A venti anni, numero 123 del ranking, e con una sfrontatezza che ti permette di battere il numero uno al mondo: ecco fatto l’identikit di Luca Nardi, nuovo arrivato nella schiera dei giovani che stanno facendo grande il tennis italiano, giunto agli ottavi di Indian Wells, addirittura da qualificato, dopo essersi concesso il lusso di battere niente di meno che Novak Djokovic. Sì, proprio così, Nardi batte Djokovic 6-4/3-6/6-3, con un risultato eclatante che nella notte italiana, mentre sui campi del torneo Usa si stava completando il tabellone dei sedicesimi, manda all’aria tutte le quotazioni dei bookmakers.

Il sogno tricolore

Certo era impensabile che un rookie, con alle spalle nella sua breve carriera soprattutto partecipazioni a tornei Challenger, ed un passaggio alle Atp Next Gen Finals, potesse sconfiggere il numero 1. Facendo tra l’altro anche un favore in ottica finale al fenomeno azzurro Jannik Sinner, che alle 2 della notte italiana si giocherà il suo ottavo contro Shelton. Sempre che Nardi, cui toccherà giocarsi l’accesso ai quarti domani vedendosela con Tommy Paul, non abbia intenzione di stupirci ancora, facendoci magari sognare una finale tutta tricolore.

(foto Atp Tour)