Doping, gli inglesi accusano Jacobs ma uno di loro è risultato positivo

di Redazione

Chijindu “CJ” Ujah, il primo frazionista della staffetta 4×100 della nazionale Britannica,  medaglia d’argento a Tokyo 2020, è stato sospeso per una presunta violazione delle regole antidoping. Proprio una strana ironia della sorte, se si pensa  alle illazioni contro l’azzurro Marcell Jacobs dopo le formidabili prestazioni che gli hanno permesso di vincere le due medaglie d’oro, l’ultima proprio a danno della nazionale Britannica.

Il ventisettenne è risultato positivo a due sostanze vietate, la S23, che aiuta la costruzione muscolare, e Ostarine, un agente anabolizzante. Oltre a Chijindu “CJ” anche altri tre atleti hanno violato le regole antidoping: il mezzofondista bahreinita Sadik Mikhou, il georgiano Benik Abramyan e il keniano Mark Othieno Odhiambo.