Nuoto Paralimpico stupiamo il mondo! Ancora altre 6 medaglie nella seconda giornata dopo le 5 della prima.

Ad iniziare a stupire è Francesco Bocciardo, ieri primo nei 200 metri, oggi nei 100 metri stile libero S5, non tra i favoriti dopo le batterie del mattino partendo dalla corsia 2, quindi con il quinto tempo di qualificazione, dopo un passaggio guardingo in quarta posizione a metà gara, si scatena nella seconda parte di gara, recuperando tutti fino al tocco finale, ed è vittoria!

Subito dopo è la volta di Monica Boggioni, stessa gara e stessa categoria di Bocciardo che recupera anche lei dalle retrovie, piazzandosi terza con soli sei centesimi di margine sulla quarta. Trionfo!

Neanche il tempo di recuperare il fiato e si tuffa nei 100 metri stile libero S4 Luigi Beggiato, alla sua prima esperienza di paralimpiade, quasi venuto dal nulla, senza timori reverenziali passa in testa nei primi 50 metri, per poi farsi recuperare dal giapponese Suzuki, che negli ultimi 10 metri gli soffia l’oro, ma è festa comunque per chi non si aspettava neanche di esserci, dopo il periodo di Covid e una operazione alla spalla che lo aveva fermato per oltre due anni.

Il secondo oro arriva nei 100 metri rana SB9 grazie a Stefano Raimondi che domina la sua gara fin dalle prime bracciate con un tempo molto vicino al record del mondo e che porta l’Italia in testa al medagliere.

Quindi è la volta di Carlotta Gilli, già prima ieri nei 100 metri farfalla, oggi nei 100 metri dorso S13 ‘solo’ seconda, ma dietro litalo americana Pergolini, neo primatista mondiale, anche qui con gara in recupero dal quarto posto a metà gara.

Altro argento, e sempre dietro un record mondiale della Cina, nella staffetta 4×50 stile libero mista, due femmine e due maschi, nella categoria S20, dato dalla somma delle categorie.