Vuelta’23: Vince Dainese che batte Ganna. Kuss vede…Madrid

di Valentino Sucato

In questa 19a tappa della Vuelta Espana i velocisti non sono lasciati sfuggire l’occasione ed a vincere è stato l’italiano Alberto Dainese (Team dsm-firmenich), in una tappa da La Baneza a Iscar per un totale di 177,1 km senza alcuna salita. Tanta Italia nelle prime posizioni con Ganna secondo e Cimolai quarto. Le squadre dei velocisti hanno controllato perfettamente tutto il giorno la corsa per competere per la vittoria. La caduta in testa al gruppo a 1,5 km dal traguardo che ha coinvolto la maglia verde Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) ha inciso sul traguardo finale. Nessuna variazione nella classifica generale, Sepp Kuss (Jumbo-Visma) resta in Rosso. La corsa. Scenario classico in questa 19a tappa del Giro di Spagna destinata ai velocisti. Dopo pochi chilometri di corsa, un quartetto è riuscito a scappare dal gruppo, tra cui tre francesi, Mathis Le Berre (Team Arkéa-Samsic), Paul Lapeira (AG2R Citroën Team) e Clément Davy (Groupama-FDJ) al loro fianco il ceco Michal Schlegel (Caja Rural-Seguros RGA). Quasi 3 minuti di margine vengono concessi ai fuggitivi, poi le formazioni Alpecin-Deceuninck e UAE Team Emirates si posizionano in testa al gruppo e si fanno carico di ridurre progressivamente questo gap. I chilometri passano, non succede nulla di particolare, a -20 chilometri dall’arrivo, quando Mathis Le Berre e Paul Lapeira sono ripresi dal gruppo. Dopo qualche metro saranno ripresi Michal Schlegel e Clément Davy. Samuele Battistella attacca a 18 chilometri dalla porta. Ma l’italiano è solo e non va lontano, venendo inghiottito a 10 chilometri dal traguardo. La battaglia dei treni dei velocisti può riprendere il suo corso, il gruppo si dirige a tutta velocità verso Iscar. La squadra INEOS Grenadiers è particolarmente concentrata attorno a Filippo Ganna. La tensione aumenta man mano che ci avviciniamo al traguardo e arriva la caduta nella quale è coinvolto Kaden Groves . Resta solo un gruppo di una trentina di unità che punta alla vittoria. Perfettamente guidato, Filippo Ganna si lancia verso il traguardo. Ma Alberto Dainese emerge da dietro negli ultimi metri e supera il connazionale sulla linea.