Genio e follia, Chiricò meglio di Mascara

di Alessia Lo Monaco

La trasferta di Caserta sarà da ricordare per Cosimo Chiricò, andato a segno per la prima volta con la maglia del Catania. Non un gol qualsiasi però per il numero 32 che ha lasciato tutti a bocca aperta e ha subito riportato alla mente dei tifosi etnei un’altra rete entrata nella storia a tinte rossazzurre.

È il 6’ minuto di Casertana – Catania con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Esattamente dalla propria metà campo Chiricò, in una breve frazione di secondo, nota che l’estremo difensore rossoblu Venturi si trova lontano dai pali. Senza pensarci due volte calcia da 60 metri. Una traiettoria perfetta che buca la porta lasciando sbigottiti i presenti. Eurogol magistrale, fondamentale per l’andamento della gara (terminata poi 4-0 per gli etnei) ma che fa subito il giro del web. Un gol da grande fuoriclasse, quale è, e che lui stesso ricorderà per tutta la vita.

“Ho avuto un secondo per pensare quando ho ricevuto quel pallone – ha dichiarato un modesto Chiricò -. Con un tiro così devi avere molta fortuna. Io l’ho avuta perché il pallone è entrato. È stato un gol importante e che mi porterò dentro per tutta la vita. Sono molto contento.”

Quando Mascara lasciò incredulo il Barbera

La rete di Chiricò ha subito portato alla mente un gol che è entrato nella storia dei colori rossazzurri. E non solo perché arrivato contro il Palermo, ma per la prodezza di uno dei simboli del Catania in Serie A. Era l’1 marzo del 2009 quando al Barbera si disputava la 26/a giornata di massima serie. Uno stadio sold-out per assistere all’attesissimo derby tra il Palermo di Ballardini e il Catania di Zenga. Al 43’ arriva la magia. Con il Catania avanti due a zero, ci pensa Peppe Mascara a imprimere il suo nome indelebile nei ricordi dei tifosi, increduli davanti alla tv. L’attaccante etneo, servito da Morimoto, calcia al volo da una distanza di 45 metri e insacca alle spalle di Amelia di fronte a un Barbera incredulo e in piedi per la prodezza realizzata.

Quella partita finì 4-0 per il Catania, proprio come la trasferta giocata dagli uomini di Tabbiani in quel di Caserta. Chiricò dunque meglio di Mascara, ma sul paragone lo stesso attaccante però ci scherza su: “Mascara? Lui l’ha segnato in Serie A.”