Pallanuoto Len Euro Cup, l’Ortigia doma il Vk Valis, Telimar cede ai rigori al Partizan Belgrado

di Edoardo Ullo

Esordio convincente dell’Ortigia che batte nettamente il Vk Valis col punteggio di 17-10, un solo punto, invece, per il Telimar con il quotato Partizan Belgrado nel match chiuso con un ko ai rigori per 17-15. Questo il bilancio delle due siciliane al termine della giornata d’esordio nella prima fase a gironi della Len Euro Cup di pallanuoto maschile.

Ortigia a valanga sui serbi del Valis

Tre punti importanti per l’Ortigia, dunque, che parte col piede giusto nel girone A in corso di svolgimento a Sabac, in Croazia. La squadra allenata da Stefano Piccardo non ha difficoltà a superare il Vk Valis che alla vigilia sembrava essere decisamente più solida.

Il sette biancoverde chiude il discorso tra la fine del primo e l’inizio del secondo parziale con un parziale micidiale di 8-1 che mette ko gli avversari. Il resto del match è andato in controllo.
Molto bene le fasi a uomo in più, con 8 superiorità su 9 realizzate, e a uomo in meno, con i serbi che sono riusciti ad avere la meglio solo in una circostanza, nel finale di gara.

Avvio positivo dell’Ortigia

L’approccio alla partita dei ragazzi di Piccardo è positivo, la squadra difende bene e, quando viene colpita, risponde subito. Condemi (in superiorità) replica a Rogac, Napolitano a Kovacevic, poi i biancoverdi sorpassano e allungano con altre due superiorità perfette finalizzate da Inaba e Cassia.

Il secondo tempo segue lo stesso filo conduttore, con la prima azione a uomo in più conclusa a rete da La Rosa. I serbi non passano e l’Ortigia affonda il colpo con Ferrero e ancora Cassia. Il rigore di Brkic prova a tenere ancora in vita il Valis, che però vede sfumare ogni speranza, grazie a una difesa biancoverde impenetrabile.

I biancoverdi dilagano

L’Ortigia allora dilaga, mettendo a segno un parziale di 3-0 con Di Luciano, Napolitano e ancora Di Luciano che vale il 10-3 di metà gara.

Poi gestiscono il match

La partita è praticamente in cassaforte, ma nel terzo e nel quarto tempo i biancoverdi iniziano a gestire e si distraggono un po’, continuando a segnare, ma subendo anche qualche gol di troppo. La squadra di Piccardo, però, è più forte e risponde sempre con spietatezza in attacco, andando ancora a bersaglio con La Rosa, Inaba, Cupido e la doppietta di Cassia, che fissano il risultato finale sul 17-10.

Venerdì la sfida alla Dinamo Bucarest

Primi tre punti per l’Ortigia e testa già alla sfida di venerdì pomeriggio alle 18 contro la Dinamo Bucarest nettamente sconfitta dai padroni di casa del Vb Sabac per 15-4. Per Tempesti e compagni sarà quindi un banco di prova importante. In caso di vittoria, la qualificazione alla seconda si avvicinerebbe prepotentemente.

Piccardo “Bene nella prima metà, male nel finale”

Il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, analizza la prestazione dei suoi. “Oggi abbiamo fatto molto bene nella prima metà della partita – esordisce – poi male invece negli ultimi due tempi, perché abbiamo preso 7 gol, ci siamo aperti e abbiamo smesso di giocare da squadra. In alcune situazioni il pressing non ci è riuscito e abbiamo patito non poco. Il bilancio è comunque positivo, perché abbiamo rotto il ghiaccio e preso questi primi tre punti. Domani abbiamo la Dinamo Bucarest e sabato la doppia sfida in un solo giorno. Nelle prossime gare dovremo cercare di restare concentrati e sul pezzo, perché oggi, in un paio di momenti, abbiamo perso la concentrazione e non è una cosa positiva”.

Napolitano “Buon approccio ma dobbiamo essere più continui”

Anche il capitano dell’Ortigia, Christian Napolitano, è soddisfatto dell’approccio iniziale, ma poco della seconda parte del match: “Abbiamo giocato bene, soprattutto nei primi due tempi. Abbiamo avuto l’approccio giusto contro una buona formazione, che sa giocare bene a pallanuoto. Detto questo, però, dobbiamo essere più duri e continui, pressare sempre con attenzione, senza cali di concentrazione che con squadre più attrezzate possono costarci caro. Oggi, a un certo punto, abbiamo subito troppi gol e praticamente tutti a difesa schierata. Questo non va bene. Dobbiamo migliorare dal punto di vista della mentalità, capendo che se ci rilassiamo anche solo per qualche minuto, ci possono far male tutti. Bisogna stare sul pezzo per quattro tempi. A cominciare da domani contro una squadra giovane che può contare su un campione come Cosmin Radu. Non bisogna sottovalutare la Dinamo, dobbiamo avere sempre massimo rispetto per tutti”.

Ortigia – Vk Valis, il tabellino

C.C. Ortigia 1928 – Vk Valis Vega 17–10

Parziali: 4-2; 6-1; 2-3; 5-4

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 4, Giribaldi 1, La Rosa 2, Di Luciano 2, Cupido 1, Bitadze, Carnesecchi, Condemi 1, Inaba 2, Ferrero 1, Napolitano (Cap) 3, Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Vk Valis Vega: Vlahovic, Mitrovic 1, Petrovski 1, Baucalo, Rogac 2, Stanic, Radanovic 2, Kasum, Krstic, Kovacevic (Cap) 3, Nikolov, Brkic 1, Tomic. Allenatore: Milos Sakovic
Arbitri: Radoslaw Koryzna (Polonia) e Alex Marquez (Spagna)

Note. Superiorità numeriche: Ort: 8/9; Val 1/7 + 1 rig; Espulsioni definitive: Baucalo (V) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli

Un punto per il Telimar, sconfitto ai rigori

Un punticino per il Telimar Palermo all’esordio stagionale nella Len Euro Cup. Nel girone F del turno preliminare che prende il via oggi a Duisburg, il Club dell’Addaura chiude con la sconfitta ai rigori 17-15 contro il Vaterpolo Klub Partizan. Anche con i serbi, come già avvenuto nel match di Coppa Italia con l’Ortigia dello scorso weekend, i palermitani hanno subito una rimonta. L’avvio è più che buono, però, da parte del Club dell’Addaura, che mette tra sé e gli avversari due gol di scarto già in avvio del primo quarto.

A lungo sopra anche di tre lunghezze, il team guidato da Marco Baldineti subisce poi un break di 3 a 0 nella terza frazione. Poi, ribattere colpo su colpo, portandosi sempre avanti di uno fino a 37” dal termine, con un gran gol di Hooper. Sembra fatta.

Invece, a 17” dalla sirena Gladovic permette ai serbi di andare ai rigori. Fatale qui l’errore di Lo Dico, quarto nella sequenza, con Jurisic che non riesce a ripetere la parata effettuata sul tiro dai cinque metri di Smiljevic nel terzo tempo. Per la nuova regola della Federazione europea, però, dopo questa lotteria, 2 punti vanno a chi vince e 1 a chi perde.

Giorgetti ed Occhione mandano in fuga il Telimar

La sblocca Giorgetti e al raddoppio va Occhione. Passa più di metà del tempo nella prima frazione per vedere la reazione del Partizan, che accorcia con Gladovic, ma il Telimar resta concentrato e, con un passaggio al bacio di Giliberti, Giorgetti si gira al centro per l’1-3. Ribattono i serbi con un tiro angolato di Draskovic in extra player, ma i palermitani riescono a chiudere il primo parziale in vantaggio.

Hooper manda il Telimar sul +3 all’intervallo lungo

Allungano sul +3 gli uomini di Baldineti con Vitale a uomini pari e sfruttando bene l’uomo in più con Lo Dico in avvio del secondo quarto di gioco. Risponde, però, Gladovic per tenere viva la partita sul 3-5. Gladovic in doppia superiorità accorcia. Poi, Lo Cascio e Occhione provano un nuovo strappo. Ancora Gladovic per i serbi, ma il Telimar torna sul +3 con Hooper.

Rimonta Partizan

Al rientro dall’intervallo lungo, quello tra il secondo ed il terzo quarto, Jurisic para un rigore a Smiljevic, ma poco dopo i serbi si rifanno con gli interessi, con una splendida palomba e una botta dalla distanza, entrambe di Draskovic, per il 7-8. Prosegue il momento no del Telimar, che dopo aver sfiorato la rete del doppio vantaggio con Giorgetti, subisce il pareggio con Trtovic, lasciato solo ai due metri.

Lo spaesamento dura un attimo e il Club dell’Addaura si porta di nuovo sopra di un goal con Woodhead. La partita è ormai nel vivo, con Tomic che su uomo in più segna il 9-9 su cui si chiude la terza frazione.

È Giorgetti, con il tris personale, ad aprire le marcature degli ultimi otto minuti di gioco, portando il TeLiMar in doppia cifra su uomo in più. Ribatte Gladovic, ma i ragazzi del Presidente Giliberti sono ordinati e rispondono con Woodhead in controfuga. A lui replica invece Giga in superiorità per l’11-11. L’esperienza e le grandi doti tecniche di Hooper regalano ai siciliani l’11-12 a 37” dalla sirena, ma i colpi di scena non finiscono qui. Il Partizan segna la rete del pareggio a 17”. Baldineti si gioca il tutto per tutto nell’ultimo time out, buttando al centro anche Jurisic, ma il tiro di Hooper finisce fuori al suono della sirena.

Ai rigori, errore decisivo di Lo Dico

Si va, dunque, ai rigori, novità di questa stagione che assegna due punti alla squadra vincente ed uno a chi perde. Fatale l’errore di Lo Dico, mentre tutti gli altri vanno a segno. Il match si chiude, così, con il punteggio di 17-15.

Giliberti “Peccato per l’esito, abbiamo condotto per tutta la partita”

Federica Giliberti, vicepresidente del Telimar commentaPeccato per come sia finita, perché è stata una partita che abbiamo condotto tutti e quattro i tempi. Il gruppo di coach Baldineti dimostra voglia sin dall’inizio e sono tante le occasioni portate a buon fine. Troppi, però, i controfalli fischiati opinabili, che non permettono alla squadra di continuare a costruire il suo gioco. Alla fine i rigori fanno sempre storia a parte. Per le nuove regole Len, alla squadra che vince così vengono assegnati due punti. All’altra uno. Testa adesso alla partita di domani contro i tedeschi”.

Venerdì sera la sfida al Duisburg

Il Telimar torna in acqua domani, venerdì 22 settembre, alle 20 affrontando i padroni di casa del Duisburg che ha perso di misura per 10-9 con i francesi del Sete Natation

Vk Partizan – Telimar, il tabellino

Vk Partizan – Telimar 17-15 dtr (12-12)

Parziali: 2-3; 3-5; 4-1; 3-3

Vk Partizan: Dimkovic, Jaksic, Dimitrijevic, Krstic, Gak, Tomic 1, Trtovic 1, Draskovic 3, Bozovic, Smiljevic, Giga 1, Gladovic 6, Fernandes. Allenatore: Milos Korolija

Telimar: Jurisic, Marini, Vitale 1, Nuzzo, Giorgetti 3, Hooper 2, Giliberti, Metodiev, Lo Cascio 1, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead 2, Girasole. Allenatore: Marco Gu Baldineti

Arbitri: Oriol Jaumandreu (Spagna) e Karel Dvoracek (Repubblica Ceca)

Note. Superiorità: Partizan 4/10 + rigore fallito; Telimar 3/13. Jurisic para un rigore a Smiljevic nel III tempo. Usciti per limite di falli Vitale (T) nel III tempo, Trtovic (P) e Giorgetti (T) nel IV tempo.
Sequenza rigori (in porta Fernandes e Jurisic): Smiljevic, gol; Occhione, gol; Giga, gol; Hooper, gol; Draskovic, gol; Woodhead, gol; Bozovic, gol; Lo Dico, parato da Dimkovic, subentrato a Ferdandes; Gladovic, gol.

Foto del match tra il Telimar e il Partizan è di: Chuck_ypic