Scatta la serie A1, Ortigia, Telimar, Nuoto Catania, tocca a voi

di Edoardo Ullo

Ci siamo: il conto alla rovescia è praticamente esaurito. Domenica 1 ottobre scatta il campionato di serie A1 di pallanuoto maschile con, ancora una volta, tre formazioni siciliane ai nastri di partenza.

Formula rivoluzionata perché la Nazionale giocherà Europei a gennaio a Netanya (in Israele), ed i Mondiali a febbraio (a Doha in Qatar). Un campionato che prende in prestito il format del primo torneo post pandemia con un solo girone al termine del quale le prime sette classificate faranno il round Scudetto, le altre il round Retrocessione. Al termine del round scudetto le prime quattro andranno ai play off per il titolo italiano con le classiche semifinali e finali. Nell’altro raggruppamento, l’ultima retrocederà direttamente, poi play out per decidere l’altra squadra che andrà in A2.

In casa le tre siciliane

Fari puntati sull’Ortigia che dopo il terzo posto nel campionato della scorsa stagione (e la finale di Coppa Italia) parte con rinnovate ambizioni anche europee. Domenica la squadra allenata da Stefano Piccardo riceve alla piscina Caldarella la De Akker Team Bologna alle 16.30.

Il Telimar affronta la Roma Vis Nova alla piscina Olimpica di viale del Fante alle 15. La Nuoto Catania invece Nuoto Catania riceve il Genova alla Piscina Scuderi con fischio di inizio alle 15.

Ortigia vuol partire bene con Bologna

L’Ortigia di Stefano Piccardo vuole iniziare al meglio il campionato. Gli aretusei hanno già all’attivo diversi match sulle gambe e sulle braccia avendo giocato i preliminari di Coppa Italia, quelli di Champions e quelli di Len Euro Cup. Solo due ko continentali, uno che è costato il cammino nella Coppa dei Campioni con i greci del Vouliagmeni, l’altro ininfluente col Sabac nel girone di Len superato.

Adesso testa al campionato per una squadra che sta crescendo. Domenica con avvio alle 16.30 alla Caldarella ci sarà la De Akker, formazione ben allenata e che si è rinforzata molto rispetto alla scorsa stagione con innesti importanti come il campione del mondo Stefano Luongo, il portiere Santini e l’esperto attaccante (ex biancoverde) Camilleri.

Squadra con alcune assenze

Una partita non facile, anche perché l’Ortigia dovrà fare i conti con la pesante assenza di Inaba, impegnato con la sua nazionale ai Giochi Asiatici, e con le condizioni non ottimali di Bitadze, Cupido e Condemi, alle prese con alcuni problemi fisici. Servirà molta attenzione, soprattutto in difesa, dove nelle gare di coppa sono emersi alcuni difetti da correggere. Intanto procede la campagna abbonamenti dell’Ortigia e la prevendita dei biglietti. Ci si attende una buona risposta e una nutrita partecipazione dei tifosi, per sostenere il club in questa nuova importante stagione italiana ed europea.

Piccardo “Non siamo al completo ma siamo entusiasti”

Alla vigilia, Stefano Piccardo parla della condizione della squadra, alle prese con diversi acciacchi: “Inizia un altro campionato ed abbiamo vissuto una settimana difficile, perché non abbiamo a disposizione Inaba e abbiamo Bitadze che è stato fuori quasi tutta la settimana per un’otite e Cupido che ha avuto problemi alla schiena, oltre a Condemi che fa i conti con i postumi di un colpo preso a Sabac. Stiamo facendo la conta di quelli che siamo, ma c’è anche l’entusiasmo che si vive ogni volta che inizia il campionato, il momento più bello della stagione. In settimana abbiamo provato a fare un po’ di lavoro specifico sulla fase difensiva che è sicuramente l’aspetto su cui dobbiamo lavorare tanto, ma sinceramente al momento la cosa più importante è cercare di avere la squadra il più al completo possibile, cosa che non sarà semplice”.

“Bologna squadra molto più forte di prima”

Il tecnico dell’Ortigia presenta poi gli avversari di domenica e si appella ai propri tifosi: “Bologna è una squadra allenata molto bene e completa in tutti i ruoli, secondo me è più forte della scorsa stagione grazie all’innesto di un top player come Luongo. Poi loro hanno un mancino brasiliano interessante, quindi Camilleri in posizione 5 e Milakovic che è un difensore di peso, in più hanno cambiato il portiere, prendendo Santini che è un ragazzo di livello. Secondo me Bologna si candida a giocare un grandissimo campionato. Domani sarà una ‘partitaccia’. Spero che il pubblico venga numeroso, che i tifosi si abbonino, comprino tanti biglietti, facciano questo piccolo sacrificio per questi ragazzi, perché se lo meritano davvero”.

Carnesecchi “Dimostrare il nostro valore per i quattro tempi”

Per il mancino Alessandro Carnesecchi, la chiave per vincere è la continuità nel gioco e nella concentrazione: “Dovremo fare una partita quadrata, nel senso che dovremo dimostrare il nostro valore giocando al meglio per tutti e quattro i tempi. Non possiamo lasciarci andare, come magari abbiamo fatto in alcune gare di questo inizio stagione, con alti e bassi all’interno della partita. Non possiamo permetterci errori simili. Ormai qualche gara insieme l’abbiamo fatta. Ora serve continuità nel modo di giocare”.

Il giovane attaccante biancoverde sottolinea l’importanza dell’elemento mentale e spera in una “Caldarella” piena di tifosi: “Nelle prime uscite abbiamo preso troppi gol in certe situazioni e quindi stiamo lavorando per alzare il nostro livello difensivo. Sotto questo aspetto, al di là dei movimenti da fare, credo che la differenza la faccia la testa. L’attitudine mentale è fondamentale per giocare in ogni zona del campo, specialmente in difesa. Arriviamo a questo match senza Inaba e con qualche acciacco, però se rimaniamo uniti, soprattutto difensivamente, poi in attacco il gioco viene e non ci saranno problemi. Ci auguriamo che la Cittadella sia piena, abbiamo fatto questi due raggruppamenti europei in Romania e Serbia dove il pubblico spingeva tanto e questo faceva la differenza. Quando sei in acqua il calore del pubblico lo senti e ti aiuta molto. Pertanto speriamo che domani ci sia tanta gente a sostenerci”.

Telimar con la matricola Roma Vis Nova

Tutto pronto in casa Telimar per l’avvio della massima serie. Domenica alle 15 alla piscina Olimpica di viale del Fante i ragazzi allenati da Marco Baldineti ricevono la neopromossa Roma Vis Nova. Arbitri Alessia Ferrari e Marco Piano di Genova.

Il club dell’Addaura ha alle spalle i due weekend di gare tra preliminare di Coppa Italia, con la Final eight sfuggita per un soffio, e la grande prestazione di Duisburg che ha permesso ai ragazzi del presidente Marcello Giliberti di qualificarsi alla fase a gironi di Len Euro Cup davanti alla Rari Nantes Savona, finalista della passata edizione del trofeo.

Risultato insperato soprattutto dopo la prima partita del gruppo persa ai rigori (in modo beffardo) con il quotato Partizan di Belgrado che alla fine è stato eliminato.

La squadra palermitana ha inoltre rivoluzionato il roster puntando molto sulla linea verde. Ed adesso c’è la verifica delle verifiche: l’esordio in campionato dal formato diverso dal solito, già sperimentato nella stagione post pandemica: girone di andata e poi separazione tra round Scudetto e round Retrocessione, per cui sarà fondamentale entrare tra le prime sette.

Andrea Giliberti “Ogni passo falso può essere decisivo”

Sarà certamente un campionato molto interessante. Considerando la nuova formula saranno importanti tutte le partitesottolinea Andrea Giliberti, attaccante del Telimar che però non sarà presente in quanto squalificato e ogni passo falso potrebbe condizionare l’accesso alla fase play-off. Le prime sei o sette squadre del campionato si sono rinforzate e penso che le sfide di alta classifica saranno molto livellate, Recco a parte. Dobbiamo essere bravi, quindi, a non avere cali di tensione nei match apparente-mente più semplici. Sarà poi fondamentale vincere quelli con le dirette concorrenti, provando poi ad ottenere qualche punto, perché no, anche con le big”.

Oltre al format scelto dalla Fin, l’altra incognita è costituita dal roster: “La squadra è molto ringiovanita rispetto agli scorsi anni. Questo vuol dire che ci sarà meno esperienza in acqua, ma allo stesso tempo più grinta e imprevedibilità, così come si è visto in queste prime uscite. Sono convinto che con il passare delle partite molti di noi si abitueranno ad avere maggiori responsabilità e le cose andranno sempre meglio. L’importante sarà ascoltare sempre i consigli di Marco Baldineti. Credo che il passaggio del turno di Euro Cup abbia dimostrato a tutti, noi compresi, che abbiamo grandi potenzialità. Non si arriva primi in un girone del genere, di questa levatura internazionale, per altri motivi”, ci tiene ad evidenziare l’attaccante classe ‘99.

“Il doppio impegno – dice – se da un lato potrebbe toglierci energie sia fisiche che mentali per il campionato, dall’altro sarà senz’altro utile. Essendo una squadra giovane abbiamo bisogno di giocare più partite possibili per unirci e trovare il nostro gioco, soprattutto perché in settimana, essendo noi isolati, non abbiamo modo di confrontarci con squadre del nostro livello. Giocare partite internazionali di altissimo valore non sarà quindi solo un onore”.

“Vis Nova ostica”

Quanto agli avversari di domani, Giliberti non ha dubbi: “La Roma Vis Nova è una squadra senza dubbio ostica ed in quanto neopromossa al debutto avrà voglia di far bene, per dimostrare di meritare la categoria. Giocheranno con grande determinazione, con la tranquillità di non avere nulla da perdere. È una squadra giovane con delle ottime individualità come De Robertis, Antonucci e Viskovic, allenata da un tecnico che non ha bisogno di presentazioni. Sarà fondamentale per noi l’approccio, per non farli entrare nel match”.

Il Telimar, però, dovrà fare a meno di lui perché squalificato per una giornata: “Per me vedere la partita dagli spalti sarà veramente difficile, più complicato di quanto lo è stato nelle scorse stagioni perché quest’anno sono il vicecapitano e uno dei giocatori con più esperienza in acqua. Sono consapevole di recare un danno al gruppo con la mia assenza, ma sono altrettanto sicuro che i miei compagni disputeranno un’ottima gara anche senza di me, dando continuità alle buone prestazioni espresse in coppa Len. Vogliamo iniziare anche il campionato con il piede giusto”, conclude.

Baldineti “Squadra è in crescita”

Assente per lo stesso motivo anche il tecnico Baldineti: “Sono moderatamente soddisfatto della squadra, in parte anche per le prestazioni viste in Coppa Italia, perché sia con Ortigia che con Salerno abbiamo dimostrato di potercela giocare fino alla fine. La partita sbagliata è stata con Catania, pur riconoscendo i meriti degli etnei, che hanno giocato come se fossero ad una finale di Coppa Campioni. Poi, però, la squadra è cresciuta, è migliorata. A Duisburg, secondo me, abbiamo fatto un gran girone, vincendo tre partite su quattro e pareggiando la prima, perdendo solo ai rigori, ma sempre dominando, stando davanti di tre o quattro reti. Anche in questo caso, come in Coppa Italia, hanno pareggiato col portiere in attacco a pochi secondi dalla fine”.

L’allenatore prosegue: “Stiamo migliorando. Questo non significa che abbiamo il cammino spianato, anzi, tutt’altro. Sarà un campionato complicatissimo, perché con questa formula strana rischiamo tanto di andare nel girone play-out. Lo temo non tanto per il livello, quanto perché poi le partite diventano sempre complicate, dovendo giocare per la salvezza. Sarà difficile starne fuori, anche perché tra l’altro nel girone di andata abbiamo tutti gli scontri diretti come sempre fuori casa, contro Salerno, Posillipo e Quinto. In più avremo gli impegni di Euro Cup. E anche quello per noi è un obiettivo importante. Dovremo come sempre lavorare a testa bassa, concentrandoci partita dopo partita”.

Marcello Giliberti “Tour de force fino a dicembre”

 

Il presidente del Telimar Marcello Giliberti parla del prosieguo della stagione e dei problemi – ormai annosi – con la piscina Olimpica Comunale di viale del Fante. “Esordio in Campionato ed inizio di un tour de force che ci vedrà giocare da ora fino al 12 dicembre costantemente due partite a settimana. Stiamo portando avanti un’attività straordinariamente impegnativa, fra mille difficoltà. I problemi cronici della piscina Olimpica comunale, con la vasca scoperta chiusa da 15 giorni per un guasto tecnico, stanno determinando una compressione dei nostri spazi acqua dedicati alla prima squadra, obbligandoci ad andare ad allenarci nella piscina Comunale di Terrasini. L’agibilità delle tribune ad oggi non è ancora stata rinnovata. Ciò ci costringe ancora una volta a giocare sostenuti dai soli nostri tesserati delle giovanili. Questo calendario agonistico, fra Campionato di serie A1 e Len Euro cup, eccessivamente intenso, ci vede costantemente impegnati settimanalmente con trasferte in Centro-Nord Italia e in Europa di 2-3 giorni. Fare attività in questo modo è veramente impossibile, stiamo sinora – ma non so fino a quando resisteremo – riuscendo a fare grandi cose. Siamo un vero miracolo sportivo, di cui siamo orgogliosi, ma che alla fine non ha dal contesto l’aiuto che merita”.

La Nuoto Catania vuol partire bene

Reduce da una salvezza in rimonta sia pure grazie ai play out, la Nuoto Catania si rituffa nel campionato. Domenica alle 16 i rossazzurri (arbitri Schiavo e Navarra) affronteranno in casa – alla piscina Scuderi – il Genova Quinto, formazione ostica che nelle ultime stagioni ha navigato nelle zone medio alte della classifica. Il match verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del club etneo.

Il tecnico Giuseppe Dato ha sottolineato: “Domenica prima di campionato contro il Quinto, squadra forte e ben allenata che cercherà anche di far valere l’esperienza e la qualità di cui dispone. Noi, fatta eccezione per qualche problema fisico di alcuni, siamo pronti per affrontare la prima di tante sfide con la consapevolezza che sarà dura e le motivazioni che questo gruppo, sin dall’inizio, ha dimostrato di avere”.

Questo il pensiero del direttore sportivo rossazzurro Giuseppe Leonardi: “Inizia la stagione 2023 2024, la prima partita ci vede impegnati con il Quinto, squadra sicuramente allestita per obiettivi ambiziosi. Noi siamo fiduciosi di poter ben figurare anche con queste squadre. Abbiamo allestito un gruppo omogeneo e contestualmente abbiamo ringiovanito il roster. I ragazzi sono molto coesi e sanno esattamente cosa ci aspettiamo da loro. Si sono allenati con grande impegno seguiti dal nostro storico e preparato tecnico Peppe Dato. Siamo pronti a dare battaglia ‘sportivamente parlando’ a tutti. Buon campionato Nuoto Catania!”.

Serie A1, il programma della prima giornata

  • Posillipo – Rari Nantes Savona alle 12
  • Brescia – Salerno alle 15
  • Telimar – Roma Vis Nova alle 15
  • Nuoto Catania – Iren Genova Quinto alle 16
  • Trieste – Astra Nuoto Roma alle 16
  • Ortigia – De Akker Team alle 16.30
  • Camogli – Pro Recco alle 19.