Filippo Fiorelli non si nasconde: “Punto ad una tappa del Giro di Sicilia e sogno la Milano Sanremo”

di Fabio Bologna

Filippo Fiorelli è appena arrivato in Spagna, da dove inizierà il ritiro con la Bardiani per gli ultimi lavori di rifinitura in vista della nuova stagione ciclistica che sta per cominciare. Il 2021 è stato l’anno della conferma a certi livelli, e gli ha consegnato la prima vittoria da Pro ed un terzo posto ad una tappa del Giro d’Italia, ma soprattutto ha messo in evidenza la sua tenacia e spregiudicatezza, infilandosi nelle volate finali insieme e contro i nomi che contano del ciclismo moderno. Perché Filippo è probabilmente, oggi, il ciclista più poliedrico tra i professionisti. Bravo in salita, forte in volata e tiene bene i ritmi per tutta la durata di una tappa. Con la disponibilità che lo contraddistingue risponde alle nostre domande su quelli che sono gli obbiettivi stagionali, forte di una maggiore esperienza maturata in questi due anni da professionista. ” Per me inizia la terza stagione da professionista, ancora con la Bardiani – esordisce Fiorelli – sicuramente avrò un po’ di esperienza in più visto che è passato già un altro anno e proverò a fare meglio di quanto fatto fin’ora. Il terzo posto alla tappa di Sestola del Giro d’Italia sarà il punto di riferimento dal quale voglio partire.” 

Filippo Fiorelli con Giovanni Visconti (foto di Filippo Mazzullo)

Come abbiamo scritto la sua forza è la poliedricità che gli permette di trovarsi a proprio agio su qualsiasi terreno. “Voglio migliorarmi in salita, tenere il passo dei primi per provare a giocarmi le mie carte in volata. La preparazione sta andando molto bene anche rispetto agli anni passati ed i dati dicono che sono migliorato ulteriormente, adesso  aspettiamo soltanto le corse per poterci confrontare anche con gli altri e tirare le somme di quanto fatto in questi mesi.” Pensa in grande Fiorelli e non nasconde quelli che sono gli obbiettivi personali. Le dichiarazioni di circostanza che spesso fanno parte della dialettica tipica dei professionisti di qualsiasi disciplina non fanno per lui. Ha le idee chiare e punta dritto verso traguardi importanti, a dimostrazione anche di una raggiunta maturità ma soprattutto consapevolezza dei propri mezzi. ” La Milano Sanremo è il primo obbiettivo importante sul quale voglio concentrarmi. È una corsa che mi piace molto e voglio puntare, quantomeno, ad un piazzamento. Appena si conosceranno con precisione le tappe del Giro di Sicilia cercheremo di studiarle bene perché mi piacerebbe vincere un tappa. L’anno scorso ci sono andato molto vicino, naturalmente centrare una vittoria a casa sarebbe il massimo per me.