Ragusa prova a tenere aperta la corsa playoff, successo al cardiopalma contro Sassari
di Pietro MinardiBasket25 Febbraio 2024 - 21:13
Si riapre la corsa per un posto al sole in zona playoff. La Virtus Eirene Ragusa ha battuto in trasferta la Dinamo Sassari con il punteggio di 71-66, nel match valevole per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A1 Femminile. Un’affermazione arrivata soltanto nel finale, in una partita nella quale la Passalacqua ha dovuto faticare e non poco contro la compagine sassarese. Ciò complici le solite carenze di rotazioni, aggravate anche dall’assenza per infortunio per Laura Spreafico.
Ragusa si riavvicina a Campobasso
Con riguardo all’incontro, le aquile iblee partono con il freno a mano tirato, forse ancora fiaccate dalla partita di semifinale di final four. Il parziale nel primo quarto segna addirittura 24-7, poi ridotto a 24-13 alla prima sirena. Miccoli, già al terzo fallo nella prima frazione di partita, è costretta a restare in panchina. Fondamentale l’apporto di Jakubcova (12 punti finali per lei), che riesce a tenere a distanza ravvicinata Sassari. Ragusa continua a faticare fino all’ultimo quarto, quando Jasmine Thomas si sveglia e inizia a piazzare punti pesanti, dando sostanza alla prestazione di squadra, fino a quel momento tenuta in piede dalla solita Chidom (28 punti finali per lei). Il sorpasso avviene solo nel finale, con Ragusa che va addirittura sul +6 di massimo vantaggio e a chiudere sul 71-66.
Un successo che vale oro nella corsa play-off. Ragusa si porta infatti a quattro lunghezze di distanza dal Campobasso e a sei da GEAS, oggi vincente e convincente contro il fanalino di coda Battipaglia. Nel prossimo turno infatti, Sesto San Giovanni e le molisane avranno uno scontro diretto decisivo per il piazzamento in vista del post-season, con le aquile iblee impegnate nel turno casalingo contro Roma. Una partita da non sbagliare.
Lardo: “Sono due punti importanti”
“Nel primo tempo non potevamo essere noi, al di là dei meriti di Sassari – dice coach Lino Lardo – sapevamo che Sassari poteva iniziare forte come ha fatto, ma la nostra squadra ha valori importanti, e le ragazze sono state brave a mantenere la calma. Poi nei momenti topici è chiaro che volevamo andare sotto da Chidom come siamo riusciti a fare ed era altrettanto chiaro che Juskaite e Thomas non potevano essere quelle del primo tempo, ma soprattutto la differenza è stata la consapevolezza che se alzavamo l’intensità difensiva la partita si poteva portare a casa. Due punti importanti: venire a vincere qua è una vittoria di maturità, le ragazze hanno dato tutte il massimo. Il campionato è ancora lungo, e non posso non dedicare questa vittoria ai nostri tifosi che la scorsa settimana sono venuti a sostenerci a Torino e che ci hanno applaudito comunque per la nostra prestazione”.