L’impegno della campionessa di kickboxing Gloria Peritore, contro la violenza di genere

di Alessandro Teri

Fight the violence”, è il nome della manifestazione ideata da Gloria Peritore, campionessa mondiale di kickboxing, originaria di Licata, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. Perciò proprio sabato si terrà l’evento, su iniziativa dell’associazione The Shadow Project, in una data che quest’anno assume un valore particolare, a poco più di due settimane dall’uccisione di Giulia Cecchettin, vittima dell’ennesimo femminicidio.

Contro la violenza di genere

Sarà il San Gabriel Gymnasium di Roma ad ospitare l’iniziativa, dalle 18, che affronterà temi relativi all’emancipazione femminile, per divulgare la parità di genere, a partire dagli sport di combattimento, la cui pratica può servire da deterrente contro la violenza di genere. La presenza della stessa Gloria Peritore verrà affiancata dalla partecipazione di Luigi Busà, oro olimpico di karate. Ad essere previsti sono open talk, nel corso dei quali a parlare sarà che aiuta nel concreto le donne in difficoltà, con le testimonianze degli operatori di associazioni come Alteya e Donnexstrada.

Combattere le disparità

Poi si passerà dalle parole ai fatti, con allenamenti senza contatto dedicati a donne e uomini insieme, condotti da fighter professionisti, per dimostrare che nonostante le differenze fisiche ed emotive di ogni partecipante, si può creare una coesione verso un obiettivo: combattere le disparità. “Sono anni che aspetto questo momento. Sto dando tutto quello che ho per questo evento. Vi aspetto”, scrive sulla sua pagina facebook la campionessa siciliana, attivista contro la violenza sulle donne.

(foto Facebook)