Curiosità, manda un sosia all’antidoping, squalificato per quattro anni

di Redazione

Ha provato la furbata più assurda, mandare il suo sosia al test antidoping, ma è stato scoperto e squalificato per 4 anni  dall’autorità anti-doping del Kenya. Protagonista Michael Saruni  che ha provato ad eludere i controlli nel corso dei trials kenyani per i Campionati mondiali 2022 di Eugene.

Saruni ha prima  evitato i controlli rifiutandosi di fornire un campione, successivamente ci ha provato con l’inganno e una volta essere stato scoperto è fuggito” – ha raccontato il funzionario preposto al controllo, che continua nel suo racconto: “Non sembrava assolutamente uno che avesse concluso da poco una corsa così faticosa, così è scattata la verifica ed il vero Saruni era nascosto all’interno del bagno in cui era entrato insieme al suo sosia per scambiarsi i vestiti. A quel punto Saruni è scappato saltando un muro della recinzione”.

In carriera ha gareggiato negli 800 metri alle Olimpiadi di Tokyo, uscendo però in semifinale, ed è ex detentore del record mondiale nella distanza spuria dei 600 metri indoor dopo aver corso la distanza in 1’14”79 nel gennaio 2018