/R), 2023 (6); World Relays: 2021 (1/mx).